venerdì 20 maggio 2016

QUICK PICKLE CARROTS - CAROTE VELOCI IN AGRODOLCE




Torno ancora una volta ospite su queste pagine. Avevo sentito molto la mancanza dello Starbooks, avevo bisogno di nuovi consigli per gli acquisti! :)
Il libro del mese lo puntavo su Amazon già da tempo: ho scoperto Nigella Lawson da poco e mi sono entusiasmata di fronte alle sue ricette golose, sontuose, alle sue frasi buttate lì come "se non avete del whisky (e non capisco perché, dovreste rimediare!)", al suo amore per il cibo a tutto tondo.
 Questo libro si presenta diversamente, ammicca alle ultime tendenze salutiste che, onestamente, non mi interessano granché: sono del parere che mangiare di tutto sia la chiave. Sfogliando la sua versione digitale confesso di aver impiegato diverso tempo a scegliere: e dire che gli altri libri li ho riempiti di post it in 10 minuti! Poi la mia scelta è caduta su queste carote sottaceto: ho sempre kg di carote nel frigo e cerco continuamente modi diversi di prepararle.
In fondo e tra parentesi note e commenti!

CAROTE VELOCI IN AGRODOLCE (Quick Pickle Carrots)

INGREDIENTI

2 carote grandi (250 g ca.), pelate
175 ml di aceto di mele o aceto di vino bianco
175 ml di acqua fredda
2 cucchiai di miele
1 cucchiaino di sale fino o 2 cucchiaini di sale kosher o sale in fiocchi
2 foglie di alloro
1 cucchiaino di semi di senape
1 cucchiano di semi di finocchio
4 bacche di cardamomo
1 barattolo da 500 ml di capacità

Pelare le carote e tagliarle a fiammifero. Versarle in una ciotola non di metallo. 
Mescolare in una pentola aceto, acqua, miele, sale, alloro, semi di senape e di finocchio e le bacche di cardamomo spezzate (io le ho pestate nel mortaio). Portare a bollore (io a fuoco medio), togliere dal fuoco e mescolare fino a quando il sale non sarà sciolto.
Versare il liquido sulle carote e lasciar riposare per circa 1 ora fino a che tornerà a temperatura ambiente (io a questo punto le ho travasate nel barattolo), poi lasciare 1 ora in frigo prima di consumare.
Si conservano in frigo per un mese.
NOTE

Nigella sostiene che preparare grandi quantità di sottaceti stanca e spinge a regalarne barattoli a chiunque pur di disfarsene, per questo propone una ricetta con dosi "umane". 
Il risultato è assolutamente convincente: sapori intensi che migliorano col tempo, un gusto aromatico, intenso e pungente smorzato dalla dolcezza delle carote. Se si esclude il tempo di riposo, direi che occorre lo stesso tempo per preparare un'insalata. Con la differenza che questo contorno lo possiamo lasciare in frigo 1 mese, attingendovi quando di tempo non ne abbiamo.
Insomma, Nigella ci offre una ricetta sana ma golosa, io preparerò spesso questi sottaceti, perfetti anche per aggiungere un gusto diverso alla solita insalata da schiscetta!

La preparazione è davvero semplice. Lei si limita a dire di tagliare a fiammifero ma non indica lo spessore, io ho preferito dei bastoncini leggermente spessi perché amo il croccante. Dimentica di dirci quando travasare il tutto nel barattolo (poco male!) e le sfugge anche l'indicazione sulla fiamma: bassa, media, alta? però non credo che ciò pregiudichi la riuscita della ricetta (sono pochi ingredienti, raggiungono presto il bollore e anche a fiamma alta non sarebbero evaporati completamente).
In conclusione, la ricetta è
        PROMOSSA!
Sediamoci in cucina!

11 commenti:

  1. Mi piace proprio, soprattutto per le dosi umane e la velocità dell'esecuzione. Ed è anche abbastanza sana, direi.
    Brava Nigella e brava Valentina :)

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    1. ma sì, direi che i 2 cucchiai di miele sono solo una giusta dose di energia :) Grazie Stefy!

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  2. Le carote mi piacciono quasi solo crude e di regola non amo i sottaceti.
    Il "quasi" e il "di regola" sono d'obbligo, perché dopo aver provato questa ricetta di Ottolenghi, cucino spesso le carote in quel modo.
    Questa ricetta di Nigella mi ispira, così come mi aveva ispirata quella di Yotam... e quindi penso di provarla pure io!
    Grazie Valentina, spero di rivederti ancora su questi schermi!!!

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    1. E allora un giorno io ti incontrerò live e ti porterò un barattolo della mia giardiniera (mi "obbligano" a prepararla ogni volta che torno a casa in ferie :D) e proverò a farti cambiare idea! Un bacione Mapi!

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    2. Io ti vorrei incontrare indipendentemente dalla giardiniera. ;-)
      Un giorno ce la faremo!!! <3

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  3. Wow queste carote mi stuzzicano e pure tanto, grazie per aver scelto questa ricetta. Mi domando, ma le carote non si potrebbero mettere da subito nel barattolo di vetro e versarci il liquido aromatizzato direttamente lì? perché metterle prima in una ciotola di vetro? comunque con una ricetta così semplice dimenticarsi questo passaggio non è da poco... Nigellaaaa, 3 cose dovevi scrivere e te ne dimentichi 1???
    Brava Valentina

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    1. Esatto...non mi ero accorta del tuo commento e avevo fatto la stessa considerazione! Appena fatte comunque. Ho omesso il finocchio perché non lo avevo.

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    2. Sai Piperina, non avevo pensato a questo passaggio, probabilmente perché quando preparo la mia giardiniera lascio prima insaporire tutto in una ciotola e poi suddivido nei barattoli. Ma in questo caso in effetti si potrebbe fare tutto direttamente in barattolo! Come ho fatto a non pensare che mi sarei risparmiata il lavaggio della ciotola? :D Grazie a te!

      E grazie ad Alice, mi dici se ti sono piaciute? E complimenti per la rapidità :)

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  4. io adoro i sottaceti!! e anch'io ho sempre delle carote in frigo :)
    proverò al più presto questa ricetta, grazie Valentina per averla proposta!

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  5. rido perché io faccio uguale: invaso roba come se piovesse, sentendomi l'incarnazione della perfetta massaia- e poi me ne disfo all'istante perché quel poco che resta in dispensa marcisce dopo anni :-)
    Un giorno mio marito ha timidamente chiesto se non fosse più economico buttar via quel poco di frutta andato a male, invece che riciclarlo in un profluvio di ingredienti nuovi (e vasetti!!!). Ma ora che lo dice pure Nigella... vado a comprare le carote, va :-)

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  6. l'aggettivo "veloci" me le fa amare subito, le dosi ragionevoli ancor di più.
    Nigella is always Nigella.
    E tu bravissima! Grazie davvero per aver fatto parte della banda questo mese

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