giovedì 14 novembre 2019

CHESTNUT SOUP WITH BACON AND SAGE CROUTONS





CHESTNUT SOUP WITH BACON AND SAGE CROUTONS

Iniziare la cena della Vigilia o il pranzo di Natale con una calda vellutata è un'idea che mi piace tantissimo e che accarezzo ogni anno, quando sto stilando il menu. Di questa vellutata di Delia Smith mi ha attirato subito l'abbinamento castagne-salvia, uno dei miei preferiti. Leggendo la ricetta, però, mi è sembrata quasi troppo semplice. Pochissimi sapori, nessuna sfilza infinita di ingredienti, pochi condimenti... insomma, avrebbe avuto carattere? L'unica, per scoprirlo, era provarla, e così... ;) 

Ingredienti
per 6 persone

400 g di castagne cotte, congelate o sottovuoto (io ho usato quelle sottovuoto)
Una costa e mezza di sedano tritato
1 cipolla media tritata
1 carota media tritata
1 litro di brodo vegetale (preparato con il dado - io ho usato quello fatto in casa)
Sale
Pepe

Per i crostini
110 g di pane raffermo, senza crosta e tagliato a dadini
2 cucchiai di olio (extravergine) di oliva
2 fettine di bacon tritate finemente
1 cucchiaio di salvia tritata

Per preparare la zuppa, mettete tutti gli ingredienti in una pentola, regolate di sale e pepe e portate a bollore. Mettete il coperchio e fate cuocere a fuoco molto dolce per 25 minuti.
Nel frattempo preparate i crostini. Scaldate l'olio in una padella e aggiungete il bacon. Cuocetelo a fiamma bassa per 5 minuti. A questo punto alzate la fiamma, aggiungete i cubetti di pane, la salvia e mescolate continuamente, finché il pane e il bacon non saranno croccanti e dorati.
Trasferite il tutto su un foglio di carta assorbente. Quando la zuppa sarà pronta trasferitela in un frullatore (io ho usato un frullatore a immersione direttamente in pentola) e azionatelo fino a che non avrete ottenuto una vellutata liscia e priva di grumi. Riscaldate la zuppa, se necessario, e servitela ben calda completandola con i crostini, il bacon e la salvia.

NOTE:
- Come detto anche nell'introduzione alla ricetta, la lista cortissima degli ingredienti mi aveva quasi fatto desistere. Sì lo so, sono fatta al contrario... o forse ormai Ottolenghi mi ha deviato XD In realtà, come spesso accade, quando gli ingredienti sono ben dosati e abbinati, non ne servono troppi. E questa vellutata ne è la dimostrazione. L'equilibrio che si crea è perfetto, semplicemente irresistibile.
- La ricetta è velocissima e facilissima. Quasi imbarazzante. Soprattutto se utilizzate castagne già cotte.
- Una cosa che mi ha lasciato perplessa è l'utilizzo del brodo di dado. Onestamente, fare un brodo vegetale non è un'operazione così lunga e complicata e secondo me migliora il piatto. Io ne avevo uno pronto e ho usato quello.
- Personalmente, il bacon secondo me è poco e soprattutto sproporzionato rispetto al pane. Io alla fine ne ho aggiunte un paio di fettine, che ci stavano proprio bene :D 
- Riguardo le dosi, considerate che sono 6 porzioni non troppo grandi. La quantità perfetta se con la vellutata volete solo aprire il pranzo o la cena.

Tutto considerato, visto che la vellutata è stata spazzolata in pochi minuti e le ciotole sono tornate in cucina pulite, direi che la ricetta è assolutamente

PROMOSSA


Alessandra Corona, La Cucina di zia Ale


10 commenti:

  1. Concordo con te, noto spesso l'uso del dado in questi libri dove non te lo aspetti, ma pare che sia il british style ... questa ricetta è davvero invitante, anche perché, diciamolo, con i dovuti crostini, diventa gluten free e io sono contenta!!! Grazie

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    1. Oh sììì! Super gf :D
      Eh sì, l'uso del dado sui libri non si può proprio sentire... però gliela perdoniamo perché è troppo buona, dai ;)

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  2. Una delle poche ricette di Delia senza “spirits”😂 detto questo mi ispira molto, il mio consorte la adorerebbe ma castagne dalle mie parti solo cinesi e ancora sono restìa all’acquisto...quanto al brodo non è così comune farlo da sè in UK o USA, anzi sgranano gli occhi quando glielo fai notare per poi stupirsi quando spieghi loro quanto sia semplice. Grazie Ale!

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    1. Marito era scettico (che novità) ma alla prima cucchiaiata è rimasto estasiato! Peccato per le castagne cinesi :/ E se cerchi di prenderle online?
      Hai ragione sul brodo. Che poi non è da me demonizzare nulla, neanche il dado, ma quando il brodo diventa un ingrediente chiave di una ricetta, più è buono, meglio è ;)
      Grazie Stefi :-*

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  3. Avevo già preparato per un vecchio starbooks una zuppa di castagne e la trovai meravigliosa. Questa, con la presenza del bacon, mi intriga tantissimo e la tua presentazione mi fa venire l'acquolina in bocca al primo sguardo. Che meraviglia. Grazie per averla provata!

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  4. La zuppa di castagne non l’ho ancora provata, ma questa con bacon e salvia che donano sapore, la metto nella lista di quella da provare. Con doppia dose di bacon 😁

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