sabato 13 ottobre 2018

ZUCCA GIALLA AMERICANA E CIPOLLE ROSSE AL FORNO CON TAHINI E ZA'ATAR PER STARBOOKS REDONE DI OTTOBRE 2018





Riceviamo e pubblichiamo il contributo al Redone del mese della nostra lettrice senza blog Maria Lorena:


Questa ricetta è tratta dal libro Jerusalem di Yotam Ottolenghi, un bellissimo libro di cui ho già sperimentato parecchie ricette.
Questa in particolare mi ha sempre ispirato, ma non l'ho mai fatta per mancanza di uno degli ingredienti fondamentali, il mix di spezie noto come za'atar. A settembre sono andata in vacanza a Londra e in un magnifico stand del Borough Market l'ho finalmente trovato.
Quando sono tornata a casa non ho potuto fare a meno di provare questa ricetta. Ottolenghi la suggerisce come piatto forte vegetariano oppure come contorno.
L'ho cucinata solo per me quindi ho diviso le dosi per 4.

Ingredienti per 4 persone:
1 grande zucca gialla (1,1 kg) tagliata a tocchi da 2x6 cm
2 cipolle rosse tagliate a fette da 3 cm 
50 ml di olio di oliva
3 e mezzo cucchiai di tahini
1cucchiaio di za'atar
1 e mezzo succo di limone
1 piccolo spicchio di aglio schiacciato 
1 cucchiaio di prezzemolo sminuzzato 
Sale di maldon e pepe nero

Preriscaldate il forno a 220/240 gradi. Forno a gas ventilato: livello 9.
Mettete la zucca e la cipolla in una ciotola capiente, versateci 3 cucchiai di olio d'oliva, 1 cucchiaino di sale e qualche peperoncino nero e mescolate accuratamente. Disponete gli ingredienti su una teglia da forno con la buccia verso il basso e fate cuocere per 30/40 minuti.
Le verdure devono prendere colore ed essere cotte all'interno. Tenete d'occhio le cipolle che potrebbero cuocere prima delle zucche e potrebbe essere necessario tirarle fuori prima. Togliete dal forno e lasciate raffreddare. 
Per fare la salsa, mettete la tahini in una piccola ciotola insieme al succo di limone, 2 cucchiai d' acqua, l'aglio e un quarto di cucchiaino di sale. Frullate fino a che la salsa abbia preso la consistenza del miele, se necessario aggiungendo acqua o tahini. 
Versate l'olio residuo in una piccola padella e mettetela su una fiamma media. Aggiungete i pinoli e un mezzo cucchiaino di sale, e fate andare per 2 minuti, rimestando spesso, finché i pinoli siano dorati. Togliete dal fuoco e trasferite in una ciotolina insieme all'olio. 
Per servire, disponete le verdure su un grosso piatto da portata e versateci sopra la tahini. Spargeteci anche i pinoli seguiti dal loro olio e da ultimi lo za'atar e il prezzemolo. 

Note
- il titolo dice "zucca gialla americana", io ho usato la zucca delica che avevo in casa.
- se avessi messo per 30 minuti a 220 gradi la zucca, l'avrei trovata carbonizzata. Forse è colpa del mio forno, in ogni caso avendo già fatto diverse volte la zucca in forno l'ho messa per 25 minuti a 200 gradi, ed è stato ampiamente sufficiente per farla cuocere e brunire per bene.
- l'unico ingrediente che ho omesso è l'aglio. Per quanto mi piaccia, avendo usato un solo cucchiaio di tahini mi sembrava ben difficile non esagerare, e non volevo che coprisse tutto il sapore.

 -Il connubio tra salsa tahini e zucca è ottimo, e lo za'atar sicuramente da un tocco particolare al piatto, che risulta molto armonioso nei sapori. Ottolenghi dice che la tahini "domina" il piatto e quindi eventualmente di diminuirla. Io ho fatto il contrario e ne ho aggiunta altra perchè trovo che ci stia benissimo.

Fatte tutte queste considerazioni, per me la ricetta è assolutamente PROMOSSA


Maria Lorena

13 commenti:

  1. Pensa che questo piatto l'ho mangiato in uno dei suoi ristoranti a Londra, inutile dire che fosse buonissimo. Adoro poter rifare a casa qualcosa che ho assaggiato fuori con più o meno lo stesso risultato, non è in effetti tanto comune ed Ottolenghi è molto generoso con le sue ricette. Grazie Maria Lorena!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che sogno andare in uno dei suoi ristoranti! La prossima volta cercherò assolutamente di trovare un posto. Grazie a voi per avermi "ospitata" nel vostro blog!

      Elimina
  2. con Ottolenghi non si pùo sbagliare... e poi siamo in periodo di zucca all over the world. Grazie, Maria Lorena!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho 3 suoi libri e con tutte le ricette che ho provato, fin'ora non ha mai sbagliato un colpo!

      Elimina
  3. Complimenti per la tua determinazione!!! Questo piatto è davvero invitante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La foto del libro naturalmente è 100 volte meglio della mia, la prima volta che l'ho vista ho pensato: questo piatto dev'essere buonissimo... e così è :)

      Elimina
  4. Grazie, Maria Lorena. Mi hai fatto venire voglia di provare questa ricetta :)

    RispondiElimina
  5. Grazie per aver pubblicato la ricetta! Mi sono resa conto adesso di una svista, non ho scritto proprio lo za'atar negli ingredienti: la dose è di 1 cucchiaio.

    RispondiElimina
  6. Ho consumato Jerusalem!
    Per mia fortuna ho una carissima amica israeliana che mi ha portato lo za'atar direttamente da Gerusalemme, inutile dire la meraviglia <3
    Mi ha anche spiegato che lo za'atar può essere sostituito abbastanza tranquillamente con dell'origano secco di buona qualità, se proprio non è possibile recuperare la spezia originale... Magari può tornare utile a qualcuna di voi! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà essendo lo za'atar un mix di erbe aromatiche e spezie è ancora meglio un mix di timo ed origano: anche se non completo si avvicina di più all'originale ;)

      Elimina
  7. Grazie per la partecipazione, Maria Lorena.
    Confesso di non aver capito una cosa: la ricetta parla di 3 cucchiai di tahini, tu nelle note prima affermi di averne messo 1 cucchiaio solo, ma poi dici di avere aumentato le dosi previste nella ricetta, perché la tahini ti piace. Mi sorge quindi la domanda: quanta ne hai usata? :-)

    Ti assicuro inoltre che 1 piccolo spicchio d'aglio su 1 kg di zucca non si sente, ma proprio per niente: la prossima volta aggiungilo senza timore, parola di una che odia il sapore predominante di aglio! ;-)

    Un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dimenticavo: il succo di un limone e mezzo? Forse è 1,5 cucchiai, pari a 22 ml, altrimenti l'acidità, quella sì, sarebbe preponderante... ;-)

      Elimina
    2. Ho visto solo ora questo commento... Non ho idea di quanta tahini ho usato, ho rifatto la salsa a sentimento è l'ho aggiunta a caso, un po' come il ketchup sulle patatine 😂 ne ho messo solo un cucchiaio inizialmente perché ho fatto la ricetta solo per me e ho diviso le dosi. La lista degli ingredienti è quella originale. L'aglio è da mettere nella salsa e non volevo fosse preponderante. Sul limone, deve essere stata una omissione e non ho sotto mano il libro... Ma a occhio deve essere un cucchiaio e mezzo :)

      Elimina

Spammers are constantly monitored