Seconda
parte della cena in casa di amici nelle vesti di “chef a domicilio”.
Ma
questa torta l’ho fatta la sera prima a casa mia. Visto che deve stare,
di preferenza, una nottata intera in frigo. È gluten-free, c’è il
caffè, il cardamomo, lo zafferano e una montagna di cioccolato.
Ingredienti per 10-12 persone
220 g di burro non salato, a temperatura ambiente, tagliato a cubetti di circa 1 cm
200 g di cioccolato fondente (50% di cacao), spezzettato in pezzi da circa 1 cm
50 g di cioccolato fondente (70% di cacao), spezzettato in pezzi di circa 1 cm
2 cucchiai di caffè espresso istantaneo in polvere, più ½ cucchiaino
⅛ di cucchiaino di zafferano in fili, schiacciati in un mortaio (opzionale)
10
bacche di cardamomo, i gusci scartati e i semi finemente pestati in
un mortaio (oppure ¾ di un cucchiaino macinato di cardamomo)
275 g di zucchero
1 cucchiaio di acqua di rose
2 cucchiai d'acqua
5 uova
¼ di cucchiaino di sale marino in fiocchi
2 cucchiaini di cacao in polvere
Gelato alla vaniglia, crème fraîche o yogurt bianco per servire
Preriscaldare il forno a 190 °C. Ungere e foderare la base e i lati di uno stampo a cerniera da 23 cm e mettere da parte.
Mettere il burro ed entrambi i tipi di cioccolato in una grande ciotola resistente al calore.
Mettere
2 cucchiai di caffè espresso in polvere, lo zafferano (se usato), il
cardamomo, lo zucchero, l’acqua di rose e l’acqua in una casseruola
piccola e mettere su un fornello a fuoco medio-alto. Portare a
ebollizione, mescolando continuamente: dovrebbero volerci circa 5
minuti, quindi versarlo sul cioccolato e sul burro. Mescolate il tutto
fino a quando il cioccolato non si sarà sciolto e rimarrete con una
salsa densa ma che possa ancora colare.
Separare
3 uova, mettendo da parte gli albumi. Aggiungere uno alla volta i
tuorli e le restanti 2 uova intere alla salsa al cioccolato, mescolando
per incorporare.
Mettere
i 3 albumi e il sale nella ciotola di una planetaria dotata di frusta.
Montare a velocità media per circa 2 minuti, finché non si formano
picchi rigidi ma non asciutti. In due tempi, unire delicatamente gli
albumi nel cioccolato fino a quando non saranno incorporati; facendo
attenzione a non eccedere.
Versare
il composto nella teglia preparata e infornare per circa 50 minuti, o
fino a quando uno spiedino inserito al centro non risulti pulito.
Lasciare raffreddare per circa 1 ora, poi mettere in frigo per almeno 2
ore, o preferibilmente per tutta la notte. Togliere la torta dal frigo
30 minuti prima di servire; deve essere a temperatura ambiente.
Trasferire la torta su un piatto da portata. Mescolare il cacao in
polvere e il restante ½ cucchiaino di caffè espresso in polvere in una
piccola ciotola. Utilizzando un colino a maglia fine, cospargere
abbondantemente e in modo uniforme sulla torta, per ricoprire. Servire
con un cucchiaio di gelato, crème fraîche o yogurt bianco.
NOTE
Il
nome “QAHWA” significa “caffè” in arabo. Ma non è il nostro caffè
espresso, a cui ci siamo abituati. È forte e intenso, e molto spesso è
servito con un pizzico di cardamomo, che, quando ancora fresco dá un
sapore inebriante al caffè. Come in questa torta, dove si sente,
eccome!
Questa
torta è incredibilmente ricca e intensa. Non c’è bisogno di fare delle
abbuffate. Basta solo una fetta sottile, servita con un po' di panna
montata, o crème fraîche, o gelato alla vaniglia o yogurt bianco.
Insomma, fate voi.
Siccome
è una torta al cioccolato molto originale, per la quantità di aromi e
spezie, sappiate che potete omettere lo zafferano e magari sostituirlo
con un pizzico di cannella. Anche l'acqua di rose può essere sostituita
con acqua di fiori d'arancio, o un cucchiaino di estratto di vaniglia.
Avendo
preparato la torta per una cena e avendo nozione dei gusti altrui, ho
optato per la cannella e per l’acqua di fiori d’arancio.
Il dolce si conserva fino a tre giorni in frigorifero.
L’intensità
del sapore della torta dipende molto dal cioccolato usato. Certo, meno
del 50% di cacao, la torta perderà la forza che le è dovuta….
Ovviamente,
quando avrete la salsa al cioccolato pronta, aspettate che si raffreddi
prima di aggiungere i tuorli e le restanti uova, per evitare il
risultato “omelette”. Non è scritto. È l’unico appunto che farei.
Per il
resto, PROMOSSA.
Amo questa torta e la sua consistenza!
RispondiEliminaTanto non mi piace il caffè come bevanda quando invece lo adoro come aroma nei dolci: grazie Biagio!
questa fa per me, cioccolato e caffè sono gusti molto amati e poi con quel tocco di spezie che rende il tutto profumato al punto giusto! Grazie Biagio!!!
RispondiEliminaCioccolato e caffé sono un binomio collaudatissimo; un po' meno se ci aggiungiamo tutte quelle spezie, che sicuramente daranno un carattere unico alla preparazione.
RispondiEliminaNon c'è che dire, è una bomba... ma di quelle che vale la pena gustare, a piccole dosi.
Bravo Biagio!
Che spettacolo!
RispondiEliminaTutti sapori buonissimi che insieme faranno sinfonia!
Un altro dolce da provare... 😋