Nel mio frigorifero ci sono degli ingredienti che non mancano praticamente mai. La feta greca è uno di quelli: la adoro!
Che sia per un aperitivo veloce, tagliata a cubetti e condita con abbondante origano e olio extravergine d'oliva. Oppure come ripieno in una delle deliziosi pite con la pasta fillo, è sempre apprezzata da tutti.
Come ingrediente degli gnocchi, però, non l'avevo mai provata...
Nell'introduzione alla ricetta, viene spiegato che, la salsa chilli utilizzata nella ricetta, ha origini dalla shattah palestinese, che in origine è fermentata.
Ottolenghi, per abbreviare il processo, ha aggiunto un po' d'aceto e del pomodoro fresco.
Per rendere la ricetta adatta ai bambini, servite la salsa chilli a parte.
Feta Dumplings with Fresh Chilli Sauce
OTK Extra Goog Things, Yotam Ottolenghi
Ingredienti per 4 persone
250 g di feta, sbriciolata grossolanamente
200 g di ricotta di latte intero
40 g di pecorino romano, grattugiato grossolanamente
1 uovo grande, più un tuorlo grande
30 g di farina bianca
130 g di semola rimacinata
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
115 g di burro
sale
Fresh Chilli Sauce
90 g di peperoncini rossi poco piccanti
1 pomodoro S. Marzano da 100 g (tagliato in quarti)
3 cucchiai di aceto di sidro di mele (per me, aceto di mele)
3 cucchiai di olio d'oliva (per me, extravergine)
Mettere feta, ricotta, pecorino e 1/4 di cucchiaino di sale in un robot da cucina. Azionare la funzione pulse solo un paio di volte, finché il mix non avrà l'aspetto del cottage cheese.
Trasferire in una ciotola ed unire, mescolando: l'uovo, il tuorlo, la farina e 50 g di semola.
Versare gli 80 g di semola rimanenti in una ciotola. Posizionare una teglia media vicino alla postazione di lavoro.
Prelevare delle porzioni del peso di circa 35 g l'una dal mix di feta e, usando le mani, modellarle come una pallina da ping-pong.
Dovreste ottenere 16 pezzi.
Rivestire bene ogni pallina con la semola, poi trasferirle nella teglia. Cospargere tutto con la semola avanzata.
Refrigerare per 1 ora e mezza, o tutta la notte, se le preparate in anticipo.
Nel frattempo, preparare la salsa al peperoncino fresco.
Mettere i peperoncini con un cucchiaino di sale in un robot da cucina: Azionare la funzione pulse per qualche volta, finché non saranno tritati finemente. Unire il pomodoro e l'aceto ed azionare il robot ancora per qualche volta, solo quanto basta per rompere il pomodoro. Trasferire in una ciotola ed unire l'olio.
Portare a bollore l'acqua in una pentola capiente, su fuoco medio-alto. Abbassare il fuoco a medio-basso: l'acqua deve bollire a malapena. Far cadere le palline una alla volta e delicatamente.
Cuocere per 18 minuti (l'acqua non deve bollire). Gli gnocchi verranno a galla, ma proseguire comunque la cottura per tutti i 18 minuti previsti.
Con una schiumarola, prelevare gli gnocchi e trasferirli su un vassoio rivestito con carta da cucina.
Negli ultimi 10 minuti di cottura, mettere la cannella, il burro e un 1/4 di cucchiaino di sale in una padella, su fuoco medio.
Quando il burro sarà fuso, cuocere ancora per 4 minuti, roteando ogni tanto la padella, finché il burro non avrà aspetto e profumo nocciola.
Trasferire gli gnocchi in un piatto largo e poco profondo. Versare il burro alla cannella e 3-4 cucchiai di salsa al peperoncino.
La salsa al peperoncino può essere preparata in abbondanza, e messa in un contenitore sterilizzato, coprendola con poco olio.
Conservare in frigorifero fino a due settimane.
Questa salsa si può utilizzare quasi ad ogni pasto, con tutti i cibi che necessitano di un gusto sprint.
Note personali
- gli gnocchi sono semplici e veloci da preparare, e decisamente originali!
- invece del pomodoro S. Marzano, ho utilizzato dei datterini
- ho dimezzato la quantità di cannella perché, in casa mia, non è molto amata se utilizzata nei piatti salati. Devo dire che, con metà dose, è andato tutto liscio :)D
- la salsa al peperoncino è buonissima, ed è veramente perfetta come condimento per questo piatto. Al morso in bocca si avrà un'esplosione di gusto!!! L'aceto di mele e i pomodori sono gli ingredienti che fanno la differenza, a parer mio
- temevo che gli gnocchi sarebbero stati un po' "pesanti". Mi sbagliavo! Infatti io ne ho mangiati 6, avendone preparato l'intera dose pur essendo in tre a tavola. E avrei mangiato anche gli ultimi due...
Questo piatto mi ha davvero stupita... non sapevo bene cosa aspettarmi. Temevo che la feta (che non manca mai nel mio frigorifero!) la facesse da padrona, ma non è così. Gl iingredienti sono dosati perfettamente.
I dumplings sono deliziosi, morbidi, saporiti ma delicati: Ottolenghi e il suo team, con questa ricetta, hanno fatto centro ancora una volta :)))
La ricetta è:
PROMOSSA A PIENI VOTI!!!
Questi gnocchi mi ispirano un sacco, e concordo con te sul dimezzamento della cannella. Avevo fatto la shatta un paio di anni fa (ricetta di Tamimi su Falastin, guarda caso sempre dell'Ottolenghi Team) e mi incuriosisce molto la versione più rapida. Ho il libro pieno di segnalibri, questo sarà uno in più!
RispondiEliminaAnche io team feta sempre in frigo! Questi li avevo adocchiati e non vedo l’ora di assaggiarli: grazie!
RispondiEliminaMannaggia pure questo piatto potrei fare: ho la feta, la ricotta, il pecorino... evviva! Mi mancano i peperoncini poco piccanti! 😉😅 La segno per un prossimo futuro, e vi ringrazio per le note sulla cannella che veramente dovrei annullare per proporla al consorte... 🤔 ma la quantità dimezzata va bene per me...
RispondiEliminache gnocchetti deliziosi!!!!! non vedo l'ora di testarli anche io!
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