Intanto godetevi queste madeleines, non vi deluderranno!!!!
Lemon and Black Pepper Madeleines
da The Kitchen Diaries III di Nigel Slater
Ingredienti per 12 pezzi
100 g di burro
100 g di zucchero semolato
la scorza di un limone (non trattato), grattugiata finemente
2 uova
2 uova
50 g di farina autolievitante
45 g di mandorle macinate
Per lo sciroppo
70 g di zucchero semolato
70 g di zucchero semolato
80 ml d'acqua
il succo di mezzo limone
Per la glassa
80 g di zucchero a velo
80 g di zucchero a velo
3 cucchiai di succo di limone
3 grani di pepe nero
Tagliare il burro a pezzetti, aggiungere lo zucchero e ridurlo a crema utilizzando un mixer da cucina. Questa operazione, richiederà più tempo di quello che si potrebbe pensare, dagli 8 ai 10 minuti, a velocità moderata (io ho utilizzato burro morbido e ci ho messo meno tempo).
Preriscaldare il forno a 230°C. Se gli stampi che avete a disposizione non sono antiaderenti, imburrarli leggermente e infarinarli (Slater pensa che sia inutile imburrare gli stampi antiaderenti, anzi, l'operazione potrebbe far attaccare le torte allo stampo). Aggiungere la scorza di limone e le uova leggermente sbattute, una alla volta. Se la miscela non dovesse coagulare, unire un cucchiaio di farina. Aggiungere delicatamente la farina e le mandorle macinate, poi distribuire il composto negli stampi (senza riempirli fino al bordo). Infornare per 8 minuti.
Per lo sciroppo, mettere lo zucchero e l'acqua in un pentolino e portare al bollore, mescolando ogni tanto. Unire il succo di limone e tenere da parte. Sfornare le madeleines e trasferirle su una gratella per dolci, mettendo sotto un vassoio. Versare lo sciroppo a cucchiaiate sulle madeleines calde.
Per preparare la glassa, setacciare in una ciotola lo zucchero a velo, per eliminare i grumi, poi amalgamare con il succo di limone e il pepe macinato grossolanamente. Con un cucchiaio versare la glassa sulle tortine, e quando si sarà quasi solidificata, cospargere con altro pepe.
Note personali
- Ricetta semplice ma d'effetto e ben spiegata. Il risultato è garantito!
- Con le dosi indicate ho ottenuto 18 pezzi, non 12 come indicato nella ricetta. Slater potrebbe aver usato degli stampi più grandi dei miei, o averli riempiti di più. Confrontando le dosi di questa ricetta con altre che ho preparato in passato, ho visto che, anche con dosi leggermente inferiori, avevo ottenuto comunque 18 madeleines.
- Lo sciroppo è un po' abbondante, quindi potete tranquillamente diminuire le dosi.
- Non amo particolarmente le glasse, ma questa con il pepe ha una marcia in più, quindi abbondate pure con il pepe, io lo farò la prossima volta...
La ricetta è assolutamente...
PROMOSSA
WOW questo Nigel è una continua sorpresa, queste Madeleines con la glassa di limone e pepe sono sfiziosissime... pepe? sulle madeleins? :O e chi l'avrebbe mai detto!!!! Assolutamente le voglio provare, non le ho mai fatte finora nonostante siano tra i dolcetti che preferisco... certo il gusto di queste sarà ben diverso dell'originale che tanto amo, ma sono sicura che anche questa versione sarà di mio gradimento.
RispondiEliminaGrazie Ale per averle scelte e ottima interpretazione, mi hai fatto venire un'acquolina che neanche ti immagini <3
Anch'io amo le madeleines, oltre che per la loro bontà, anche per la loro versatilità e semplicità... Spesso viene consigliato il passaggio in frigorifero per qualche ora, per aumentare lo shock termico e, di conseguenza, la caratteristica gobba.
EliminaSono stata attratta da questa ricetta proprio per aver letto il pepe tra gli ingredienti :)D
Ciao! Seguo sempre lo starbook ma nn ho mai scritto..adoro le madeleine e d sicuro le proverò.. solo che mancano le uova negli ingredienti! Ern
RispondiEliminaCiao Ernesta e grazie per tutto :))) Ho aggiunto le uova all'elenco degli ingredienti. Ti aspettiamo al Redone del prossimo mese, con queste madeleines, o con una qualsiasi delle ricette dei libri Starbooks!!!
EliminaA me invece le glasse piacciono eccome, e non vedo l'ora di inondarle. Grazie Ale!
RispondiEliminaChe ti piacessero le glasse non lo sapevo, ma lo immaginavo... :) Però sapevo del tuo amore per il limone ;)
EliminaPensa invece che le rare volte che ho assaggiato le madeleines non mi sono piaciute, quindi è un dolce della pasticceria francese che salterei tranquillamente a piè pari. :-)
RispondiEliminaMi intriga però questa versione con il pepe nero nella glassa: sarà che io il pepe lo metterei dappertutto (quest'estate ne ho aggiunto un'abbondante macinata su un gelato alla vaniglia: super!!!), ma questa ricetta la devo provare!
Mapi, questa ricetta potrebbe rappresentare la svolta, anche perché, oltre al pepe, c'è lo sciroppo al limone... Aspetto notizie :)
Eliminaincredibile: mi manca lo stampo per le madeleines...!!!
RispondiEliminaquesta ricetta semplice ma intrigante è la scusa perfetta per acquistarlo finalmente ;)
bellissima la prima foto!
Cri, io ne ho diversi, anche per le mini madeleines, da mangiare in un sol boccone :)))
EliminaPurtroppo non ho lo stampo adatto. Se provassi ad utilizzare quello per i mini muffin potrebbe andar bene? Anche se già so che inevitabilmente
RispondiEliminaperderei la caratteristica forma.
Ciao Irene, usa tranquillamente lo stampo per i mini muffin, ma tieni sotto controllo la cottura ;) Fammi sapere com'è andata 😉
EliminaInvece a me le Madelaines piacciono immensamente. Sarà che mi ricordano il mio primo viaggio a Parigi ancora 17enne, sarà che amo riconoscere le uova quando sono ben aromatizzate, all'interno di un dolce morbido come questo, sarà che sono graziose e grandi quasi come un boccone...mi attirano e mi commuovono ogni volta. Figurati che io compro anche quelle confezionate che arrivano al super dalla Francia, solo per illudermi di essere lì.
RispondiEliminaQueste sono splendide! Grazie Ale. Un bel bacione.
Cara Patty, allora queste madeleines ti piaceranno sicuramente, e ti faranno tornare ragazzina :))) Sciroppo, glassa al limone e pepe gli danno una marcia in più... Un abbraccio grande
EliminaTu sei di una bravura folle, lasciatelo dire ogni tanto. perche' ci sono km di trattati su tutti i trucchi per far venire la gobba alle madeleines :) qui non ne leggo mezzo/e vedo questi risultati. Sia chiaro: da Slater mi aspetto di tutto e di piu', ma anche tu non sei da meno :)
RispondiEliminaIl che mi conferma che quando si sa cucinare, da una parte, e quando si sa scrivere di cibo, dall'altra, non c'e' bisogno di tanti giri di parole. Facciamola semplice e facciamola buona.
Bravissima!
Quando una ricetta funziona, è tutto più semplice ;) Fosse sempre così, sarebbe bello.
EliminaGrazie per i complimenti, fatti da te sono ancora più graditi :))))
ha ragione alessandra. le ho fatte anch'io, ma mettendo in campo tutta una serie di riti tribali. che ti siano venute così, senza colpo ferire, è un segno di grandissima bravuta.
RispondiEliminad'altronde, lo sapevamo
Grazie, Gaia!!! Tu non hai bisogno di riti tribali... Ma hai fatto proprio queste madeleines?
EliminaUn abbraccio
no, non queste, le madeleine in generale. solitamente mi vengono, ma manca davvero che mi metta a recitare un mantra e le faccio tutte... tu sei oltre invece!
EliminaPer le le madeleines sono purtroppo solamente quelle chimiche del supermercato! =( In diversi viaggi in Francia fatti nell'ultimo periodo, non ne ho mai assaggiata mezza...chissà perché? Ciò detto, non faccio fatica a credere che questa versione del buon Nigel sia proprio niente male! La glassa soprattutto mi incuriosisce e la tua esecuzione è stata magistrale!
RispondiEliminaGrazie e complimenti!
Grazie a te, Mariangela. Al prossimo viaggio in Francia non perdere l'occasione di assaggiare le madeleines. Nel frattempo, potresti provare queste, così soddisferai la tua curiosità... :)
EliminaA presto!