C'è niente di più confortante di un biscotto?
L'autrice racconta nell'introduzione alla ricetta del suo essere estremamente esigente in materia: bisogna che sia croccante fuori e morbido dentro per conquistarla.
Meglio se con del cioccolato o magari della frutta secca.
Alla sottoscritta invece togliete davanti tutto ciò che sappia di frolla, burro e finisca in shortbread perchè non solo non ne rimangono, ma c'è il rischio che manco vengano cotti dati gli assaggi, piccoli ma continui, agli impasti crudi.
Che poi è stata sempre una libidine senza fine, questa degli assaggi precottura, perchè soggetta alle infornate...e non è che si cuociano biscotti tutti i giorni, ahimè.
Ora invece dalle mie parti, in quei supermarket giganti che non bastano ore a finire i corridoi e mi fanno sempre l'effetto di un luna-park, hanno fatto la loro apparizione le confezioni di "cookie-dough" ovvero impasto crudo pronto per essere mangiato e quindi senza ingredienti deperibili.
Sorprendo me stessa nel non averle ancora provate: non so se mi trattenga di più il numero aberrante di calorie per un bocconcino minuscolo o il fatto che temo cocente delusione.
Vi saprò dire :)
Qui invece il biscotto non è nemmeno un biscotto, ma quasi una meringa e come tale a grosso rischio dipendenza per la sottoscritta.
Perchè se al cioccolato posso resistere senza problemi (tranne se bianco) alla meringa dire no è già più complicato.
Quindi, un biscotto-non-biscotto, una meringa-non-meringa.
Come è finita? ;)
SPICED CHEWY CHOCOLATE COOKIES
per 20 pezzi circa
4 albumi
300 g di zucchero a velo, setacciato
50 g di cacao amaro setacciato
un generoso pizzico di sale
150 g di gocce di cioccolato fondente
3 cucchiaini di caffè solubile sciolto in 3 cucchiaini di acqua tiepida
2 cucchiaini di pasta di vaniglia
2 cucchiaini di cannella in polvere
mezzo cucchiaino di peperoncino in polvere
25 g di burro per la teglia
Preriscaldare il forno a 180 gradi e foderare la leccarda più grande che avete con carta forno.
Montare gli albumi con le fruste elettriche finchè saranno ben sodi e lasciare da parte.
In un'altra ciotola mescolare lo zucchero a velo, il cacao, il sale ed infine le gocce di cioccolato.
Ora con delicatezza unire le polveri agli albumi montati insieme a tutte le spezie, facendo attenzione a non mescolare ma piuttosto usando la spatola con un movimento rotatorio dal basso verso l'alto.
Appena il tutto è omogeneo ungere la carta forno con il burro (aiuta a far staccare i biscotti).
Usare un cucchiaino colmo di impasto per ogni biscotto, non di più, e lasciare almeno 2.5 cm tra uno e l'altro perchè in cottura si allargano moltissimo.
Usare più impasto per ciascun biscotto è sconsigliato, altrimenti diventano difficili da rimuovere.
Cuocere per 12 minuti, risulteranno ancora morbidi una volta tolti dal forno ma induriscono raffreddandosi. Non toccarli finchè freddi quindi usare una spatola piatta per rimuoverli dalla carta forno con delicatezza.
NOTE
- i biscotti sono semplici da fare e molto buoni. Unici inghippi possibili: va azzeccata la cottura che come ormai abbiamo ripetuto alla nausea dipende sempre dal proprio forno: nel mio sono stati perfetti 11 minuti invece dei 12 prescritti, e non vanno lavorati/mescolati troppo pena un impasto liquido e smontato. Il segreto è nella velocità ;)
- l'impasto a base di albumi, senza farina e con il cacao a dare struttura non è certo una novità (Martha Stewart docet, solo per citarne una). Quello che rende i biscotti più interessanti è certamente l'uso delle spezie, il peperoncino in primis.
- come ho già detto sono molto buoni e con il pregio di essere naturalmente gluten-free e, se si sostituisce il burro con cui ingere la teglia, anche senza lattosio. Si conservano molto bene in un barattolo per diversi giorni, anzi forse sono ancora più buoni il giorno dopo quando il croccantino dell'esterno si è assestato e rimane il cuore "gooey"come sorpresa ad ogni morso.
La ricetta è ovviamente
PROMOSSA
Wow!!! Oggi ve lo chiedo, la pasta di vaniglia esattamente in cosa consiste? È un ingrediente ricorrente, vedo. E complimenti per questi "cosi" magici :))
RispondiEliminaGrazie Sonia! La pasta di vaniglia è un composto denso come il nome suggerisce che si ricava dai semi della bacca lavorati con sciroppo di zucchero o mais. Può essere sostituita con dell’estratto ma ormai è di facile reperibilità :)
EliminaGrazie :-)
EliminaHo giá segnato gli ingredienti che mi mancano per quando passo al supermercato. Grazie come sempre! Cecilia
RispondiEliminaA te :)
Eliminaper me hai giá vinto il Premio Nobel della Cucina... come fai a resistere a non comprare e degustare sola soletta l'impasto crudo dei cookie-dough ?
RispondiEliminaBrava, Stefi, come sempre!
Questi "cookies-no-cookies" - "merengue-no-merengue" mi hanno proprio conquistato, grazie a te!
Ahhahahhah resisterò ancora poco, credo ;)
EliminaDa provare sicuramente. Grazieeee!
RispondiElimina:)
EliminaChiedo gentilmente : sarà possibile sostituire lo zucchero a velo con la stevia in polvere? Ne dubito ma chiedo il tuo parere, fidandomi ciecamente 😊 Grazie mille. Daniela
RispondiEliminaTemo che poi non stiano in piedi! Lo zucchero a velo col suo minimo contenuto di amido di mais dà struttura...
EliminaIo ti adoroooooooooo
RispondiEliminaForse te l'ho già detto, ma non abbastanza.
Me li vedo già a colazione nel weekend!!!
PS:secondo me l'impasto dei biscotti già preparato potrebbe essere una delusione totale...fare e mangiare l'impasto allo stesso tempo non ha prezzo.
Vedo che tutti i blog e siti di cucina inglesi e americani usano esclusivamente questo tipo di impasto, non riesco a capire perché... in fondo è talmente facile farlo....
Hai ragione, però ammetto che sono curiosa...:D
EliminaOssignorebenedettoesanto.....ma questa mi era proprio sfuggita e come te, essendo una che è in grando di finirsi da sola una spumiglia di 10 cm di diametro ed alta come una cofana (per farti capire il mio amore per la meringa), sono sdraiata in contemplazione davanti a questi biscotti. Ho voglia di farli prestissimo perché sono certa che convincerei anche il marito, che se potesse la meringa la lancerebbe a volo d'angelo fuor di finestra.
RispondiEliminaQuanto alla cookie dough, l'offerta non mi compra. Io mangio l'impasto solo se so chi l'ha fatto, ovvero me! :D
Sei un mito come sempre.
Ehehhehe vediamo se si converte anche il marito allora. Col mio ho avuto gioco facile :D
EliminaMammamia, questi mi avevano ispirato da subito. Ora sto solo pensando che domani avrò giusto degli albumi avanzati da un tiramisù... XD
RispondiEliminaLeggendo la ricetta mi sono venuti in mente subito i famosi biscotti di Martha Stewart, che infatti hai nominato anche tu, ma le spezie devono dargli quel quid in più!
Grazie Stefy
Vedrai che non rimarrai delusa :D
EliminaApprezzando il chewy nei biscotti va da se che li proverò e poi mi incuriosisce l'aggiunta del peperoncino in questi biscotti.
RispondiEliminaFinora non ho mai visto la pasta di vaniglia, la cercherò anche se a Spezia la vedo dura, ma mai dire mai.
Grazie Stefy
Puoi sostituirla con normale estratto, mal che vada. Oppure al solito la pasta si trova facilmente online :)
EliminaQuesto biscotti sembrano favolosi.... Pochi ingredienti, le spezie non ingrassano... Alla fine hanno solo lo zucchero .... Non sono così calorici, vero? 😊 (io speranzosa...)!
RispondiEliminaGuarda, facendo un calcolo approssimativo ogni biscotto ha circa 100 calorie. Direi che c'è molto, molto di peggio :D
EliminaLa foto dei biscotti-meringa non lascia scampo! Questi dolcetti devono essere una goduria, e non so se è un bene 😬
RispondiEliminaGrazie Stefi 😊
Prova e verifica da sola...tanto la risposta la
EliminaSai 🤣
Promossa si, un po' di peperoncino ci sta benissimo
RispondiElimina:)
Eliminadico solo che ho appena buttato via due albumi, perchè non avevo spazio in frigo e zero voglia di fare le "solite" meringhe.
RispondiEliminaVi ho voluto bene, addio
Ma no dai, quasi sacrilegio!
EliminaBellissimi, si sente il profumo dallo smarphone! Mi diresti le modalità di cottura? Grazie
RispondiEliminaGrazie! Non ho capito la tua domanda: è tutto scritto in ricetta :) o c'è qualcos'altro che volevi sapere?
EliminaQuesto è esattamente il tipo di ricetta che mia nipote sceglierebbe di fare con me: la faremo la prossima volta che ci troviamo insieme a "bicottare", come diciamo noi (rigorosamente senza "s"): ti farò sapere come è andata!
RispondiEliminaUn abbraccio.
Aspetto con ansia allora :)
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