Siamo stati, tempo fa, allo spettacolo di un notissimo illusionista canadese, Darcy Oake.
L'augusto consorte forse con poche aspettative, magari pensando di trovarsi al solito tizio che tira fuori un povero coniglio da un cappello a cilindro o fa apparire una moneta sul palmo della mano, non ha fatto poi che stupirsi, domandarsi e sgranare gli occhi per tutto lo spettacolo.
In effetti ti senti idiota: il trucco c'è, e lo sai bene.
Ma accidenti, come fa?
Ebbene, con lo stesso atteggiamento di assoluto candore mi sono approcciata a questa ricetta.
Amo che ci siano indicazioni dettagliate, ma qui siamo andati oltre.
Il mio tuorlo, ebbene si, pesava esattamente 19 grammi.
Il brown sugar è stato pesato con soddisfazione ad esattamente 54 grammi.
Idem il bicarbonato, per la quale ho una bilancia apposita.
La metà dell'impasto era esattamente 236 grammi!
Non so se sia malattia.
Perfezionismo.
Illusionismo :D
O un velato OCD?
Chissà.
So soltanto che se si seguono le indicazioni alla lettera, alla fine tutto torna.
E come siano venuti i biscotti ve lo dico alla fine ;)
CHOCOLATE SABLÉ
113 g di burro
71 g di cioccolato fondente (circa al 60% di cacao)
1 tuorlo ( o comunque 19 grammi)
un cucchiaino di estratto di vaniglia
140g di farina
28 g di cacao amaro
2.7 g di bicarbonato
la punta di un cucchiaino di sale
54 g di brown sugar (preferibilmente Muscovado)
50 g di zucchero semolato
Circa 30 minuti prima di mettersi all'opera tagliare il burro a pezzetti e lasciarlo fuori dal frigo ad ammorbidire.
Tagliare il cioccolato in pezzi grossolani e metterlo in frigo.
Mettere il tuorlo (pesato) insieme all'estratto di vaniglia in un piccolo contenitore con beccuccio e lasciarlo fuori dal frigo coperto con della pellicola per alimenti.
Mettere nel robot da cucina il cioccolato e far andare le lame a scatti per tritarlo finemente ma senza che diventi polvere. Trasferirlo in una ciotola senza preoccuparsi se un po' rimane nel robot. Mettere il cioccolato tritato in frigo.
In una ciotola mescolare farina, cacao, bicarbonato e sale. Setacciare il composto.
Versare gli zuccheri nel robot e frullarli finemente. Aggiungere quindi il burro, un pezzetto alla volta, fino ad ottenere un composto liscio e cremoso.
Unire il tuorlo con la vaniglia lasciati da parte.
Aggiungere quindi il composto di farina in due volte usando la funzione a scatti, finchè l'impasto sarà rappreso in grosse briciole. Unire quindi il cioccolato e far andare le lame a scatti solo finchè incorporato.
Trasferire il composto in un sacchetto per alimenti usando un cucchiaio e lavorarlo premendo la busta finchè sarà ben compattato. A questo punto trasferirlo su della pellicola da cucina e usare il calore delle mani attraverso la plastica per lavorarlo brevemente.
Dividere l'impasto in due pezzi(236 grammi ciascuno), appiattire ogni pezzo in un disco da circa 15 cm, avvolgerli nella pellicola e mettere in frigo per minimo un'ora, o comunque finchè solidificato abbastanza da poter essere steso. Può comunque rimanere in frigo per 3 giorni, ma necessiterà di circa 30 minuti a temperatura ambiente per poter essere steso.
Preriscaldare il forno a 175 gradi.
Stendere un pezzo di impasto alla volta (usando pellicola per isolarlo dal piano e dal mattarello) allo spessore di un cm se si preferiscono biscotti più spessi o mezzo cm per biscotti più sotttili.
Se l'impasto diventa troppo morbido far scivolare il tutto su una teglia per biscotti e mettere in frigo per 15 minuti.
Tagliare i biscotti con uno stampino e recuperare gli scarti per reimpastarli.
Se i biscotti non si staccano dalla pellicola mettere nuovamente tutto in frigo. Continuare finchè L'impasto sarà finito.
Cuocere i biscotti più spessi per 7 minuti, quindi ruotare la teglia e continuare la cottura per 5-7 minuti o comunque finchè gonfiano e poi si sgonfiano e sono solidi al tatto ma ancora morbidi al centro.
Per biscotti più sottili la prima cottura sarà di circa 4 minuti, e altri 3-4 dopo aver ruotato la teglia.
Appoggiare la teglia su una gratella da pasticceria e usare una spatola per trasferire i biscotti su un'altra gratella. Far raffreddare completamente.
I biscotti si conservano 2 settimane a temperatura ambiente in un contenitore ermetico, oppure possono essere congelati per 3 mesi.
NOTE
- nella dettagliatissima ricetta vengono messe le indicazioni sia che si realizzino i biscotto nel robot da cucina, sia che invece si scelga l'impastatrice. Ho fatto nel robot, perchè l'impastatrice era occupata con altro, ed in effetti il procedimento è semplice anche se vanno seguiti alcuni accorgimenti come quello del cioccolato che va tritato a scatti e messo in frigo per evitare che diventi crema o di come vada maneggiato l'impasto che in effetti scaldandosi (ed alla mia latitudine probabilmente avviene più facilmente che alla vostra) diventa più complicato da stendere e tagliare. Ovviamente con questo tipo di impasto il frigo è il migliore amico!
- non ho trovato il cioccolato al 60% di cacao e ne ho usato uno al 70% che ha reso i biscotti un po' più scuri di quelli della foto del libro.
- in cottura si allargano un po', ma se si vuole dare una forma molto regolare basta tagliarli di nuovo con lo stampino appena escono dal forno, quando sono ancora morbidi. Prendono la giusta consistenza raffreddandosi.
- come tutti i biscotti non vanno stracotti. Il risultato cambia leggermente a seconda dello spessore (ebbene si , ci sono le indicazioni sia per biscotti più spessi sia più sottili, ed addirittura il numero che ne dovrebbe venire a seconda del diametro dello stampino usato...il paradiso dell'OCD :D
- li ho realizzati nella versione leggermente più spessa. Croccanti fuori, si sciolgono poi in bocca come il nome evoca. Ah, se li fate più spessi si copriranno con qualche crepa, scrive l'autrice ed in effetti è così.
- durano anche due settimane in contenitore ermetico e questo li rende perfetti da regalare. Non posso testimoniare che la cosa sia vera, sono finiti molto prima...
ASSOLUTAMENTE PROMOSSI
A "il paradiso dell'OCD" mi sono cappottata (forse perché mi sono rivista). :-D Hanno l'aria di essere delle nuvole di goloso cioccolato: li includerò senz'altro nei biscotti da regalare a Natale, ma so già che dovrò esercitare il massimo autocontrollo.
RispondiEliminaGrazie Stefi!
Ehheheh tra simili ci si riconosce ;)
EliminaSplendidi, per ogni amante del cioccolato 🤩
RispondiEliminaSono Giulietta 😘😘
EliminaHai perfettamente ragione!
EliminaE il tuorlo??
RispondiEliminaSI unisce al burro prima della farina, ho corretto :)
EliminaAnche dire che rimarranno belli in una scatola per due settimane è un illusionismo, perché, cara mia, qui da me non durerebbero più di un'ora... sono stupendi!! mi hai fatto venire voglia "ardente" di biscottare!!!! ciaooooo
RispondiEliminaAhhahaha hai ragione! Si dovrebbero nascondere e dimenticare...ma come si fa? :D
EliminaDecisamente una strepitosa e cioccolatosa goduriosità!!
RispondiEliminaOltretutto c'è il trucco e non l'inganno ^_^
Vero, trucco ma senza inganno: sono buoni per davvero :D
EliminaCioccolato all’ennesima potenza… che goduria!!!
RispondiEliminaCioccolato e più cioccolato: gli amanti del genere sono sicuramente contenti. Grazie Ale!
EliminaUn buon sablé al cioccolato non può mancare in una cookie box natalizia! Bellissimi, precisissimi e cioccolatosissssssimi! :D
RispondiEliminaGrazie Stefi
Diciamo un grande classico che non delude mai ;)
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