venerdì 21 settembre 2018

MENU CIDER AND GITANES - CRÊPES DENTELLES WITH SAUTÉED APPLES & CARAMEL

Terza e ultima ricetta dal menu Cider and Gitanes. Ed è il momento del dolce: crepes sottili, accompagnate da mele caramellate e creme fraiche... Non avete già l'acquolina???

Il nome di queste crepes "dentelles" (lace in inglese), significa pizzo, e si riferisca al bordo fine e delicato che le caratterizza. La Henry racconta che, la ricetta delle crepes, è più di una semplice ricetta, visto che le è stata insegnata, quando aveva 15 anni, dal suo primo boyfriend francese, Christophe.
L'autrice, sempre nell'introdurre la ricetta, afferma che le crêpes non sono una preparazione difficile da realizzare, ma ci sono dei piccoli trucchi da seguire: inclinare velocemente la padella in modo che la pastella rivesta completamente la base con uno strato sottile, versare fuori dalla padella l'eccesso di pastella ogni volta che si aggiunge, e fare attenzione a non versarne troppa.
Per la cottura servirà una padella che, grazie all'uso, è diventata antiaderente (la classica padella in ferro pesante), oppure una padella antiaderente. La prima crêpe che cuocerete sarà un disastro. Non preoccupatevi, è normale che sia così.




Crêpes Dentelles with Sautéed Apples & Caramel

Ingredienti per 4 persone

per le crêpes

125 g di farina bianca
30 g di zucchero semolato
un pizzico di sale 
300 ml di latte intero
1 uovo intero più un tuorlo
30 g di burro fuso non salato, più quello per la cottura

crème frâiche, per servire

per il caramello

50 g di burro non salato
125 ml di doppia panna
100 g di soft light brown sugar
½ di cucchiaino da tè di sale in fiocchi
¼ di cucchiaino da tè di estratto di vaniglia

per le mele

2 mele adatte alla cottura, sbucciate, tagliate a metà e private del torsolo
50 g di burro non salato
1 cucchiaio da tavola di zucchero semolato

In una ciotola setacciare la farina. lo zucchero, il sale e fare una fontana al centro. In una caraffa battere il latte, l'uovo intero e il tuorlo con 100 ml d'acqua. Versare gradualmente i liquidi nel mix con la farina, mescolando con una frusta finché la pastella non sarà liscia. Aggiungere il burro fuso, sempre mescolando. Coprire e lasciar riposare per un'ora. Si può preparare la pastella anche con il frullatore, frullando tutti gli ingredienti per un minuto, raschiare i bordi e frullare ancora per 5 secondi.

Nel frattempo preparare il caramello. Mettere il burro in una padella larga - la salsa bollirà e ci sarà bisogno di spazio - e farlo sciogliere su fuoco medio. Unire la panna, lo zucchero e il sale. Portare a bollore, mescolando per far sciogliere bene lo zucchero. Ridurre il fuoco e far sobbollire per 10 minuti, mescolando ogni tanto. Unire la vaniglia.

Tagliare le mele a spicchi sottili 5 mm circa, partendo dal lato più spesso. Scaldare il burro in una padella e mettere le mele, non troppe per volta, altrimenti le mele cuoceranno al vapore invece di friggere. Saltare le mele da entrambi i lati fino a quando non saranno dorate, ma non troppo morbide al centro. Spolverizzare con lo zucchero e cuocere, su fuoco medio, fino a caramellare leggermente - 3 minuti circa. Disporre le mele su un piatto piano, senza sovrapporle, altrimenti continueranno a cuocere, e si  rischierà di perdere la caramellizzazione.  Sciogliere un piccola noce di burro nella padella antiaderente, muovendola per distribuire meglio il burro. Con un mestolo, versare solo la quantità di pastella necessaria a coprire il fondo, versando fuori quella in eccesso. Queste crêpes devono essere davvero sottili. Cuocere su fuoco medio fino a quando la crêpe non sarà dorata nella parte inferiore. Capovolgere con un spatola e cuocere anche l'altro lato. Aggiungere altro burro - poco- se necessario. Se la padella dovesse surriscaldarsi e bruciare il burro, eliminarlo e ricominciare.



Tenere le crêpes in caldo in forno a bassa temperatura fino a quando non avrete esaurito la pastella.
Servire con le mele, il caramello - se avete preparato la salsa in anticipo riscaldatela leggermente - e la crème frâiche.

Note personali

 - Ricetta semplice, seguendo i consigli dell'autrice. Chi non ha mai preparato le crepes, tenga bene a mente che, se vuole ottenere delle crepes veramente sottili e uniformi, deve essere molto veloce ad inclinare e far roteare la padella, dopo aver versato la pastella. In questo modo si eviteranno anche i buchi

- gli ingredienti in questa ricetta convivono in perfetta armonia. Ho apprezzato particolarmente la scelta della creme fraiche che riequilibra la dolcezza del caramello e delle mele. A proposito di mele, la crosticina che si crea dopo la frittura nel burro e la caramelizzazione è deliziosa

- l'autrice non parla delle dimensioni della padella da utilizzare. Io di solito ne utilizzo una con un diametro di 20 cm e, con mezza dose di pastella, ho ottenute 9 crepes

- se vi piace la cannella, provate a spolverarne un po' su una crepe, non ve ne pentirete :)


La ricetta è:

PROMOSSA A PIENI VOTI


14 commenti:

  1. Lodevole!! La foto in trasparenza la dice lunga!! Bravissima ;-)

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  2. Ale sto salivando come un cammello, sappilo 🤤🐫😋 'sta crepe va fatta... punto ❣ e non aggiungo altro... 😍😘

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    1. Franca, so che amerai queste crêpes! Prima o poi ti vedremo anche al Redone...? 😉😊

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  3. Questo abbinamento mi ricorda troppo un viaggio in Normandia *__*
    Realizzazione perfetta, ho l'acquolina!

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    1. Ale, anche a me questa ricetta ha rinnovato ricordi di un viaggio fatto tanti anni fa 😮
      Grazie 😊

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  4. Le tue crepes sono da applausi Ale, bravissima!!!
    Questo è esattamente il tipo di ricetta che mi fa impazzire: semplice e buona.
    Mi tengo la dritta della cannella e aggiungo che anche un pizzico di chiodo di garofano pestato, in aggiunta alla cannella, ha il suo perché. ;-)
    Un abbraccio.

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    1. Mapi, che bel complimento: grazie ❤️
      La prossima volta, oltre alla cannella, ci sarà anche un pizzico di chiodo di garofano sulle mie crêpes 😋

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  5. La cannella la metto ovunque nei miei cibi, e il mio augusto consorte si rassegna ormai a sentirne l'odore che scaturisce dai miei piatti...la odia :D quindi userò questa dritta.
    ALtro esempio di ricetta semplice che poi non lo è: ho mangiato crepes che sembravano mattoni. Le tue sono magistrali!

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    1. Stefi, sapevo che avresti apprezzato il mio suggerimento. Tuo marito un po’ meno, ma tanto lui avrà la sua crepe senza cannella 😬
      Grazie 😘

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  6. Ma mi stavate illudendo che in questo libro non ci fossero dolci!!! e invece sí! cannella e crepes a gogo...
    beh, meno male... perché il cervello ha bisogno di zuccheri!!! ahahahahaha baci

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    1. Questo libro soddisfa i gusti di tutti, per fortuna, Ne vedrai ancora delle belle 😊

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  7. Avevo adocchiato questa ricetta nei giorni scorsi e nn vedevo l'ora di leggerla con calma. Mi piace moltissimo, perchè non è banale: come dici tu, l'aggiunta della crème fraiche smorza il troppo dolce e il de ja vu del caramello (sono fresca di un giro a Parigi, il caramello salato è come il prezzemolo, ormai). E tu, come al solito, sei di una bravura magistrale

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    1. Il tocco da maestro di un cuoco, anzi di una cuoca in questo caso, fa la differenza tra una ricetta che si stampa nella memoria e nelle papille gustative, e una ricetta semplice.
      Grazie Ale ❤️

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