Fase “Ottolenghi”.
Fase “mele”. Fase “spezie”.
Questa torta è
veramente molto semplice, come promesso dal titolo. Altrettanto semplice è
finirla in breve tempo.
Sì, sfama 10 persone, ma a casa mia, l’abbiamo divorata in 4 (anche se, a ragion del vero, devo dire che una coppia di amici ha voluto un pezzo consistente per la colazione del giorno dopo…).
Sì, sfama 10 persone, ma a casa mia, l’abbiamo divorata in 4 (anche se, a ragion del vero, devo dire che una coppia di amici ha voluto un pezzo consistente per la colazione del giorno dopo…).
Per 10 persone
Ingredienti:
130 g di burro non
salato, temperatura ambiente, tagliato a cubetti
150 g di zucchero
semolato
3 uova grandi,
leggermente sbattute
2 cucchiaini di
estratto di vaniglia
300 g di farina autolievitante
1/3 cucchiaino di
sale
200 g di panna acida
per il topping alle mele
1 mela Granny Smith, sbucciata, senza torsolo e tagliata a spicchi larghi 1 cm e 1/2 (peso finale 125g)
130g di zucchero
demerara
1 cucchiaio di
spezie miste
Metodo:
1. Preriscaldare il
forno a 180 gradi. Ungere e foderare con carta forno una tortiera rotonda
a bordi alti da 23 cm.
2. Mettere il burro
e lo zucchero nella ciotola di un mixer elettrico con l’attacco a paletta in
posizione. Battere a velocità media fino a quando non è leggero e spumoso.
Aggiungere le uova leggermente sbattute e la vaniglia, un po’ alla volta, fino
a incorporarle. Setacciare la farina e il sale e aggiungere questo composto, in
un paio di volte, alternando con la panna acida. Spegnere il mixer non appena
tutto è incorporato. Disporre la pastella nella tortiera e mettere da parte.
3. Mettere tutte le
fette di mela in una ciotola. Mescolare insieme lo zucchero e le spezie miste e
amalgamare bene. Disporre con un cucchiaio le mele sulla torta. Cuocere per
60-65 minuti, finché l’impasto non si è sollevato intorno alla mela e la parte
superiore è croccante, soda e dorata. Un coltello inserito nell’impasto non
uscirà pulito, visto che le mele si sono inumidite, ma si può dire che la torta
è cotta quando si scuote leggermente la tortiera e la parte superiore
del dolce non si muove.
4. Togliere dal
forno e mettere da parte per circa 30 minuti prima di rimuovere dallo stampo.
5. Servire
leggermente tiepida o a temperatura ambiente. Quando si affetta, utilizzare un
coltello seghettato per evitare che le mele si stacchino dalla torta.
Note
-La prima cosa da dire è che non solo lo Starbooks è internazionale, ma anche le edizioni dei libri lo sono… Il mio esemplare è stato comprato a Londra.
Quello della cara Stefi Araba veniva dagli Stati Uniti. Risultato? Alcune piccole differenze. Ottolenghi spiega ai lettori americani che è necessaria una tortiera a bordi alti. Ma solo a loro. Perché agli europei non lo scrive.
Le mele, sempre per i lettori USA, sono solo Granny Smith. Le varietà inglesi sono talmente tante e buone che Ottolenghi aggiunge anche le Bramley (come trascritto da me).
Per gli americani, la farina è normale e con lievito. Per noi europei, è autolievitante: punto e basta. Dimenticavo un dettaglio: per il mix di spezie, che solo per gli americani, Ottolenghi specifica che dev’essere “di mele”, ho messo in un mini-mortaio dello zenzero in polvere, del cardamomo, della cannella (immancabile con le mele) e della noce moscata grattugiata, e dopo aver ridotto il tutto velocemente in poltiglia, ne ho preso un cucchiaio, come dice la ricetta.
-La prima cosa da dire è che non solo lo Starbooks è internazionale, ma anche le edizioni dei libri lo sono… Il mio esemplare è stato comprato a Londra.
Quello della cara Stefi Araba veniva dagli Stati Uniti. Risultato? Alcune piccole differenze. Ottolenghi spiega ai lettori americani che è necessaria una tortiera a bordi alti. Ma solo a loro. Perché agli europei non lo scrive.
Le mele, sempre per i lettori USA, sono solo Granny Smith. Le varietà inglesi sono talmente tante e buone che Ottolenghi aggiunge anche le Bramley (come trascritto da me).
Per gli americani, la farina è normale e con lievito. Per noi europei, è autolievitante: punto e basta. Dimenticavo un dettaglio: per il mix di spezie, che solo per gli americani, Ottolenghi specifica che dev’essere “di mele”, ho messo in un mini-mortaio dello zenzero in polvere, del cardamomo, della cannella (immancabile con le mele) e della noce moscata grattugiata, e dopo aver ridotto il tutto velocemente in poltiglia, ne ho preso un cucchiaio, come dice la ricetta.
-Tutto è perfetto in
questa torta dalla semplicità disarmante.
Le mele, che potrebbero sembrare
tante a un certo momento, riempiono la tortiera, facendo un bellissimo disegno,
molto goloso, per via dello zucchero e delle spezie.
Ottolenghi scrive
che questo dolce può essere mangiato così com'è, leggermente caldo o a
temperatura ambiente, o con l’aggiunta di una pallina di gelato alla vaniglia. Io
ho proposto ai miei ospiti dell’altra panna acida, e devo dire che ci stava
divinamente. Secondo Ottolenghi, dovrebbe essere consumato il giorno in cui lo
si cuoce, o al massimo il giorno dopo, conservandolo in un contenitore ermetico
per mantenerlo al suo meglio.
Non so se ci arriva. Fate un po’ voi.
la ricetta è
PROMOSSA
Beh, in un libro che promette ricette semplici, non poteva mancare l'emblema della semplicità e della genuinità. Interessante l'inserimento della panna acida, anche se in fondo è quasi come aggiungere yogurt. Sicuramente sarà ottima e andrà provata, ma mi sembra molto molto classica. Ottolenghi ci ha abituati a ben altro... o no? ;)
RispondiEliminacara Alessandra! si, forse hai ragione anche tu.... comunque, le torte di mele mi piacciono in "tutte le salse"... e secondo il mio modestissimo parere il tocco dello "spiced" è quello che fa piuttosto la differenza qui ... ciao e grazie per aver commentato!!!!
EliminaDavvero "semplice", ma mai banale ;-) USA vs Europa chissà da cosa dipende, ad ogni modo, mi resta un piccolo dubbio sul mix di spezie, e cioè Yotam lascia al lettore la scelta? O mi son persa qualche passaggio? È fortunato, allora, ad avere lettori come te, Biagio, che sai ogni volta che pesci prendere ;-) Bravo!
RispondiEliminaTi rispondo io perchè da me si trova proprio ciò che intende Yotam, ovvero il "mixed spice" già pronto e confezionato come tale e che è un mix di cannella, coriandolo, noce moscata, chiodi di garofano, zenzero e pepe di Giamaica. In alternativa in USA (ma anche da me) si trova anche l'Apple Pie Spice Mix che invece è semplicemente cannella, noce moscata e all-spice. in prativa nella torta si possono usare entrambi...a seconda di che edizione del libro compri ;)
EliminaGrazie! Io vivo nell'Italia Meridionale ;-)
Eliminacomunque, lo Spice mix è dettagliato nella ricetta... guarda là, Sonia! e grazie per aver lasciato i tuoi commenti qui !
EliminaAlle torte di mele non si dice mai no! Questa è più "normale" rispetto agli standard a cui Ottolenghi ci ha abituato...ma non meno invitante!
RispondiEliminamangerei torte di mele tutti i giorni....
EliminaRecupero il mio ritardo dicendoti che ti leggo con estremo divertimento.
RispondiEliminaChe questa torta sia deliziosa è evidente dall'immagine. Avrei voglia di far parte della tua compagnia di golosi. Ma forse lo sono già.
Bravissimo Biagio, sei impeccabile!
ma tu, carissima Patty, fai giá parte della compagnia dei golosi...
Eliminati ho nominato presidentessa onoraria!!!!
ciaooooo
Ho fatto questa torta oggi...e che dire! Dalla lista degli ingredienti poteva sembrare una torta di mele quasi normale. Invece è stata una splendida sorpresa. Una torta equilibratissima, rotonda, profumata. Una base soffice ma al tempo stesso compatta, uno strato di frutta che risulta caramellato e godurioso. Perfetta. Trovare una buona torta di mele è difficile, perché in giro è pieno di ricette che se son buone, il più delle volte sono noiosette. Questa è da fare e rifare! Magari variando sulle spezie, o aromatizzando la base con scelte alternative alla vaniglia.
RispondiEliminaE' il mio dolce preferito. E, come scrive Sonia, questa torta è semplice,sì, ma affatto banale. Sarà la volta buona che inizi anche io a partecipare a Starbook?
RispondiEliminaIo ho usato la panna fresca al posto di quella acida... dite che cambierà molto il risultato finale?
RispondiEliminaE' completamente diversa la consistenza oltre al sapore, verrà bene ma non sarà come questa :)
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