Ho scelto questa ricetta dal libro della Mills perché amo i risotti, e li preparo quasi ogni settimana dall'autunno fino a quando non fa troppo caldo, come in questo Maggio pazzerello... In montagna li propongo anche d'estate :)))
Ero incuriosita dall'utilizzo del latte di mandorle per cuocere il riso, e dal lievito alimentare come insaporitore, che non avevo mai utilizzato in precedenza: vediamo com'è andata...
Mushroom and cauliflower risotto
Ingredienti per 4 persone
½ zucca butternut media, pulita da scorza e semi, e tagliata in cubetti non più grandi di un cm
olio d'oliva (extravergine, per me)
25 g di funghi porcini secchi (o altri tipi di funghi che riuscite a trovare)
400 ml di acqua bollente
1 cipolla grande, tagliata in pezzi non più grandi di mezzo cm
2 spicchi d'aglio, tritati
2 gambi di sedano, tagliati in pezzi non più grandi di mezzo cm
200 g di funghi castagna, affettati sottilmente
1 cucchiaino da tè di rosmarino secco
250 g di riso Arborio (Carnaroli, per me)
1 dado di brodo ai funghi o un cucchiaio di brodo vegetale granulare
½ testa di cavolfiore, grattugiata, o tritata con un mixer, in modo che abbia la texture del pangrattato
600 ml di latte di mandorle (non zuccherato) più altro, se necessario
sale e pepe
una manciata di prezzemolo, tritato grossolanamente o micro erbe, per servire
Preriscaldare il forno a 200°C (180°C ventilato).
Arrostire la zucca in forno per 15-20 minuti, dopo averla posizionata su una teglia e condita con poco olio e sale. Dovrà risultare morbida.
Mettere a mollo i funghi nell'acqua bollente per 15-20 minuti, finché non saranno morbidi, poi scolarli conservando il liquido.
Scaldare un cucchiaio di olio, in una padella profonda, su fuoco medio. Unire la cipolla, l'aglio, il sedano e un po' di sale e pepe. Cuocere per 10 minuti finché il mix non sarà morbido.
Unire i funghi castagna e il rosmarino e continuare la cottura per 2 minuti, prima di unire il riso. Aggiungere il riso e cuocere per 30 secondi poi unire il dado (o il brodo granulare), il lievito alimentare, i funghi ammollati e il cavolfiore. Unire 200 ml di latte di mandorle e 200 ml del acqua di ammollo dei funghi. Portare al bollore, prima di abbassare il fuoco su medio-basso. Lasciar sobbollire per 15 minuti, unendo il resto del latte di mandorle e dell'acqua dei funghi, poco per volta. Mescolare ogni pochi minuti per rendere il risotto cremoso, ed evitare che si attacchi al fondo del tegame.
Quando la zucca sarà pronta, unirla al risotto e cuocere per altri 5-10 minuti, unendo altro latte di mandorle un goccio alla volta, se necessario, fino a quando il risotto sarà denso e cremoso.
Servire con il prezzemolo o le micro erbe.
Volendo, si può sostituire la zucca con degli spinaci, cosa che ho fatto, vista la stagione.
Note personali
- prima di utilizzare l'acqua di ammollo dei funghi è sempre meglio passarla attraverso un colino a maglie fitte, rivestito di mussola o garza, per filtrare l'eventuale terra residua
- la Mills non parla di tostatura del riso, che è fondamentale per la buona riuscita del piatto. Il riso deve essere tostato (meglio se senza il soffritto, che rischia di bruciarsi durante questa operazione), per preservare l'integrità del chicco e il rilascio dell'amido presente in esso. La tostatura va fatta, di norma, a fuoco alto e per 2-4 minuti, sempre mescolando
- un cucchiaio d'olio per una cipolla grande e due gambi di sedano è poco, ho dovuto aggiungere un po' di olio in più e un po' d'acqua
- la quantità di riso prevista (250g) potrebbe sembrare scarsa, ma considerando la quantità degli altri ingredienti è adeguata per 4 persone
- i liquidi andrebbero aggiunti caldi, per non bloccare la cottura del riso... qui non ci sono indicazioni in merito
- non condivido l'utilizzo del dado per preparare il risotto. Un brodo vegetale non richiede molto
impegno ed è semplice da preparare ed è quello che dona buona parte del gusto al risotto...
- ho aggiunto gli spinaci (verso fine cottura), previsti in alternativa alla zucca, dopo averli sbollentati
- la cottura non è stata semplice, perché la quantità di ingredienti è troppa, a mio parere, e questo non ha permesso una cottura a regola d'arte. Pensate a 200 grammi di funghi affettati sottili, mezzo cavolfiore grattugiato, i funghi secchi ammollati... il mio tegame per risotti era stracolmo e il riso quasi spariva. E ho dovuto aggiungere altro liquido per la cottura
- non è prevista la mantecatura, altra parte importante per un buon risotto
Purtroppo il risultato, come vedete dalla foto, è stato deludente. Quando ho detto a mio marito che avrei preparato il risotto per cena era felice. Non gli ho detto come l'avrei preparato, per non influenzare il suo giudizio, ma il feedback è stato: pollice verso, come per chi scrive.
Di conseguenza, la ricetta è:
BOCCIATA :(
:D :D :D
RispondiEliminaEh beh... muca semplice fare un risotto. Persino noi italiani possiamo incorrere in errori,...
La cosa che mi interessa è capire:
- a cosa servirebbe il lievito
- la combinazione dei sapori
Giulietta, il lievito alimentare è un lievito disattivato, quindi non serve per far lievitare, ma è un alimento utilizzato molto dai vegani, per sopperire alla carenza di vitamina B12 (e altre sostanze), tipica di chi non si nutre con alimenti di origine animale. Adesso inserisco il link nel post, se vuoi approfondire l'argomento ;)
EliminaPer la combinazione dei sapori: il connubio tra cavolfiori e funghi non l'ho trovato particolarmente buono. Avrei preferito un abbinamento diverso, ad esempio, cavolfiori , pomodoro e capperi alla fine. Ma qui si entra anche nel gusto personale
Giulietta, si usa come insaporitore in pratica al posto del parmigiano :D perchè ha un gusto abbastanza pungente. Può piacere o non piacere, ovviamente, a me non dispiace affatto ed ha diverse ottime qualità come diceva anche Ale :)
EliminaSe non ho dubbi nella tua bravura nell'affrontare una ricetta complessa come un risotto, in tutte le sue versioni, ne ho invece uno sfracello nei confronti dell'autrice e mi domando se abbia mai assaggiato veramente un risotto degno di questo nome. Per altro ha perso una grande occasione per inserire una preparazione importante in un libro fatto di piatti alieni alla cucina tradizionale, mantenendo coerenza con il tema del libro, perché il risotto ha tutte le potenzialità per essere un piatto "naturally vegan" . Ma quando si lavora con superficialità, cade l'asino. E qui mi fermo.
RispondiEliminaGrande occasione sprecata. E tu, grande come sempre!
Cara Patty, me lo sono domandata pure io! Il risotto cucinato a regola d'arte è pura poesia, questo per niente! Capisco sperimentare abbinamenti nuovi, e ingredienti adatti a chi segue una dieta vegana, ma qui non ci siamo proprio, purtroppo.
EliminaUn abbraccio grande
Alla voce "acqua bollente" già ero sconvolta. I risotti non sono alla portata dell'autrice...eh no.
RispondiEliminaSonia, hai trovato un altro punto in cui non mi sono trovata d'accordo con l'autrice... l'ammollo dei funghi andrebbe fatto in acqua tiepida, in modo da preservarne la consistenza e pure il gusto.
EliminaGrazie :)
Aiaaa! Come nella seconda ricetta testata da me, mi sembra ce la nostra Ella abbia lavorato con parecchia superficialità... E se questo diventa una costante non è un bene. Dovrebbe fare un ripassino leggendo le tue indicazioni, forse imparerebbe a fare un buon risotto :P
RispondiEliminaE vabbè, qui la signora Mills ha toppato in pieno. Meno male tu sei riuscita bene o male a salvare il piatto (uno che non sapesse che deve aggiungere altro liquido avrebbe buttato tutto!) grazie Ale!
RispondiEliminache bella bocciatura!
RispondiEliminaviva i risotti veri!
grande Ale!