Speravo toccasse a me!
Io, io volevo finalmente poter dare una bella sufficienza piena!!
Per questo avevo scelto una ricettina facile facile. Cosa ci vorrà mai a fare una crema di zucchine, no?
L'avrete già capito... ho dovuto riaggiustare il tiro anch'io.
Ahi ahi, mi sa che questo libro sta diventando sempre più l'Enciclopedia della Dilusione...
Ma andiamo con ordine.
Questa ricetta, che fa giustamente parte del Livello 1, contiene la lezione sul "Come scegliere le zucchine". Siccome le zucchine che si trovano in vendita nei supermercati mediamente non sono un granché, Carlo Cracco ci suggerisce a) di coltivarcele da soli nell'orto o sul balcone, b) di comperare sempre quelle piccoline "dito". Siccome sul mio balcone ho tante cose ma le zucchine ancora no, ho cercato e preso le dito. Cracco dice che costano una fucilata (giuro, sul libro c'è scritto così), al mercato per fortuna le ho trovate a poco.
Dunque mi metto all'opera e seguo la ricetta con la speranza di diventare anch'io fighissima.
Prima dilusione: lo scalogno non c'è, mi devo accontentare dell'ordinaria cipolla ;)
CREMA (MISTA) DI ZUCCHINE
Ingredienti per 4 persone (che però mangiano pochissimo...)
1 kg di zucchine
mezza cipolla bianca
1 spicchio d'aglio
timo (fresco, 2-3 rametti)
olio evo
sale
Lavate e tagliate metà delle zucchine a pezzettoni di circa 3 cm (nel caso delle "dito" significa tagliarle in due) e fateli bollire in acqua salata per 4-5 minuti. Lasciate raffreddare in acqua e ghiaccio (presumibilmente dopo averli scolati dall'acqua di cottura) per fissare il colore, quindi frullateli nel mixer in modo da ottenere una crema setosa (presumibilmente dopo averli scolati dall'acqua e ghiaccio).
Affettate la cipolla e fatela rosolare poco, affinché rimanga bianca, insieme allo spicchio d'aglio (presumibilmente intero), l'olio (quanto?) e un po' di timo, che toglierete in un secondo momento (cioè quando? e va tolto solo il timo? lo spicchio d'aglio lo lasciamo nuotare nella crema?). Unite al soffritto l'altra metà delle zucchine tagliate a cubetti non troppo piccoli, salate e fatele cuocere leggermente in padella. Attenzione: devono essere cotte ma non disfatte. Appena pronte mescolatele alla crema di zucchine bollite (fredda), guarnite con un filo di olio extravergine di oliva e servite.
Nella postilla "Il tocco dello Chef" si afferma che un buon modo per servire la crema di zucchine è con i fiori di zucca fritti (che Cracco adora, ma non spiega a noi pivelli del I livello come li fa).
Bene, ho seguito esattamente il procedimento, con tutti i dubbi e le domande del caso. E mi sono ritrovata con un mappazzone che neanche Barbieri!!!
E' ovvio che andasse a finire così, praticamente non ci sono liquidi.
Per poter servire una (piccola) porzione di crema di zucchine ai miei ospiti, ho dovuto far bollire dell'acqua in fretta e furia e aggiungerla al mappazzone, ovviamente riaggiustando di sale. Se fossi stata più previdente, avrei tenuto da parte un paio di mestoli dell'acqua di cottura delle zucchine.
Poi non ho capito a quale temperatura vada servita questa crema. Immagino tiepida, poiché le zucchine frullate sono ovviamente fredde, mentre quelle soffritte sono calde. Una precisazione sarebbe stata gradita.
All'inizio della ricetta leggo che con questa versione si ottiene un mix di gusti e consistenze, dato dall'accostamento del sapore dell'ortaggio bollito con quello del soffritto. Sarà... ma personalmente ho sentito molto la mancanza di un elemento croccante. Sicuramente dei crostini ci sarebbero stati benissimo o anche delle scaglie di mandorle tostate.
Il mio ultimo appunto è sul gusto: questa crema sa troppo di zucchine... lo stesso Cracco dice che la zucchina ha un sapore molto intenso. E allora perché non stemperarne il sapore con una bella patata lessa?
Quindi?
RIMANDATO!
Le imprecisioni sono tante.
La consistenza non è quella di una crema.
Inoltre i procedimenti sono - secondo me - spiegati "a gambero": ad esempio invece di scrivere "Unite al soffritto l'altra metà delle zucchine tagliate a cubetti non troppo piccoli, salate e fatele cuocere leggermente in padella" si potrebbe dire: "Tagliate l'altra metà delle zucchine a cubetti non troppo piccoli. Aggiungetele al soffritto, salatele e fatele cuocere per tot minuti". Esempi così potrei farne tantissimi... saranno sottigliezze, ma chi è alle prime armi in cucina ha bisogno della maggior chiarezza possibile.
Ditemi voi, ma si può penare così per una crema di zucchine?
Mi hai fatta morire dal ridere Cri, con tutti quei presumibilmente!!! :-D
RispondiEliminaLa ricetta è effettivamente da Livello 1, ma spiegata così male che un principiante avrebbe difficoltà. Altro che imparare a cucinare in 60 ricette...
avrei voluto fare un esperimento: far preparare questa ricetta a mia figlia, che è sicuramente una principiante. però ho avuto pietà di lei...
Elimina;)
Mah. Sempre più mah.
RispondiEliminaUno si immagina una crema di zucchine come un piatto semplice, non una roba dove sudare sette camicie...
e ho anche beccato il primo giorno di vero caldo! ho sudato sì! :)
EliminaCracco ha un pregio: trasformare una banalità in un piatto complesso e arzigogolato. Onestamente concordo su tutti i tuoi dubbi, in particolare sul gusto finale del piatto. In casa mia non potrei servirlo immaginando i commenti della dolce metà, lui che è convinto che la zucchina sappia di pesce! Lo trovo un piatto estremamente sbilanciato.
RispondiEliminaGrande Cristina. Un abbraccio, Pat
ahahah patty, non è che il tuo verduraio ha il banco vicino a quello del pesce??? :D
EliminaLa ricetta è perfetta, sei stata tu a sbagliare: non hai usato lo scalogno, quindi non sei figa!!!
RispondiEliminaAhahahaha ....
Simpaticissima tu, sempre più antipatico lui.
:D :D :D
EliminaA questo punto io comincerei a pensare ad un ghost writer...
RispondiEliminaOppure ad un cuoco,che,sotto sotto,non vuole svelare i suoi segreti...
Per qualche perversa ragione,trovo questi post ancora piu' utili di quelli con le ricette che funzionano perfettamente.
:)
Anch'io. Specie per chi vuole imparare a cucinare.
Eliminaperversioni a parte :-)
ciao edith! sai che mi era venuta voglia di riscrivere tutta la ricetta da capo a fondo, con i procedimenti nell'ordine giusto? mi propongo come ghost-writer di cracco per il prossimo libro! ;)
EliminaCri, sei fantastica! Ma non è possibile darti torto, chi è alle prime armi ha necessità della massima chiarezza e precisione, chi già in cucina se la cava, non cerca un libro con la ricetta della crema di zucchine. Forse Cracco doveva solo scegliere a quale fascia di pubblico rivolgersi, se ai principianti o ai già un po' esperti. Ho l'impressione che abbia puntato su una via di mezzo riuscendo solo a scontentare tutti. Cristina P.
RispondiEliminaanalisi azzeccatissima la tua, cara cristina!
Eliminaa presto (spero)
Mi fa morire " enciclopedia della dilusione"!!!! A me ' sto Cracco non è mai stato simpatico e , sempre secondo me, è stato da sempre sopravvalutato...e direi che i fatti parlano da sè... Ma fino alla fine di questo starbooks non sapremo il verdetto finale ...non vedo l' ora di sapere come andrà a finire. Mega baci a te ( non a Cracco) ;-)
RispondiEliminaper me non è questione di simpatia o non simpatia, si tratta di vedere se le ricette vengono o non vengono! lui è bravissimo, un grande chef, non lo metto assolutamente in dubbio. si tratta di vedere se è anche un buon autore di manuali di cucina...
Eliminabacio grande
Volevo prendere questo libro ma vade retro...con tutta questa approssimazione sono soldi buttati davvero...cmq tu tesoro sei riuscita a realizzare una ricetta supelativa e meno male che le blogger hanno occhio per certe ricette da aggiustare che finchè siamo nel campo del salato si può sempre mettere a posto ma quando succede con i dolci è un vero disastro!!Bacioni,Imma
RispondiEliminanon ho volutamente scelto ricette dolci di questo libro... ;)
Eliminagrazie, un abbraccio
Quello che, per me, sta diventando sempre più una convinzione, leggendo (e provando!) le ricette di questo libro (ma non solo di questo!), è che sotto lo sguardo di un "editor" non ci sia mai passato...
RispondiEliminaMa per i libri non vale la regola "soddisfatti o rimborsati"...?!?
La tua analisi è perfetta, ma non avevo dubbi che sarebbe stata così!!!
Un bacione
non credo che la formula soddisfatti o rimborsati valga... però potremmo provare a fare una class-action!
Eliminabacionissimi anche a te
Purtroppo le ricette di Cracco del libro questa non è la sola inesatta io ho provato la crema al limone e l'ho buttata immangiabile e non perchè l'ha fatto un inesperta c'era il mio amico mastro pasticcere a guardare e ....seguito alla perfezione la ricetta.... Mi domando visto che lui ci mette nome e faccia perchè non controlla ammesso che l'errore parta dalla stampa... boh e ancora boh!!
RispondiEliminaCiaoooo e buona settimana.
addirittura buttata... chissà che rabbia!
Eliminaeh, non credo che cracco abbia controllato molto le ricette ed è un vero peccato!
grazie mille e buona settimana anche a te :)
Concordo, avevo già scritto anche io le tue stese cose su questo post e il libro..beh, l'ho regalato, a Cinzia di Essenza in cucina: approssimativo, superficiale e pretenzioso. E se leggevo ancora una volta "pazzesco", o "fantastico" o altre escalmazioni da adolescente mi veniva un attacco di nervoso!
RispondiEliminahttp://alcaffedelapaix.blogspot.it/2013/01/uovo-al-tegamino-di-carlo-cracco.html
Ciao e buona giornata
Cinzia
"esclamazioni da adolescente" mi piace!!!
Eliminaa un certo punto mi sono messa a sottolineare tutte le volte che usava l'aggettivo "buonissimo"... a un certo punto ho smesso :)
grazie e a presto
Ma che delisione!!!
RispondiEliminaSe presentassi una cosa del genere al mio verdurofobo ne muorerebbe di sicuro!!!
E devo dire che speravo anche io in qualcosa di un po' più saporito....zucchine saltate su zucchine bollite, per quanto ami questo ortaggio, mi sa un po' di poco...
Per usare termini "fighi", ci sono una "fucilata" di cose da aggiustare...
perché non ne pubblicate un'edizione rivista e corretta? "Evita di fare il figo e usa lo scalogno"....
un abbraccio zucchinoso
sara
ahahahah muorooooooo!
Eliminain effetti noi abbiamo aggiunto parmigiano grattugiato (tanto) e pepe: probabilmente abbiamo snaturato la ricetta dello chef, ma almeno l'abbiamo insaporita un po'...
zucchini e baci :)
Certo che per non riuscire a scrivere decentemente nemmeno la ricetta della crema di zucchine ci deve essere voluto un grande impegno ;)
RispondiEliminaVeramente non c'è fine al peggio in questo libro. Sono d'accordo con Ale... bisognerebbe pretendere il rimborso!
effettivamente ce ne vuole...
Eliminae fàmola questa class-action!
baci
io ti ci vedo, a mettere nell'ordine giusto tutte le fasi del procedimento... una roba tipo Sturmtruppen, con te nei panni del generale e cracco in quelli della recluta :-)
RispondiEliminapovero cracco :-)
krakken! cosa sono kveste ricetten? riscrivere tutto subito, marsch!
EliminaAhahaahahah.....sto rotolanden... io muoren....
EliminaMi fa spisciare il collage finale!!! "il mappazzone"...tipo la zingara con le carte e "l'appeso"...ah ah ah!!! Scusa, sto delirando!!! Povera Cri! Questo Cracco è la complicazione delle cose semplici!
RispondiEliminaL'idea delle mandorle è fighissima e ora che si va verso l'estate anche una grattatina di scorzetta di limone secondo me male male non sta :)!
Bravissima Cri!!! E men male che l'hai fatta tu e hai saputo aggiustare il tiro senza problemi, immaginati la facesse una per la prima cenetta a casa: il moroso scappa a gambe levate!!! Ah ah ah!!!
Ti abbraccio forte!!!
Una domanda, ma le 4 persone a cui hai servito mangiano poco o le porzioni che ne escono sono da "Ok, ci facciamo una pizza dopo?".
RispondiEliminaSono d'accordo con te su tutta la linea e soprattutto sull'ultima parte: una nota croccante l'avrei data anche io :)
francamente l'abbiamo mangiata in 3 e dopo c'era un abbondante secondo... ;)
EliminaAccipicchia ... povero Cracco, davvero non ne ha indovinata una di ricetta!! Tutto fumo e niente arrosto!
RispondiEliminapoveri noi che abbiamo comprato il libro...!
Elimina;)))