mercoledì 15 marzo 2023

APPLE AND WALNUT PIE - PLACINTA CU MERE


 


Quando ho sfogliato il libro “Tava”, di Irina Georgescu, ero ipnotizzato dalla quantità di dolci che avevo conosciuto direttamente grazie alla mia esperienza passata in Europa dell’Est per alcuni meravigliosi anni.
Tra tutti, però, la “Plăcintă cu mere” era da provare subito. Più per una questione nostalgica, e poi per ringraziare gli amici romeni di Bucarest per la loro bellissima ospitalità tempo fa. Per i romeni (ma anche per i moldavi, in verità) il nome “plăcintă” indica tutte quelle focacce o dolci in genere ripieni. Infatti viene direttamente dal latino (come poi anche la parola “placenta”) e deriva dai tempi in cui la Dacia faceva parte dell’Impero Romano.
Lo raccontava già Catone il Censore, nel De Agricultura. La placenta era un dolce ripieno di formaggio e miele e aromatizzata con foglie di alloro e faceva parte delle vettovaglie delle truppe dell'esercito romano. 



Ingredienti per 8 persone

 

200 g di clotted cream o “caimac” (un tipo di crème fraîche tipicamente romeno)

100 g di crème fraîche

15 g di burro non salato, ammorbidito

50 g di zucchero semolato (superfino).

1 cucchiaino di pasta di semi di vaniglia

300 g di farina 00

1 cucchiaio di acqua fredda

zucchero a velo, per spolverare


Per il ripieno

550–600 g di mele (come per esempio le Granny Smith), grattugiate

80 g di zucchero semolato (superfino).

succo di 1 limone

50 g di noci tritate

2 cucchiaini di cannella in polvere


Metodo 

Per preparare l'impasto, unire la clotted cream, la crème fraîche e il burro in una terrina con lo zucchero e la vaniglia.
Usando una forchetta, unirvi la farina in due volte, aggiungere l'acqua, quindi usando le mani cercare di compattare l'impasto. All'inizio potrebbe sembrare un po' asciutto, ma basta trasferirlo su un piano di lavoro e impastarlo ancora un po’ leggermente fino a ottenere una palla. Anche se non sembra troppo liscio, rimetterlo nella ciotola, coprire con un canovaccio e lasciare riposare per 30 minuti (in frigorifero se la cucina è calda).

Preriscaldare il forno a 180°C. Ungere e foderare la base di una teglia antiaderente 18 x 24 cm con almeno 6 cm di profondità.


Per fare il ripieno mettere le mele grattugiate in una ciotola, spolverare con metà dello zucchero, aggiungere il succo di limone e tenere da parte.

Dividere a metà la palla di pasta e stenderne una metà sulla teglia, seguendone la forma. Schiacciare uniformemente l'impasto nello stampo con le dita, bucherellarlo dappertutto con una forchetta, quindi cospargere con le noci.

Spremere quanto più succo possibile dalle mele grattugiate, eliminando il liquido. Distribuire uniformemente le mele sopra le noci, quindi cospargere con lo zucchero rimanente e la cannella in polvere. Stendere l'altra metà dell'impasto della dimensione dello stampo e adagiarla sopra la torta per coprirla.

Cuocere sulla griglia inferiore del forno per 45 minuti, coprendo la parte superiore con un foglio di carta da cucina se diventa troppo scuro.

Lasciar raffreddare nello stampo coperto da un canovaccio pulito.
Tagliare a fette appena tiepido, spolverare con zucchero a velo e servire.


NOTE

Questa “placinta” ripiena di mele e noci è una delle torte più famose della Romania. Non è troppo dolce, permettendo così, alle mele, di essere le vere protagoniste. 


Data l’impossibilità di trovare non solo il “caimac”, ovviamente, né la clotted dream (che è facilmente reperibile nei paesi anglosassoni) ho usato la stessa quantità di crème fraîche, perciò ai 100 g ho aggiunto i 200 g per totalizzare 300 g di crème fraîche. L’importante è che la crème fraîche abbia un alto contenuto di grassi. Questo contribuirà alla morbidezza dell’impasto. 


La ricetta è estremamente facile da realizzare. Scegliete perciò delle ottime mele, delle noci della migliore qualità, e seguite il metodo con attenzione, soprattutto eliminate bene il liquido delle mele per evitare che l’impasto diventi troppo inzuppato. 


Come detto prima, non aspettatevi una ciambella dolce di mele all’italiana. Lasciatevi sedurre dalla morbidezza dell’impasto che avvolge le mele. La croccantezza delle noci è una delizia al palato. 


La ricetta, il cui risultato è come una carezza famigliare, per me è assolutamente

 
PIÙ CHE PROMOSSA

 

Biagio D'Angelo- Glogg the Blog

14 commenti:

  1. Ti dico solo che me la sto sognando, mi ricorda un po’ il concetto delle pie anglosassoni che amo alla follia ma con più delicatezza. E la lista delle ricette da fare in questa vita è ormai ingestibile 😅

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    1. la lista delle ricetta da fare è una vertigine utopica, come direbbe Umberto Eco... vorremmo provarle e farle tutte.... ma dobbiamo arrenderci all'evidenza di ciò che tu chiami "l'ingestibilità" ahahhahahhaa... grazie di cuore!

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  2. Adoro i dolci di mele, e il mio preferito è lo strudel, che questa placinta ricorda, sia per la neutralità dell'impasto, sia per il ripieno. Da fare, assolutamente!

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    1. Come hai potuto leggere, ho amato questa ricetta. L'impasto è strepitoso e il ripieno, proprio per la presenza bassa di zucchero, esalta la bontà delle mele. Grazie. Ti saluto caramente!

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  3. Qui nelle vecchie province (Trieste) del nord est il caimac si può trovare in qualche negozio etnico, e vi assicuro che è buonissimo !

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    1. Maria Chiara, grazie tante dell'informazione!! non sapevo !!!! certo che, comunque, Trieste non è dietro l'angolo.... ciao e buona giornata!

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  4. Riesco a passare solo oggi ma questa torta me la sogno da quando l'ho vista sul libro ed era una delle mie prime scelte. Visto che il risultato è questo, è certo che la farò presto. E' sempre tempo di torte di mele. Un bacione carissimo.

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    1. Non vedo l'ora di vedere le tue scelte, Patty. Hai ragione: è sempre tempo di torte di mele. Sono insuperabili. Buon fine settimana!!!!

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  5. Altro dolce da svenimento- ma fammi dire che la tua è una realizzazione da manuale. Potrebbe essere una torta di Mary Poppins, praticamente perfetta! E parlo con un briciolo di cognizione di causa perché ho una amica rumena pasticcera che da oltre vent'anni ci riempie di dolci e le Plăcintă erano le preferite, per la colazione (e la merenda, e il tè e il caffè). Ricetta grandiosa, esecuzione da wow!

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    1. Le Plăcintă danno grande soddisfazione, e questa di mele specialmente, nella sua tradizione e classicità! Grazie per il tuo commento amabile!!!!

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  6. Questa torta di mele è fantastica!!! I dolci con le mele sono i miei preferiti e questa ricetta così particolare mi tenta parecchio...
    Bravissimo, Biagio e grazie per averla scelta :)))

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    1. io non resisto quando vedo MELE... è come Paperone con i dollari .... hahahahah grazie, Ale!!! un abbraccio!

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