lunedì 18 marzo 2024

COFFEE CRÈME BRÛLÉE

 

Mille volte vi ho già tediato con la storia che no, il caffè non lo bevo perchè non mi piace ma per assurdo vado pazza per i dolci che lo contemplino tra gli ingredienti.
Quindi leggere questa ricetta e sentire irresistibile l'impulso a realizzarla è stato un tutt'uno, complice il fatto che la lista ingredienti è semplicissima e fatta di roba che al novanta per cento abbiamo già in casa.
Che poi, se vogliamo, è una crème brulée al caffè...ma senza caffè appena fatto!
Utilizza infatti per aromatizzare un prodotto inglese iconico, che avevo comprato mesi fa avendolo visto in quella caverna di Ali Baba piena di meraviglie che è il favoloso supermercato in cui mi rifornisco.
La mitica Camp Essence, ovvero uno sciroppo concentrato al caffè nato alla fine dell'ottocento e creato, così dicevano le pubblicità dell'epoca, per permettere ai soldati di bere un caffè istantaneo anche al fronte dato che basta diluirlo con acqua.
Oggigiorno l'ho visto usato soprattutto in ricette dolci e come aroma, mai come bevanda.
Come detto da me si trova facilmente, in Italia ho appena visto che è disponibile su Amazon.
Come è andato quindi alla prova assaggio?

 

COFFEE CRÈME BRÛLEE
per 4 porzioni

4 tuorli grandi o 5 piccoli bio
40 g di zucchero semolato
1 e 1/2 cucchiai di essenza concentrata al caffè Camp
200 ml di latte intero
200 ml di panna fresca
8 cucchiaini di zucchero demerara

Sbattere i tuorli  con lo zucchero semolato finchè ben amalgamati, quindi unire l'essenza di caffè, il latte e la panna e mescolare ancora. Coprire e far raffreddare in frigo.
Preriscaldare il forno a 150.
Versare il composto passandolo attraverso un colino direttamente in una teglia rotonda che possa essere portata in tavola da circa 19cm di diametro ed almeno 4.5cm di altezza.
Mettere la teglia all'interno di una più grande e versarvi tanta acqua bollente che arrivi circa a metà della teglia con il composto.
Cuocere in forno per 45-50 minuti o comunque finchè si sarà rassodato ma sarà ancora morbido al centro.
Fuori dal forno spolverizzare con lo zucchero demerara sparso in uno strato sottile e caramellarlo con una torcia da pasticceria.
Servire freddo di frigo con biscotteria secca e savoiardi.

NOTE

- preparazione semplicissima in cui in pratica si tratta solo di mescolare tutti gli ingredienti insieme e cuocere il tutto! Anche il tempo di cottura si è dimostrato corretto, anzi credo di aver tirato fuori il dolce allo scadere di 40 minuti.

- mi ha incuriosito il fatto che mentre di solito questo dolce viene caramellato in superficie dopo il passaggio in frigo, poco prima di essere servito, qui invece l'operazione viene fatta subito dopo la cottura ed il tutto viene poi messo in frigo. L'operazione ha funzionato, in effetti semplificando il tutto perchè ci si ritrova con il dolce bell'e pronto da servire.

- pur non richiedendo chissà quali tecniche o attenzioni viene una crema morbida, vellutata, dolce al punto giusto. Tenete presente che l'essenza Camp è uno sciroppo zuccherato anche se non dolcissimo.

- di solito amo preparare questo tipo di dolce in coppette monoporzione, trovo che si serva e presenti meglio. Per amore di Starbooks ho ovviamente seguito l'indicazione di cuocerlo in uno stampo unico e devo dire che si è porzionato poi molto bene, senza diventare il pasticcio che paventavo.

ASSOLUTAMENTE PROMOSSO


16 commenti:

  1. E niente, mi hai creato un nuovo bisogno: vado subito su Amazon a cercare la Camp Coffee Essence. A casa nostra i crème caramel e le crèmes bruléés sono amate, senza se e senza ma!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahah pensa che io la comprai mesi fa sapendo che prima o poi sarebbe servita 😅

      Elimina
  2. Anch'io sono intrigata da questo dolce relativamente veloce e facile da fare, a parte questo Camp Coffee Essence!
    Ma insomma! Uno sciroppo home made non si poteva fare? 😅 Però mi piace e lo metto tra le ricette da realizzare... 😋
    Ti è venuto proprio bene, sento l'odore del caffè e sono tentata di allungare una mano e assaggiarlo... 😋😋😋

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh ma poi si perdeva il concetto del One Pot😅 quindi niente, si va di concentrato!

      Elimina
  3. Copio, salvo, anch'io.
    Mo' ti scopro che l'essenza al caffè potrebbe essere utile anche per altro
    Tanto per avere sempre motivi per spendere 😂😂😂
    Su Amazon si chiederanno la ragione di questa "fiammata" di richieste 😉

    RispondiElimina
  4. Non conoscevo affatto questa essenza al caffè, ma mi hai incuriosita a sufficienza per andare subito a cercarla...

    RispondiElimina
  5. Ottima idea! La terrò presente per amici caffè dipendenti ;)
    A me non piaccia il caffè, neanche nei dolci 🤪

    RispondiElimina
    Risposte
    1. piaccia = piace! Mannaggia al correttore…!!!

      Elimina
  6. Ma tu pensa...essenza concentrata di caffè...mai sentita, davvero!
    La ricetta mi ricorda il "bunetto" (senza caffè) che faceva mia mamma quando ero piccola e senza problemi alimentari...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io l'avevo sentito nominare su delle riviste di cucina inglesi, ovviamente ciò ha creato il bisogno impellente di procurarmelo :D

      Elimina
  7. Io invece amo il caffè ma i dolci al caffè non sono i miei preferiti. Ovviamente per questo sono certa che farei un'eccezione ^^

    RispondiElimina
  8. Rido, perché la Camp Essence é l'unico prodotto che ero ancora riuscita a lasciare sugli scaffali, nonostante le tentazioni della spesa quotidiana. Devo aggiungere come andrá a finire o giá lo sospetti?

    RispondiElimina

Spammers are constantly monitored