martedì 29 maggio 2018

CONFIT D'OIGNONS





Datemi una cipolla e vi solleverò il mondo.
A dispetto della loro fama, le cipolle sono una verdura fantastica, buonissime crude in insalata, cotte al forno, lesse, in agrodolce, sott’aceto, nelle zuppe, perfette come base per ragù e sughi.
Le ho provate in tutti i modi e non mi hanno mai deluso. La confettura di cipolle, seconda ricetta tratta da Mon Grain desel di Bernard Laurance, era una di quelle ricette che volevo provare e questa mi ha ricordato molto la tfaya che si mangia in un piatto marocchino di cous cous. Questa è meno speziata ma altrettanto buona.

L’autore suggerisce di mangiarla con del foie gras ma, per me, è perfetta anche sul pane abbrustolito, caldo, che la scioglie leggermente. Un misto di dolce e agro che trova un equilibrio perfetto.

Confit d’oignons
600 g di cipolle
30 g d’olio
80g di zucchero
75 ml aceto di Xerès o aceto balsamico
40 ml di Porto
50 g di uvetta (facoltativo)
Sale
Pepe 
Versate l'olio in una casseruola. Aggiungete le cipolle tagliate a fettine sottili, farle sudare mescolando di volta in volta a fuoco moderato, devono essere ben cotti e quindi molto morbidi. Potete facilitarne la cottura aggiungendo un po’ d'acqua di tanto in tanto. Ci vogliono circa 30 minuti. Fate attenzione a non bruciarle sul fondo della padella, aggiungete lo zucchero, il porto, l'aceto, l'uvetta, il sale e il pepe e cuocete di nuovo una buona mezzora, mescolando. Il liquido (aceto e succo di cipolla) deve evaporare completamente, quando non c'è quasi più succo nel fondo della padella è un segno che è pronto! Trasferite il confit in un barattolo di marmellata pulito (sterilizzato se si vuole tenerlo a lungo) quindi servirlo raffreddato con una bella fetta di foie gras fatto in casa.


NOTE
·         La ricetta è semplice ma nasconde alcune insidie: come suggerisce l’autore bisogna fare attenzione alla cottura e soprattutto al fatto che le cipolle si possano attaccare al fondo della pentola. Basta una minima disattenzione e il danno è dietro l’angolo. Meglio seguire la cottura senza distrazioni.

·         L’uvetta è facoltativa ma io l’ho usata perché mi sembrava che donasse un tocco in più. Avevo dell’uvetta golden e ho usato quella.

·         Con questa dose si possono fare al massimo 2 vasetti, si conserva in frigo per diversi giorni, sempre che non la finiate a cucchiaiate.

La ricetta è
PROMOSSA

10 commenti:

  1. a me fa impazzire il confit d'oignons.... me ne mangerei a cucchiaiate... grazie! ciao !

    RispondiElimina
  2. Ed ecco un'altra ricetta che non posso lasciarmi sfuggire! La vedo benissimo insieme ai formaggi: abbinamento scontato, lo so, ma io con le cipolle ho un rapporto di amore-odio. :-)
    Bravissima Annarita, e grazie!

    RispondiElimina
  3. Intrigante questo confit di cipolle, lo preparerò al prossimo banchetto con gli amici milanesi che di sicuro sapranno apprezzarlo 😋🤤
    Grazie Annarita 🙏💖

    RispondiElimina
  4. Adoro!!!! È stata una scoperta di diversi anni fa, una cosa di quelle che ti possono capitare se vai in vacanza in agriturismi di un certo livello...così è stato per me. Ottima anche con i formaggi stagionati...una voglia incredibile!!!

    RispondiElimina
  5. Mi ricorda tanto un antipasto che ho mangiato ....forse nelle Marche... buono così, anche senza niente....e che adoravo...Grazie Annarita, anche questa ricetta mi era sfuggita ;) le tue foto sempre stupende :D

    RispondiElimina
  6. Amo le cipolle sotto ogni forma, figurati la gola che mi fanno così!!!!

    RispondiElimina
  7. Vien voglia si farli subito. Ma se non posso reperire il porto? 🤔

    RispondiElimina
  8. Bella bella bella ricetta che potrebbe essere utilizzata anche nei platters ;)

    RispondiElimina
  9. Amo le cipolle, a patto che non siano crude! Questa ricetta è da provare... la tua foto parla chiaro!!!
    Grazie Annarita

    RispondiElimina

Spammers are constantly monitored