venerdì 18 aprile 2014

HOT DOG FAIT MAISON







La gioia e subito un po’ di delusione, non lo nego.
Vincere lo Starbook Redone è sempre una bella soddisfazione, scoprire che analizzerai una ricetta di Csaba dalla Zorza un po’ meno ;)
Ho comprato uno dei suoi libri (Cucina per due) appena sono andata a convivere perché non sapevo nulla di cucina e avevo bisogno di ricette facili, idee senza complicazioni e ai miei occhi inesperti sembrava un buon acquisto.
In realtà non tutte le ricette riuscivano…ricordo ancora quando ho sbagliato completamente la zuppa di cipolle perché mi sono fidata della dose di vino da lei indicato che sembrava esagerato anche ad una neofita della cucina come me.
Detto questo, ho avuto un moto d’entusiasmo quando, nell’indice delle ricette di Csaba Bon Marché, ho letto “Hot Dog Fait Maison”.
Bello! Finalmente provo il pane da hotdog fatto in casa!
Leggo la ricetta e devo prendere i sali per non svenire.
L’hot dog in questione è fatto in casa nel senso che lo assemblate, in teoria, sotto il tetto di casa vostra.
Non c’è nient’altro che si possa riferire al “fait maison” del titolo.
Non c’è la ricetta del pane, non c’è scritto neanche come fare una salsa da soli: è tutto comprato al super mercato.
Dopo un consulto con altre Starbooker decido di proporre la ricetta ugualmente.
Perché?
Perché dovete sapere che fra le “85 ricette INEDITE” a 30€ c’è anche questa che di inedito non ha nulla, che non è una ricetta e che ha un titolo sbagliato perché non c’è niente di fatto in casa.
Non la metterei mai sul mio blog, figuriamoci in un libro di ricette inedite!
Vi lascio alla “ricetta” e scusatemi se vi sono sembrata acida ma davanti a prese in giro del genere non si può non dire nulla.

Che poi dai, “fait maison”. Ma tiriamocela di meno :D


HOT DOG FAIT MAISON  
da Csaba Bon Marché di Csaba dalla Zorza

 
Non mangio i wurstel che si acquistano genericamente al supermercato o quelli che si trovano nei chioschi in strada, perchè non ne conosco la provenienza.
Se hai la fortuna di conoscere qualche macelleria o azienda artigianale che prepara i propri con carne di suino di qualità, allora puoi fare un hot dog casalingo che sarà sia buono che sano.

Ingredienti: per un panino
1 wurstel artigianale, di qualità
1 pane da hot dog (li trovi anche al supermercato)  oddio! Ma veramente?
1 cipolla piccola
1 manciata di insalata valeriana
1 pomodoro pachino
1 cucchiaio di senape
2 cucchiai di maionese
2 cucchiai di salsa ketchup

 
Cuoci il wurstel immergendolo in acqua in leggera ebollizione per 5 minuti.
Nel frattempo prepara il panino tagliandolo a metà senza staccare le due parti.
Affetta la cipolla a rondelle sottili, lava e asciuga l’insalata. Lava il pomodoro e fallo a spicchi o rondelle.
Una volta cotto, spalma il wurstel con la senape. Assembla il panino stendendo un cucchiaio di maionese sulla base, adagiandoci sopra l’insalata, poi il wurstel, la cipolla, il pomodoro e la salsa ketchup.
Chiudi il panino e incartalo nell’alluminio se non lo mangi subito, tenendolo in frigorifero.


NOTE:
- Preferisco grigliare il wurstel solitamente, secondo me viene più goloso.
- Ho usato cipollotto e non cipolla perché lo preferisco nell’uso a crudo.
- Avrei preferito scaldare il pane da hot dog un pochino per renderlo più fragrante, così resta asciutto e non è davvero un granchè.
- Non capisco l’utilità della nota sull’incartamento dell’hotdog per mangiarlo successivamente, non lo vedo adatto per un pic-nic anche perché non c’è niente di peggio di un hotdog freddo…
- Fossi Csaba avrei scritto anche come mangiarlo elegantemente sto panino visto che alla fine mi sono trovata tutta impiastricciata di salse e briciole di pane :-P

Considerato che le note sono solo riguardo i miei gusti e che seguendo le istruzioni ci si trova davvero con un hotdog fra le mani direi che la ricetta è:
PROMOSSA
(ma mi vien da ridere…)


La Blonde Femme

46 commenti:

  1. Noooooo... un hot dog con pane del super e un po‘ di salsette miste??? Sono allibita! Fatto in casa? Mi hai fatto morire dal ridere. Bravissima! Però era da bocciatura, non è questione di gusti è che proprio non ci siamo. Qui la Csaba pensava con questa ricetta di rendersi simpatica anche a chi non apprezza i suoi modi sofisticati, ma purtroppo non basta proporre un hot dog di questo genere...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci leggo una promozione per ridere, credo che si capisca bene cosa pensi Federica :D :D...diciamo che per me ad una "ricetta" così non è nemmeno possibile affibbiare un qualunque giudizio :D

      Elimina
    2. Ma certo Stefania, ormai conosciamo tutti la fantastica ironia di Fede :D è che davanti a una ricetta così, solo a lei (e perciò bravisssima) non riesce a passare la voglia di scherzare :)

      Elimina
    3. Ciao Mari!!!!
      La ricetta davvero non era da giudizio...per me è stato come montare la Expedit dell'Ikea :D
      E non sono mai andata a dire "bravi" ai progettisti Ikea....anche se lo meriterebbero più di Csaba :D

      Elimina
  2. Questa ricette della "celebre" Csaba è un insulto a chi, in casa, prepara davvero pane, salse e quant'altro.
    A questo punto perchè non ha inserito anche la ricetta dei toast?
    "2 Fette di Pancarrè
    1 Fetta di Prosciutto
    1 Sottiletta
    -Mettete il panino sotto la piastra e chi s'è visto s'è visto"

    Che tristezza però!

    Vale

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahaha esatto! Mi hai dato una bella idea per il mio prossimo libro!
      Home Made toast! :D

      Con sto libro si ride per non piangere cara Vale!! :))

      Elimina
  3. 'sta ricetta mi fa venire in mente la pubblicità del gratta e vinci: "Ti piace vincere facile?" mamma mia che ricettario e se queste sono le ricette che avete scelto non riesco a immaginare quelle che sono state scartate... va bè ciononostante la Csaba un pubblico ce l'ha e che dire... buon per lei.
    Buona Pasqua a tutti voi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao!! Se che "ponzi-ponzi-popopo" me la sono pure cantata quando ho portato gli hotdog a tavola?!?!? :D

      Buona Pasqua anche a te! :D

      Elimina
  4. Continuo a dire che voglio credere sia uno scherzo :D :D :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara mia, ricordo ancora la sera che ci siamo ammazzate dalle risate a leggerla sta ricetta :D

      Elimina
  5. ah ah fait maison, mi ricorda un po' il burro fresco dell'altra ricetta :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì ecco bravissima!
      Burro fresco, fait maison, tutte ste parole carine per creare un sacco di aspettativa...e poi...niente!

      Elimina
  6. e per chi proprio non ha tempo e vuole mettere in tavola una cena sana per la famiglia in sette minuti, azzardo: affettare una mozzarella intervallandola con fettine di pomodoro maturo innaffiato di olio, aggiungendo sale e basilico. Dai ragazze, potete farcela!

    Pillow, novella foodblogger

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A proposito di ricette in 7 minuti, qui il paragone con la Parodi è d'obbligo.
      Ridotte ai minimi termini fanno le stesse cose, solo che una alla fine a forza di ammettere la sua incapacità e la poca precisione fa quasi tenerezza....Csaba con tutto l'ostentare che fa, invece, si rende antipatica come la sabbia nelle mutande!

      Elimina
    2. però, allora, se non ci sai fare, quale è il fine di metterti in TUTTI i programmi culinari propinati dal tasto 8 in poi del tv? perché percepire cifre astronomiche per insegnare a scongelare?

      Elimina
    3. la domanda è un'altra: chi è che ce la mette? chi sa che i suoi programmi vengono visti. Da centinai di migliaia di spettatori, oltretutto. Perchè la TV non perdona, meno che mai quelle che si reggono sugli introiti della pubblicità. Quindi, bisognerebbe iniziare ad educare il pubblico televisivo a spegnere il televisore- e magari leggersi un bel libro di cucina (che con 30 euro te ne compri almeno tre, uno meglio dell'altro)...

      Elimina
  7. Ahahahahahahahahahahaha!!!!! Federica mi hai fatta morire dal ridere!!!!!!
    A me personalmente Csaba non piace. Ha un modo di porsi che è troppo chic e snob, per i miei gusti. Ed anche sulla Parodi avrei qualcosa da dire. Ma lo tengo per me! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Angelina pure io su entrambe ho ormai un'idea pessima....ma come dicevo nel commento sopra, almeno la Parodi lo ammette che non ci sa fare! Questa Csaba invece è proprio convinta!!!!!! Aiuto!!!

      Elimina
  8. Fede carissima, io questa ricetta l'avrei bocciata, proprio per la presa in giro colossale.
    E' un insulto all'intelligenza di chi ha acquistato il libro, e che sia riuscita non importa: non è un hot dog fait maison, come dichiarato nel titolo.
    E non è neppure bon marché, visto che occorre acquistare il wurstel di qualità in macelleria (i wurstel non piacciono neanche a me).
    Incredibile la faccia di bronzo di questa donna, ma ancora più incredibile secondo me è che abbia tanti sostenitori. Gente che di cucina non capisce un'acca, s'intende, e purtuttavia...
    Un bacione e Buona Pasqua, cara!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Mapi! Più che per la bocciatura ero propensa a mettere "non giudicabile"....
      Detto questo..a Bon Marché non c'è proprio un tubo in questa ricetta soprattutto i wurstel di qualità, come dici tu!
      Buona Pasqua anche a te Mapi! :*

      Elimina
    2. Ahahah... se ti capita guarda la mia ricetta nei prossimi giorni :)

      Elimina
    3. FedeB, la parola bocciatura non rientra nel tuo vocabolario d'ordinanza? ;)

      Elimina
  9. Mah, sono veramente allibita!
    Avevo già notato che le ricette che avete testato finora sono tutte di una semplicità ai limiti della banalità, ma questa va veramente oltre ogni immaginazione.
    Immagino che secondo lei il tocco chic e "fait maison" possa stare solo nel wurstel: mica uno plebeo, ma acquistato in una macelleria artigianale e fatto con suini di qualità! Peccato che poi venga infilato in un pane molliccio del supermercato e annegato di sale industriali...
    A questo punto l'hot dog posso anche comprarmelo bell' e fatto.
    Giulia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho pensato la stessa cosa pure io: il paninaro dello stadio lo fa meglio!!! :D

      Elimina
  10. Anche sui würstel la Csaba cade alla grande... Prima di tutto sarebbe stato opportuno che lei facesse una distinzione, almeno di base, tra würstel che si "grigliano" e i würstel che si "cuociono" in acqua, viste le varietà esistenti. L'altro errore grossolano è che i würstel che prevedono la cottura in acqua, non devono assolutamente bollire!!! (un tedeso potrebbe toglierti il saluto per questo!!!). Basta semplicemente portare l'acqua quasi all'ebollizione, spegnere il fuoco ed immergevi i würstel, lasciandoli in immersione per 5-6 minuti (dipende anche dalla loro grandezza)...
    Continuo a non capire il senso di questo libro, se non quello di guadagnare offrendo poco o niente in cambio!
    Fede, tu non sei affatto acida, sei schietta e sincera: ce ne fossero come te :)))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ho mai bollito un wurstel, mi piacciono così tanto grigliati che non ho mai avuto dubbi su come prepararli!
      Con questo libro vorrà pure guadagnarci, fatto sta che le sue collane Luxury Books al momento sono scontatissime....non so se rendo ;D
      Ciao tesoro!! :*

      Elimina
    2. ecco!!! non osavo scriverlo, perchè non ho grande esperienza... ma i wurstel che non si grigliano NON vanno bolliti: porti l'acqua a bollore, spegni e lasci lì. I wustel bolliti sono immangiabil...

      Elimina
  11. Csaba Bon Marché di Csaba dalla Zorza, l'esaltazione del nulla... voilà!
    io lo pubblicizzerei così.

    RispondiElimina
  12. mi prudono le mani... quand'è che posso fare il Tiriamo le somme???
    Grande Fede!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sai quanta voglia ho di leggere il "Tiriamo le somme"...!!!! :D

      Elimina
  13. Già tremo a leggere il "Tiriamo le somme" dell'Alessandra ;D
    Questa ricetta è un insulto all'intelligenza.. cioè, è un insulto che la si definisca ricetta, quando forse persino gli hot-dog pre-fabbricati della LIDL (che solo a vederli mi fan venire il mal di pancia) sono più fait maison (già, parliamo anche della definizione per nulla radical chic) di questi (senza togliere nulla a te, naturalmente).
    Il MINIMO che ci si potrebbe aspettare sarebbe la ricetta del pane, e magari anche maionese e senape (non arriverei a fare i wurstel in casa, ecco, e magari posso soprassedere sul ketchup.. che poi io da piemontese preferisco la rubra, tiè!).
    Che tristezza pazzesca.
    Io non conoscevo la Csaba, ma ora non mi pento della mancanza, anzi.. forse forse che abbiamo trovato una bella (?!) omologa della Parodi? Forse un po' più chic..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ti/vi dico solo che mio marito ha letto l'introduzione.. e ha detto che se mi trova cadavere ai bordi di una strada, ci sarà una lista infinita di sospetti :-)

      Elimina
  14. Urca!!! Allora io faccio la pastà (notare l'accento) a la maison cioè la lesso nella #miapentolasulfornellodicasamia condita con... aspettate vado al supermercato e poi vi dico. Sono promossa anch'io vero???

    RispondiElimina
  15. Si questa ricetta sembrava anche a me una presa in giro...anche se Csaba x alcuni aspetti a me piace, xo' vedendo qst sul libro mah vabbe', anche l'hamburger idem con patate, come si dice da me!!! Cmq io non lo mangio ne' fuori ne' a casa l'hot dog...figuriamoci se voglio trovare una "ricetta" del genere sul libro, anche se puo' essere a "bon marche'"! stavolta, dopo tutte le critiche non proprio condivise, x qst sono d'accordo!!! Ma grazie x averlo "interpretato";)!!! Ciao ciao luisa

    RispondiElimina
  16. non so se insultarla o farle i complimenti per riuscire a vendere libri che insegnano a riempire un panino del super.....Federica certo un pò di grazia a mangiare quel coso potevi averla, invece di sbrodolarti di salsa.......:P

    RispondiElimina
  17. No, scusa, ma la promozione? Ma de che! Soltanto per la presa di giro del "fait maison" per non dire "stavolta non vado dal Mac". Ma cento volte meglio il Mac che almeno non se la tira per niente. O il baracchino "Dal broccione" che mi fa pure simpatia. L'unica cosa che posso promuovere di questa ricetta è il tuo coraggio nel dire le cose come stanno, ovvero che qui siamo proprio alla pena totale.
    PS Quando ho letto dei sali, ho riso mezz'ora.
    PPS Csaba: due braccia inutilmente rubate agli operatori ecologici!

    RispondiElimina
  18. avrebbe potuto presentare questo piatto con intelligente ironia dicendo che...se non si ha voglia di cucinare ma di fare due passi sulla Senna (ovvio!!) mangiando un panino , ci si può concedere una puntatina in quel bistrot o in quel "caretto" (all'americana) e comperare un hot dog ,"bellechefatto"... sarebbe stata un 'idea bonmarchè rispetto ai ristoranti blasonati della capitale francese che fa da sfondo a questo libro...o no???????????

    RispondiElimina
  19. ...ho perso un pezzo...
    riprendo: e comunque non è stato serio da parte sua proporre una "ricetta" così....
    cara Fede io promuoverei te per questo favoloso post!!!

    RispondiElimina
  20. Anche io e la mia amica di pentola Valentina - che abbiamo tutti i suoi libri - abbiamo avuto la stessa reazione al pane comperato.
    A Csa' de sta Verza, sul mio blog trovi al ricetta del pane da hamburger.
    Ridateme i trenta euri.

    RispondiElimina
  21. Cosa aggiungere a quanto già detto sopra?! Un grazie a Federica per il "coraggio" nella scelta della ricetta e per l'ironia! ;)

    RispondiElimina
  22. quindi se mi riscaldo una zuppa pronta della kellog's sul fornello diventa una zuppa "fait maison"?!?!
    ma è fantastico!

    RispondiElimina
  23. e io lo aspettavo questo post! bravissima fede, solo tu potevi scriverlo :)
    con questo speriamo di aver fatto capire a tutti il nostro pensiero su questo libro...

    RispondiElimina
  24. E mi raccomando mentre mangi l'hot dog con le salse che ti colano sul pizzo bianco inamidato del tovagliolo poggiato con leggerezzza sul grembo, tira su il mignolino con eleganza..!!!! E sorridere, sempre..hihihih!!!

    RispondiElimina
  25. Certo che ha proprio del coraggio da vendere questa Csaba! E nemmeno tanto a Bon Marché... ;-)
    Forse più che promossa o bocciata questa ricetta si meritava un N.C., dato che non mi sembra si possa definire una vera "ricetta"...
    Ale, aspetto trepidante il tuo "tiriamo le somme"!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. lo chiameremo "mi prude la tastiera" :-)
      comincio a non farcela più...:-)

      Elimina

Spammers are constantly monitored