Questa volta ho scelto un piatto
salato, anche se a dire il vero una nota di dolce c’è anche qui: patate
dolci e sciroppo d’acero.
Quando ero piccola mia nonna me le
bolliva semplicemente e me le serviva per merenda. Io non riuscivo
nemmeno ad aspettare che si raffreddassero e mi scottavo le dita per
sbucciarle, era la varietà con la polpa bianca. Ora compro anche quella
con la polpa arancione che mi preparo tagliata a bastoncini e cotta in
forno con olio e sale.
La batata rossa è originaria dell’
America tropicale ( ma sembra che provenga in epoche remote dalle isole
del Pacifico ) e fu portata in Europa da Cristoforo Colombo. In Spagna e
Portogallo si diffonde come cibo dei poveri e perché pare abbia
“proprietà afrodisiache ”. Ora è consumata soprattutto nei paesi
tropicali, dove viene servita soprattutto cruda ( proprio nella buccia è
contenuta una sostanza, il Cajapo, che pare abbia effetti positivi
sulla riduzione del colesterolo e della glicemia …ma attenzione, la
buccia dev’essere ben lavata.. io comunque consumerei solo quella da
batate bio ).
La batata rossa è un concentrato di
sostanze utili al nostro organismo : fibre, minerali, carboidrati ,
vitamine A e C, flavonoidi, antociani e proteine.
A me piace non solo per le sue
proprietà anti -radicali liberi e antiaging, ma anche perché per me è
come la madeleine per Proust, forse un paragone azzardato, lo so, ma la
prima volta che l’ho mangiata dopo tanti anni mi ha fatto proprio
quell’effetto.
Questa di Lorraine Pascale (Home Cooking made easy) è una ricetta golosa e un po’ insolita.
Spicchi di patate dolci alla paprika con bacon glassato & crème fraîche alle erbe
Per 4-5 persone
Ingredienti:
6/8 patate dolci medie, con la buccia
olio, per irrorare ( volendo si può usare quello spray )
sale e pepe nero macinato al momento
paprika a piacere
una cucchiaiata di senape inglese
un cucchiaio di sciroppo d’acero
6 fette di bacon
185 gr di crème fraîche
una manciata di erbe aromariche fresche ( prezzemolo o erba cipollina, tritate )
Preriscaldare il forno a 200° . Nel
frattempo lavare e tagliare le patate a spicchi regolari , distribuirle
su una teglia abbastanza capiente da poterle disporre in un unico
strato. Condirle con l’olio ( io evo ) , sale , pepe e paprika ( io ho
usato quella forte ). Infornare e cuocere per 35/40 minuti, girandole a
metà cottura.
Mescolare senape e sciroppo d’acero in una ciotola e mettere da parte.
Rosolare uniformemente il bacon in
una padella ( io antiaderente ) senza usare condimenti, finché non sarà
cotto e croccante. Allontanare la padella dal calore e spennellare uno
dei due lati delle fettine di bacon con il composto di senape e sciroppo
d’acero, fare in modo che la parte condita sia rivolta verso il basso.
Far cuocere ancora per un minuto o finché non sarà croccante e ripetere
l’operazione con l’altro lato delle fettine di bacon.
Sfornare le patate dolci,
spezzettare sopra le fettine di bacon e servire accompagnando con la
crème fraîche mescolata alle erbe aromatiche tritate.
NOTE
- Ho sbucciato le patate perché non erano bio, io personalmente non mi fido a consumare la buccia se non so che è priva di pesticidi e quant’altro.
- Ho foderato la teglia con carta forno.
- Siccome il mio forno produce molto vapore, per avere le patate belle croccanti ho usato la funzione ventilato. Fare però attenzione che non coloriscano troppo.
Le ho preparate più di una volta, la ricetta per me è
PROMOSSA
Luciana C.
Sai cosa mi fa più impressione??? Scoprire come mi scordi di ricette stupende come questa in libri che possiedo...non ce la posso fare. Meno male che qualcuno ogni tanto le ricorda :D
RispondiEliminaGrazie Luciana e complimenti!
Grazie Stefania :D questa l'ho provata solo per curiosità, poi me ne sono innamorata ;)
EliminaChe meraviglia..personalmente preferisco quelle a pasta bianca, sono meno dolci..le ho sempre fatte lesse e poi passate in padella con il burro e sale, divine. Queste mi sembrano spettacolari, mi dà l'idea che siano comunque più indicate quelle rosse con questo abbinamento..ora non avrò tregua finchè non le avrò sperimentate ;)
RispondiEliminaElemoon ;) prova....io proverò la tua ricetta, come ho scritto nel post le adoro lesse, pensa poi passate in padella con burro e sale...grazie :D
EliminaOddio mioooo!!!
RispondiEliminaFaccio una ricetta praticamente uguale con le patate normali! :D
Devo provare anche con quelle dolci!!
Questo è quello che io definirei lo snack del sabato sera sul divano: che libidine!!!
^___^ sul divano...non ci avevo pensato....magari davanti a un bel film....peccato che spariscono alla velocità della luce ;)
EliminaIdem come Stefania! Ho questo libro da anni, ho fatto e faccio regolarmente tantissime ricette, è tra i miei preferiti in assoluto, eppure questa ricetta mi era sfuggita! Perché?
RispondiEliminaGrazie per avermela fatta "riscoprire" anche perché adoro l'abbinamento bacon-sciroppo d'acero (Nigella docet) :D
Ale
Grazie a voi ;) io ho provato molte delle vostre realizzazioni...per una volta vi tento io.
Eliminaquesta ricetta la devo sperimentare al più presto, adoro TUTTI gli ingredienti!!
RispondiEliminaanch'io come te sbuccio tutto ciò che non è bio...
brava Luciana e grazie per aver partecipato anche questa volta al Redone!
Grazie Cristina :D mi fa piacere ti siano piaciute...provale, non te ne pentirai ;) io qualche settimana fa avevo provato i bastoncini di polenta che avevi realizzato, quelli di Ottolenghi....divini *___*
EliminaPure io ogni volta che vedo le ricette di voi Redoners, mi accorgo che sto perdendo qualcosa. E... che "qualcosa"! Perché questa ricetta, nella sua semplicità, è saporitissima!
RispondiEliminaAdoro tutti gli ingredienti, che sono di facile reperibilità.
Hai fatto benissimo a sbucciare le batate: già ci sono dubbi su quelle cosiddette bio (non basta non usare pesticidi per quella determinata produzione: occorre che non si siano usati pesticidi per 10 anni, perché il terreno si disintossichi e una produzione sia considerata veramente bio!). Figuriamoci per quelle che bio non sono.
Bravissima Luciana, come sempre, e grazie per aver partecipato ancora una volta!
Mapi grazie a te :D e concordo su tutto...sono molto diffidente e se non sono sicura sbuccio tutto ;) Per me è un piacere partecipare, vi seguo da tempo ... è un onore far parte del gruppo, anche solo per un mese... :D grazie, anzi, spero non vi stufiate di vedere i miei post ;)
Eliminaeppure quel libro lo sfoglio a giorni alterni!!! Mi era sfuggita questa ricetta così stuzzicante... grazie per averla portata alla luce ;D
RispondiElimina;) grazie a te Valentina
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