BREAD OF GOD

Sono andata una sola volta in Portogallo, a Lisbona e dintorni, 12 o 13 anni fa.
Il ricordo che ne ho è ben vivo nella mia mente. Colori, profumi e sapori di questa terra così affascinante e ricca, mi fanno venire una voglia matta di tornarci presto...
Avevo soggiornato in un delizioso B&B ai piedi delle mura del Castello di São Jorge. Appena attraversato il portone del palazzo, sarei voluta tornare indietro perché sembrava che le scale potessero crollare da un momento all'altro. Meno male che non l'ho fatto! Una volta arrivata all'ultimo piano, dove si trovava il B&B, mi si è aperto un mondo, la casa era piena di luce e fascino. C'era un giardno terrazzato proprio sotto le mura del castello, arredato con sedie e lettini, e alberi d'arancio da cui ci si poteva servire in libertà. La colazione era favolosa: spremute fresche di frutta, pasteis de nata e altri dolcetti deliziosi.
Ecco, per me Lisbona è così, non bisogna soffermarsi al primo sguardo, a quello che potrebbe sembrare degrado ma che, in realtà, non è esattamente così...  Bisogna andare oltre le apparenze e perdersi nelle sue meraviglie :)

La ricetta che ho scelto dal Lisbon, è un dolce che viene gustato soprattutto a colazione. E' ricco e profumato, ed è stata deliziosa sorpresa, per me :) Al morso si sente prima la parte croccante (dovuta ad una sorta di glassa al cocco), poi quella morbida della brioche.
Un consiglio? Provatelo e ve ne innamorerete :)))

L'autrice spiega che, i Bread of God, sono uno dei cibi preferiti nella colazione dei portoghesi. La Seal si domanda il perché della scarsa conoscenza di questa ricetta oltre i confini portoghesi, visto che sono buoni quanto le brioche, i pancakes o i croissaint. Dopo averli assaggiati me lo domando anch'io!
Se si desidera avere l'impasto pronto per la colazione, preparare il mix la sera precedente, lasciarlo lievitare per un'ora e metterlo in frigorifero fino alla mattina successiva.

Bread of God

da Lisbon, di Rebecca Seal

Ingredienti per 12 pezzi

Pane

1 cucchiaio di lievito secco (Active dry yeast)

200 ml di latte intero tiepido

50 g di zucchero semolato superfine

4 cm di baccello di vaniglia, diviso longitudinalmente

1 uovo sbattuto

500 g di farina bianca, più quella per spolverare

mezzo cucchiaino da tè di sale fino

4 cucchiai di burro salato, fuso e lasciato raffreddare leggermente

Topping

2 uova sbattute

125 g di cocco essiccato

125 g di zucchero semolato superfine

zucchero a velo per spolverare

Attivare il lievito mescolandolo in una ciotola, o in una caraffa, con il latte intiepidito e lo zucchero.

Lasciar riposare per 10 minuti - si dovrebbe formare della schiuma in superficie (segno che il vostro lievito è vivo!). Raschiare i semini dal baccello di vaniglia ed unirli al mix di lievito insieme all'uovo.

Mettere la farina in una ciotola ampia, aggiungere il sale e il burro fuso, poi unire il mix con il lievito.

Mescolare fino ad ottenere un composto ruvido ed appiccicoso, poi trasferirlo su un piano di lavoro infarinato. Impastare per 10 minuti circa, con le mani infarinate. In alternativa, si può utilizzare l'impastatrice munita di gancio per impasti, e lavorare il tutto per 5 minuti. Alla fine l'impasto si dovrà presentare morbido ed elastico. Mettere a lievitare in un luogo tiepido dentro una ciotola oliata, e coprire con pellicola per alimenti. L'impasto dovrà raddoppiare in volume - un'ora circa.

Togliere l'impasto lievitato dalla ciotola e lavorarlo delicatamente con i pugni, schiacciandolo, fino a farlo tornare delle dimensioni iniziali, più o meno. 

Dividere in 12 pezzi uguali e dare un forma a palla regolare. Trasferire su una teglia da forno infarinata (io ho usato carta forno), coprire con uno strofinaccio pulito e lasciar lievitare altri 30 minuti.

Quando si è pronti per la cottura, preriscaldare il forno a 175°C. 

Spennellare la sommità dei pani con l'uovo sbattuto, e mescolare quello che avanza con il cocco e lo zucchero, in modo da ottenere un composto spesso. Distribuire un paio di cucchiaiate abbondanti sopra ad ogni pane, aiutandosi con le mani in modo che il composto copra solo la parte superiore del pane. 

Infornare e cuocere per 20 minuti circa, finché i pani non saranno leggermente dorati e con delle macchie più scure, tipo maculato (per me sono stati necessari alcuni minuti in più). Sfornare, lasciar raffreddare 10 minuti, spolverizzare con zucchero a velo e gustare con una tazza di caffè.

Note personali

- Ricetta ben spiegata, dall'ottima resa e abbastanza semplice da preparare, seguendo le indicazioni dell'autrice

- Volendo, si può diminuire il lievito ed aumentare i tempi di lievitazione per ottenere un risultato ancor più soddisfacente

- La crosticina al cocco è da provare e replicare...

- Avendo preparato l'intera dose, ho dovuto congelare circa la metà dei pani (per 7-8 giorni), che ho poi lasciato scongelare a temperatura ambiente, con un ottimo risultato. 

Li preparate tutti e poi ve li mangiate a colazione durante la settimana

- Ho provato a mangiare un pane accompagnandolo ad una confettura di lamponi: stupendo :)))

La ricetta verrà replicata ancora e ancora, ed è decisamente:

PROMOSSA