Di tutto lo scibile cucinabile non sono tantissimi i piatti che hanno il superpotere di non stancare mai.
Sicuramente le patate arrosto sono tra questi, e non mi stupisce che una versione presa in prestito da un noto chef sia la ricetta più cliccata in assoluto sul mio blog personale.
Fatte bene, devono essere, che quelle molli, bruciate o mezze crude, annegate nell'olio, riscaldate penosamente fino a diventare un mezzo purè sfatto, insapori hanno un superpotere opposto: di finire a volo d'angelo nel secchio della pattumiera.
Per cucinarle a puntino sono nate guide, tutorial, video.
Qui la cottura non è una novità, con la bollitura veloce e il passaggio in forno.
Ma è il condimento con un ingrediente che porta dritto dritto dalle mie parti che mi ha conquistata: e la prova è stata d'obbligo :)
POTATOES, TAHINI, THYME
per 2 persone
800 g di patate a pasta gialla
5 cucchiai di olio d'oliva
8 rametti di timo
2 spicchi d'aglio
2 cucchiai di semi di finocchio
2 cipollotti
per il condimento
succo di un limone
un cucchiaio di tahine
2 cucchiai di olio d'oliva
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Senza sbucciarle, tagliare le patate in cubetti (della misura di patate arrosto dice l'autore, regolatevi :D e lessarli in acqua bollente salata finchè saranno morbidi, circa 15 minuti.
Scolare le patate e versarle in una teglia da forno, condirle con l'olio, i rametti di timo e l'aglio non sbucciato.
Dare una bella mescolata al tutto quindi cuocere per circa 50 minuti, togliendo l'aglio dopo i primi 30.
Tagliare i cipollotti in pezzi da 3 cm ed aggiungerli alla teglia negli ultimi dieci minuti di cottura.
Schiacciare l'aglio in modo da ricavarne la polpa quindi unirla alla tahine e succo di limone. Unire anche l'olio rimasto in teglia con le patate e se fosse necessario aggiungerne un po' in modo che il condimento risulti fluido.
Dividere le patate tra i piatti da portata e servirle con la salsa preparata.
NOTE
- premessa: non so cosa sia successo tra Nigel Slater ed il sale in questo libro, ma in una ricetta di patate arrosto non si può omettere del tutto con la scusa che vengono bollite in acqua salata prima della cottura in forno. Non è sufficiente, come un pizzico ci vuole anche nel condimento.
Quindi se mettete un po' di sale, viene fuori un capolavoro.
- va bene che sono buonissime ma 800 g di patate in due sono tante. A meno che non si intenda questo come un piatto unico, accompagnato da un'insalata come suggerisce l'autore.
- il risultato (con sale aggiunto!) è spettacolare. Le patate vengono saporitissime ma qui la rivelazione è l'abbinamento con la salsa al tahine. Da usare subito anche con le patate fritte: ketchup, scansate :) unica nota l'autore omette di dire che quando unite il succo di limone alla tahine questa si addensa e quindi sarà poi necessario, non facoltativo, aggiungere altro olio. A me della cottura non ne era rimasto molto in teglia, comunque.
- non so se anche voi come me (e come Nigel Slater!) abbiate sempre in casa un barattolo di tahine che poi rimane lì per mesi inutilizzato. Secondo l'autore questa ricetta è una benedizione perchè invece consente di usarlo spessissimo.
quindi la ricetta è PROMOSSA
per la genialità dell'idea ma RIMANDATA per la mancanza del sale (che però se lo mettete diventano le patate arrosto della vita!)
Facciamo un "pacco dal Sud", riempiamolo di sale e inviamolo al signor Slater. Che ne dite? P.s. comunque queste patate meritano, col sale.
RispondiEliminaGuarda, ci sarebbe da farlo per davvero :D
EliminaIo non ci posso credere. Di nuovo il sale. Nigel, il SALEEEEE! Ho capito che il sale fa male e ti fa salire la pressione, ma le patate sciape magnatele te!
RispondiEliminaComunque, la salsina è sicuramente da provare e la farò la prossima volta che preparo una teglia di patate al forno. Col sale -.-
Brava, vedrai come sta bene anche con quelle fritte :D
EliminaAhahahahah !
EliminaChissà, magari Nigel soffre di ipertensione...
RispondiEliminaTutto mi incuriosisce di questa ricetta, tranne l'aglio "spatasciato" nella salsa.
Mi piace il profumo che lascia (messo vestito in cottura con le patate è perfetto) ma mangiato no, giammai! Non ce la posso fare...
Giusto venerdì pomeriggio sono andata a fare una visita medica e credo il medico abbia pranzato con la "bagna cauda" (credo tu sappia ci cosa si tratta)...pensavo di svenire!!!!
E' un solo spicchio, ne senti l'aroma perchè all'estero è molto meno intenso di quello che si trova in Italia. Niente vieta di metterne meno, o non metterlo affatto in casi estremi ;)
EliminaScusa ma a me le patate cuociono in mezz'ora, con 15 minuti di lessatura e 50 in forno non trovo più niente!
RispondiEliminaForse tagli i cubetti più piccoli. Con i miei è andata benissimo così :)
EliminaSarà per quello io in effetti li faccio da 3cm
RispondiEliminaIo non amo comunque il ketchup, ma mai avrei pensato al tahine per le patate.
RispondiEliminaMa nemmeno io, e finora l’ho messo ovunque!
EliminaLe patate faccio sempre una pre-bollitura ma al massimo 5-8 minuti e sono morbide. Proverò a 15 e ottima sa salsa. Non ho mai il tajne a casa devo provvedere. Buona settimana.
RispondiEliminaOvviamente dipende anche dalla dimensione dei cubetti e dal fatto che qui non sono sbucciate. Ciao!
EliminaAllora, credo di avere scoperto la ragione di questa mancanza del sale nelle ricette di questo libro. Non è contemplato come ingrediente perché si da per scontato e l'ho scoperto facendo la mia ultima ricetta. Infatti nella lista ingredienti non si parla né di sale né di pepe, ma nella preparazione viene nominato al momento del condimento dell'ingrediente principale.
RispondiEliminaErgo, se non usiamo il sale nelle ricette di questo libro, essendo questo un ingrediente imprescindibile, o siamo lenti di comprendonio, o babbaloni. In poche parole il problema è nostro.
Te lo dico così, pour parler, ma Nigel mi sentirà con il mio ultimo post.
In ogni caso queste patate alla Tahini mi fanno impazzire. Se non fosse che la Tahini che troviamo qui, anche quella biologica, ha sempre un retrogusto amaro che scansati.
Magari con le patate, che sono dolci, non si sente. Sicuramente da provare.
Un bacione mia cara.
Eh ma nelle mie ricette non c’è in lista ma nemmeno è nominato nel corso della preparazione, quindi se da te espressamente menzionato da me vuol
EliminaDire che non ci andava....mah! Quanto alla tahini un pochino di amaro è ok, troppo indica che il
Prodotto è vecchio :(
io ormai sto strabuzzando gli occhi al cielo con 'sto libro, cara mia!...
RispondiEliminaun bacione dal Brasile
Ehehehe cosa ne pensi lo sappiamo 😅
EliminaSemplice e gustosa (con il sale!).
RispondiEliminaUna ricetta che va, quasi...
Devo comprare questa benedetta tahine, sperando che quando l'ho trovata, non mi sono scordata la ricetta, tra le 1000 che ho appuntato tra quelle da fare!!!
Vedrai che qui ci sta benissimo e secondo me la ricetta non te la scordi ;)
EliminaP.s. Vado a vedere la ricetta più pubblicata sul tuo blog... 😉
RispondiElimina... Era cliccata, non pubblicata ... 😬... T9!!!
EliminaLa tahini è stata una scoperta in casa mia. Per i tempi farò in base all'esperienza. E per l'aglio, dato gli errori passati, farò con molta cautela. Grazie. In settimana la provo!
RispondiEliminaCredimi, cotto in quella maniera diventa molto, molto più delicato. Ciao!
EliminaAdoro le patate cucinate quasi in qualsiasi modo, da sempre :)D Questa idea della salsa al tahini non l'avevo mai sentita, ma mi fa una gola pazzesca! Le prossime patate la fono saranno accompagnate da questa salsa.
RispondiEliminaGrazie Stefi :)
Anche per me è un abbinamento nuovo ma non lo lascio più :)
EliminaADORO la tahina, la uso spesso (essenzialmente nell'hummus, che preparo con molta regolarità) e non posso proprio dire che il suo barattolo languisca in dispensa. Però l'abbinata con le patate mi sembra fantastica, stasera so che cosa cucinerò!!!!
RispondiEliminaGrazie Stefi!!!!!
Spero ti sia piaciuta l'accoppiata ;) grazie a te!
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