Certe sofferenze si confortano con poche parole e tanto buon cibo.
L'autrice racconta che il giorno in cui viene lasciata dal suo ragazzo, riesce a distruggere anche l'auto in un incidente ed una volta arrivata a casa dei suoi genitori, la mamma non perde tempo in parole e si piazza davanti ai fornelli a lavorare senza sosta.
A nulla vale la rabbia dell'autrice che avrebbe preferito essere abbracciata e consolata.
Soltanto a tavola, di fronte alla scodella di questa zuppa ricca e fumante, realizza quanto sua madre abbia in realtà voluto raccogliere là dentro, tutto il suo amore da far sorbire lentamente con un cucchiaio alla sua bambina.
Ingredienti per 4 persone
1 cucchiaio di olio d'oliva
200 g di speck (pancetta di maiale affumicata o lardo affumicato)
2 porri grandi affettati finemente
1 carota pelata e tagliata a dadini
1 litro 1/2 di brodo vegetale o acqua, freddi
1 foglia di alloro (2 se seccato)
1 cucchiaino di maggiorana secca
80 g di prugne denocciolate tritate
500 g di patate farinose, pelate e tagliate a dadini
1 cucchiaio di burro non salato
2 scalogni affettati finemente
sale fino e pepe nero qb
2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
Scalda l'olio in una larga casseruola e fai soffriggere lo speck, il porro, la cipolla per 5 minuti o fino a quando il porro non sarà traslucido.
Aggiungi il brodo o l'acqua, l'alloro, la maggiorana, le prugne e le patate nella casseruola e copri per portare a ebollizione.
Raggiunto il bollore, togli il coperchio e fai sobbollire per 15 /20 minuti fino a che le patate non saranno perfettamente cotte.
Mentre la zuppa sobbolle, fai sciogliere il burro in un padellino e soffriggete a fiamma dolce per c.ca 5/8 minuti, lo scalogno, fino a completa doratura.
Assaggia la zuppa e aggiusta di sale e pepe se necessario, quindi cospargi con il prezzemolo, rifinisci con gli scalogni fritti e servi immediatamente.
Si può surgelare e riscaldare a fiamma dolce.
NOTE PERSONALI
- Un piatto che consola a 360°. Perfetta anche per questi giorni di isolamento obbligato. Non sono necessari ingredienti astrusi. Tutto è già pronto in dispensa e la preparazione è di una velocità disarmante (oltre che facile).
- Per ottenere una zuppa giustamente cremosa, dovrete usare delle patate "vecchie" o farinose che con la cottura si sfaldano dando la giusta consistenza all'insieme. Non le schiacciate.
- Il guizzo che stupisce nel piatto, è la presenza delle prugne (io ho usato quelle secche), che ridotte a piccoli pezzi, regalano una nota dolce a sorpresa che ben si sposa con l'elemento affumicato dello speck.
- Avvolgente, deliziosa, con un carattere antico, è la zuppa d'emergenza perfetta per una coccola al cuore. Da tenere sul quaderno delle ricette di famiglia.
PROMOSSA A PIENI VOTI.
I ritmi rallentati di questi giorni così surreali mi stanno sconquassando...urge un bel piatto consolante e penso di averlo trovato qui sopra! P.s. mio marito ha fatto incetta di patate al supermercato, che sembra tempo di guerra!
RispondiEliminaahahahaha....pensa che io le patate le compro poco spesso e evito di cucinarle a causa della parola "carboidrati". Però le adoro e questo è un ottimo e diverso modo per gustarle.
EliminaUn bacione.
Già solo leggere il nome di questa ricetta mi ha strappato un sorriso, figuriamoci se l'assaggio...con speck di pollo, ahimè, ci consoliamo come si può :D
RispondiEliminaSpeck di pollo? Mi piacerebbe assaggiarlo. Non credo che starà male con questa zuppa. E in ogni caso si fa quel che si può ;) Un bacione.
EliminaDavvero non si finisce mai di imparare...ho appena scoperto che esiste lo speck di pollo...:-) Serena quarantena a tutti AlbertoMassimo
RispondiEliminaAnche a te caro Alberto, magari avrai anche il tempo di provare una delle "nostre" ricette.
EliminaGrazie per seguirci sempre con affetto.
Che bella storia e che bella foto!
RispondiEliminaQuesta zuppa attira e tocca il cuore. Da fare in queste ultime giornate invernali (si fa per dire con il sole che c'è)!
Le prugne in una zuppa le ho già provate nel Cock-a-Leekie, una zuppa scozzese, e le ho trovate fantastiche, anche se inizialmente non credevo.
😋
Grazie cara Anto. Mi fa piacere che tu possa confermare la bontà della prugna in un piatto come una zuppa. Anche oggi, ne abbiamo scoperta una nuova.
EliminaUn bel bacione
mi pare veramente da heartbreak questa zuppa... e tanti auguri di buon onomastico a te, carissima amica!
RispondiEliminaCiao Biagio. Magari con il caldo che fa da te, le zuppe non sono i piatti migliori da preparare. Quando potrai tornare magari la proverai. Un bacione grande e grazie per gli auguri.
Elimina...E anche questa meravigliosa zuppa s'ha da fare, senza se e senza ma.
RispondiEliminaGrazie Patty!