La
divina Nigella, che ha benedetto, sin dalle prime bozze, “Weekly
Provisions”, il libro che stiamo studiando per lo Starbooks questo mese,
dice di essere rimasta subito folgorata da quanto fosse un'idea
geniale.
Avrete ormai tutto inteso, anche dalla brillante introduzione della
nostra “stupendissima” Alessandra (vi invito a leggerla, se non l’avete ancora fatto) che questo libro, che ha come sottotitolo: “Come mangiare
stagionalmente e amare ciò che avanza”, è strutturato attorno a menu
principali con propaggini ad ulteriori ricette che uno può realizzare
durante la settimana.
E questo non solo per ridurre gli sprechi, ma
anche per aiutare con la lista della spesa della settimana (da qui il
titolo) e, magari, fornire ispirazione continua per chi deve cucinare
giorno per giorno.
Tra le dolci combinazioni gastronomiche del libro (che sono, come ormai
noto, la mia perdizione) ho trovato questa torta con pera e cioccolato,
ingredienti che, come si sa, sono insieme un “must” di per sé.
Aggiungeteci poi la fragranza del cardamomo.
E per finire…dalla torta vien fuori pure uno spritz. Come?
Seguitemi…
Per 6 persone
Ingredienti
3 pere sbucciate, tagliate a metà e private del torsolo
4 cucchiai di zucchero semolato (superfino)
2 anici stellati
6 baccelli di cardamomo, spezzati, per ottenerne i semi
Per la base
300 g di biscotti Oreo
60 g di burro non salato, fuso
Per la ganache
170 g di cioccolato fondente al 70%
60 g di burro non salato, a cubetti
250 ml di panna ad alto contenuto di grassi
scorza finemente grattugiata di 1 arancia e succo di una metà
Procedimento
01
Mettere le metà delle pere in una casseruola media con 400 ml di acqua
con lo zucchero, l'anice stellato e i semi di 2 baccelli di cardamomo.
Cuocere a fuoco medio per 25-30 minuti, finché le pere non saranno
morbide.
02
Nel frattempo, preparare la base. Frullare gli Oreo in un robot da
cucina fino a formare delle briciole. Unire il burro fuso e frullare
ancora.
03
Versare il composto di Oreo in una tortiera da 20 cm. Spargerlo e,
usando la punta delle dita o il dorso di un cucchiaio, appiattirlo sul
fondo della tortiera e sui lati per creare una base solida.
Trasferire in frigo per almeno 10 minuti a rassodare.
04
Con una schiumarola togliere le mezze pere ammorbidite dallo sciroppo e
con un coltello affilato tagliate 5 di esse a striscioline per il
lungo, ma lasciatele attaccate al picciolo in modo da poterle aprire a
ventaglio. Adagiare le metà già tagliate su carta da cucina e asciugarle
leggermente. Tagliare a cubetti piccoli la metà della pera rimanente.
Mettere da parte. (*Per preparare lo Spritz di pere e mele, filtrare lo
sciroppo in un contenitore ermetico. Refrigerare per un massimo di 2
settimane).
05
Preparare la ganache. Mettere il cioccolato e il burro in una ciotola
resistente al calore. Versare la panna in un pentolino e aggiungete i
restanti semi di cardamomo. Mettere il composto di panna a fuoco basso e
scaldare fino a quando non starà bollendo appena intorno ai bordi del
pentolino. Togliere dal fuoco e versare il composto attraverso un colino
nella ciotola con il cioccolato e il burro. Lasciare agire per 5 minuti
per consentire al cioccolato di sciogliersi, quindi mescolare bene per
unire per creare una ganache lucida e liscia.
06
Togliere il guscio di Oreo dal frigo e cospargervi la pera a
dadini in uno strato uniforme sul fondo. (*Per preparare la ganache al
cioccolato e arancia con frutta di stagione, mettere da parte 100 ml di
ganache). Versare la restante ganache sulla superficie della crostata e
livellarla. Battere leggermente lo stampo sul piano di lavoro per
rimuovere eventuali bolle, quindi adagiarvi sopra le metà delle pere a
ventaglio. Mettere in frigo per 1 ora per rassodare prima di servire.
(*Per preparare la ganache al cioccolato e arancia con frutta di
stagione aggiungere la scorza d'arancia grattugiata e il succo alla
ganache tenuta da parte e sbattere bene. Trasferire in un contenitore
ermetico. Refrigerare fino a 3 giorni).
“Provision”:
SPRITZ PERE E MELE
Per 2 persone
130 ml dello sciroppo di cottura di pere, cioccolato e cardamomo (ottenuto e lasciato da parte dalla ricetta precedente)
2 cucchiaini di zucchero semolato (superfino)
cubetti di ghiaccio
150 ml di succo di mela
circa 50 ml di acqua frizzante (o vino bianco frizzante, se lo si preferisce alcolico, come consiglia l’Autrice)
2 rametti di rosmarino, per servire (facoltativo)
01
Versare lo sciroppo per la cottura in un pentolino, aggiungere lo
zucchero e mettere la padella sul fuoco medio. Portare a bollore dolce e
lasciar bollire e ridurre per circa 5 minuti, fino a quando non sarà
denso e sciropposo e ridotto di circa la metà. Lasciar raffreddare
completamente.
02
Quando lo sciroppo si sarà raffreddato, riempire 2 bicchieri alti con
cubetti di ghiaccio. Aggiungere 2 cucchiai di sciroppo a ogni bicchiere
insieme a quantità uguali di succo di mela. Aggiungere l'acqua (o il
vino) frizzante e mescolare. Completare ogni bicchiere con un rametto di
rosmarino per uno splendido “mocktail” autunnale!
Note
La ricetta è una goduria. La combinazione di pere, cioccolato e cardamomo è già molto collaudata ed è perfetta.
Non ho trovato difficoltà nel realizzarla. Veramente è molto facile.
Lo
spritz - di derivazione - è molto gustoso ma anche molto dolciastro. Io
l’ho fatto con il vino frizzante, ma l’acqua tonica andrebbe bene per
palati “non alcolici”.
La
ricetta della crostata parla di 6 persone. Ok, ma devono essere quelle
che sono denominate “cioccólatri” oppure “choco-aholic”, perché la
ganache al cioccolato è molto intensa e secondo me non bisogna abusarne
per non “sdegnarla”, come si dice in Sicilia…
Tutte e due le ricette, comunque, sono
PROMOSSE
Finalmente una ricetta promossa a pieni voti e che non suscita perplessità!!!
RispondiEliminaHo una sola osservazione da fare, anzi due: perché mette succo e scorza di arancia tra gli ingredienti di questa preparazione, se sono previsti solo per la ricetta derivata? E' un po' come se, per la mia disgraziata anatra, avesse elencato tra gli ingredienti le salsicce che servono per il cassoulet.
Intanto grazie a te per avere, con il tuo fiuto infallibile, scelto una buona ricetta (e pazienza per lo spritz).
Un abbraccio!
ciao Mapi! è una domanda che avevo anch'io... non mi sono dato alcuna risposta... e ho proseguito con la ricetta... hahahaha
EliminaUn abbraccio !!!
Beh almeno la torta è bellissima! Lasciamo perdere ingredienti nominati e usati solo per lo spritz, forse l'autrice riteneva scontato che ci volesse qualcosa per buttarla giù :D
RispondiEliminagrazie Stefi, grazie infinite. Io credo che lo spritz non sia molto adequato alla torta... si accompagnerebbe bene invece un gin tonic... hahahaha Ciao!
EliminaQui la perdizione è tutta nostra, caro il mio tentatore.... Pure l'aiutino alcolico, stavolta. E come si fa a resistere? (E comunque, resti un vero cavaliere, sempre ;)
RispondiEliminaci piacciono le tentazioni.... non è vero ? ciaooooooo
EliminaSapevo che l'abbinamento prometteva benissimo *__*
RispondiEliminaMooolto interessante anche lo spritz, ma avrei da ridire... ci va ASSOLUTAMENTE il prosecco, secondo me è la morte sua :P
lei follemente dice addirittura "o il vino frizzante". Prima di tutto, toglierei la "o" hahahaah e poi metterei il prosecco immediatamente e senza passare dal via! dobbiamo farci un vero spritz, Ale!
EliminaBravo Biagio! Ti sei scelto la ricetta più dolce e equilibrata!
RispondiEliminaCerto non possiamo pretendere che l'autrice, di origini non italiche, possa apprezzare il raffinato piacere del nostro Prosecco! 😉
E la mia to-do list si allunga... 😋
Peró dobbiamo ricordare all'Autrice che il Prosecco è ormai internazionale... e non ci starebbe niente male nello spritz inventato da lei, anzi... ahhahahahaha ciaooooo
EliminaLa torta l'avevo adorata già su Instagram ma finalmente riesco a venire a leggere il post ed ho ancora più voglia di provarla.
RispondiEliminaComplimenti soprattutto per avere azzeccato una ricetta decente ahahahahaha
Un bacione
sono stato baciato dalla fortuna con questo libro !!! ahhahaahahah
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