lunedì 13 marzo 2017

LO STARBOOK DI MARZO 2017 E'....




Rib ticklers & choux-ins: 110 sensational recipes from steaks + bakes to cheesecakes,  di Glynn Purnell

Ovvero: allacciate le cinture, perchè marzo sarà il mese del divertimento, della follia, della resa felicemente rassegnata di fronte ad una genialità che ha fatto dell'irriverenza il suo segno distintivo: quella simpatica canaglia di Glynn Purnell, il più brit di tutti gli chef britannici, quello più sopra le righe, più fuori dagli schemi, più fuori di testa di tutto il firmamento delle stelle Michelin è finalmente tornato con un nuovo libro che noi, da groupies sfegatate quale siamo diventate, non vedevamo l'ora di proporvi. 
Il titolo, tanto per cambiare, è un gioco di parole: ma se con Cracking Yolks and Pig Tales eravamo riusciti a darvi una vaga idea del suo significato, su questo ci arrendiamo. Diciamo solo che le costolette di maiale e i bignè della copertina sono un rimando visivo e concreto a quelle "rib" e a quegli "choux" che nel gergo non esistono più o non sono neppure mai esistite (il rib-tickler propriamente è qualcosa che fa ridere e provate a pronunciare choux-ins all'inglese). Ma questo è il "la" di tutto il volume,sia nei contenuti che nello stile. Se l'opera prima, infatti, era stata dedicata alla cucina del suo ristorante stellato, questa invece trae ispirazione dal secondogenito, il Purnell's Bistro, che prepara piatti più "terra terra", come lui stesso li definisce. Il virgolettato è d'obbligo, naturalmente- e basta dare una scorsa all'indice per capire che il terra terra di Purnell non è certo il nostro (e guai se lo fosse, naturalmente). Però, l'obiettivo è quello: proporre piatti più semplici, più di tradizione, più alla portata di ogni cuoco casalingo, ma sempre con quel tocco di creatività che renda  una banale zuppa di pomodoro LA zuppa di pomodoro di Purnell e via dicendo. Motivo per cui tutti i recensori del libro convengono sul fatto che, a dispetto delle dichiarate intenzioni, sarebbe bene che anche gli chef stellati si procurassero una copia di Rib Ticklers and bla bla bla, perchè i suggerimenti sono tanti e tali che potrebbero tornare utili anche a loro, seppure ad altri livelli. 
E comunque, la vera novità del libro è la dichiarazione di guerra ad un certo modo di stare in cucina che ha marcatamente segnato lo stile britannico dai tempi di Marco Pierre White e di cui Gordon Ramsay rappresenta l'esempio più eclatante e famoso. Basta con le urla, basta con le umiliazioni gratuite, basta coi piatti rotti. Famose una risata, insomma, perchè cooking is funny, cucinare è divertente ed è inutile aggiungere stress a stress, tensioni a tensioni, come ben sa chi deve guidare tutti i giorni una brigata di cuochi per assicurare un servizio impeccabile. Se già con Cracking Eggs and Pig Tales Purnell aveva manifestato questa voglia di leggerezza, in Rib ticklers & choux-ins questa diventa una dichiarazione di intenti, dai titoli dei capitoli ai suoi racconti, passando per le regole del ristorante ("non frignare e non sbadigliare, che qui non ci sono nè mammina nè il letto" "vietato arrivare ubriachi: non comportiamoci come dei dilettanti" e via dicendo) che distruggono l'immagine dello chef bello & dannato, consegnataci da Kitchen Confidential di Bourdain per riportarlo ad una dimensione più lieve, meno cupa, più professionale e, probabilmente, più felice. 
D'altronde, che Purnell non sia nè un visionario nè uno stupido lo confermano una carriera fulminante (è arrivata la stella Michelin in tutti i ristoranti in cui ha lavorato e detiene la sua, ininterrottamente, dal 2005, con tutta che è un personaggio scomodo e fuori dall'estabilishment) e una vita privata a prova di bomba: gliene hanno sganciata una adesso (avances su twitter è l'accusa della molestata), ma la risposta è sempre quella di un matrimonio che dura da vent'anni e tre figli che, ci auguriamo abbiano preso dal padre quella meravigliosa attitudine a far bene le cose con allegria. Magari definendole anche "terra-terra"

Da questo mese, la squadra dello Starbook cambia: Gaia ci lascia, a seguito di una serie di impegni sempre più pressanti e anche se per noi questo deve essere un arrivederci, siamo consapevoli di perdere un contributo unico, su moltissimi fronti, dalla bravura alla specificità delle sue competenze nel campo del Gluten-free fino alla passione con cui Gaia ha amato questo progetto, sin dagli albori. L'augurio che le facciamo- di una agenda meno piena-è sfacciatamente interessato ed egoistico, perchè prima finisce e prima ritorni, vero? :) Nel frattempo, però siamo corse ai ripari e diamo quindi il benvenuto a Luciana Crema, una delle nostre lettrici più affezionate, oltre che più attive e più brave. Luciana rappresenta per noi la parte più vera dello Starbok, quel pubblico competente e serio che ci legge spesso anche in silenzio e che ci accorda credito e affidabilità. Siete tantissimi, ogni giorno di più e ci è sembrato giusto trovare un vostro portavoce, a maggior ragione se del calibro della nostra nuova compagna di avventura a cui va il nostro grazie per aver aderito a questo invito (e al carico di lavoro che comporta) con uno slancio e un entusiasmo che ci hanno commosse. 

Una ragione di più, quindi, per seguirci anche in questo mese, a cominciare da domani. 
Vi aspettiamo tutti!

9 commenti:

  1. Ho amato il suo primo libro, spero di confermare l'innamoramento con il secondo.
    Un saluto ed un grazie vanno a Gaia, ed un grossissimo benvenuto a Luciana.
    Ci divertiremo di sicuro :)

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  2. Dicono che il terzo amore sia quello perfetto.
    Il mio primo amore culinario è stato per Ernst Knam, il secondo per Paul A. Young. Glynn Purnell è il terzo, quindi... ;-)

    Vorrei anch'io ringraziare Gaia dal più profondo del cuore per il suo splendido e insostituibile contributo di tutti questi anni (guarda che io ti aspetto, neh?) e dare il più caloroso benvenuto in squadra a Luciana. <3

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    1. Grazie Mapi..in un modo o nell'altro alla fine hai vinto tu ...ma forse questo era l'unico modo ;)

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  3. Io sono commossa e onorata di far parte di questo meraviglioso gruppo. Spero di non deludere le vostre aspettative, ce la metterò tutta ;)

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  4. Un super abbraccione affettuoso a Gaia "manine d'oro" e GrazieGrazieGrazie per lo splendido contributo di tutti questi anni 💐💐💐💐💐 e speriamo che questo sia solo un arrivederci... 😏 💖
    Benvenuta a Luciana , una di noi lettrici affezionate, non ti conosco se non per dei commenti, ma sono sicura che le Starbookers hanno visto lungo... e sarà un piacere conoscerti un po di più, buon lavoro a te 💖
    Quindi questo mese si va di costine e choux ... vabbè inizio a farvi un monumento per la scelta... panza mia fatti capanna. Buon lavoro a tutte e buona primavera 🌹🌹🌹🌹

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  5. Grazie a tutte voi, mica me l'aspettavo di essere nominata! È un bel modo di cominciare la settimana, un interludio pieno di affetto in mezzo ai 7 pacchi di compiti di cui mi circondo.
    Siete belle, brave, Luciana sarà stupenda, insomma, il secondo lunedì dei mesi lo passerò a mangiarmi le mani.
    Questo libro dev'essere uno spettacolo, vi leggerò con grande attenzione e vi copierò un sacco
    spero anch'io di riuscire a tornare.

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    1. Non ho avuto l'opportunità di collaborare con te....quindi anch'io aspetto il tuo ritorno , dobbiamo recuperare. Il tuo è un contributo prezioso <3 . Un abbraccio grande

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