Riceviamo e pubblichiamo la seconda partecipazione al Redone del mese di Biagio, affezionato lettore dello Starbooks.
Continuo a vivere la fase scandinava della mia vita.
Succede. “Fika and Hygge”, di Brontë Aurell, per me è diventato libro di lettura in qualsiasi
angolo della casa, della metropolitana, della biblioteca, dell’università.
Sono
andato appositamente un sabato mattina all' Ikea per comprare la marmellata di “cloudberries”
(lamponi artici o more dell’Artico… ma preferiamo la traduzione di lamponi
artici).
Piccola curiosità: in svedese si dice “hjortron”… sembra “figlio di
Thor”… buoni auspici divini, insomma … ;)
BAKED CHEESECAKE WITH
CLOUDBERRIES
Ingredienti
200 g di biscotti
75 g di burro fuso
740 g di formaggio cremoso
150 g di zucchero semolato
2 cucchiaini di zucchero vanigliato o estratto di vaniglia
1 cucchiaino di scorza di limone grattugiato
2 cucchiaini di succo di limone
3 uova + 3 tuorli d’uovo
1/2 barattolo di confettura di lamponi artici (circa 140 g)
Stampo a cerniera da 23 cm
Istruzioni
Preriscaldare il forno a 180° C.
Preparare lo stampo a cerniera avvolgendo i lati con della carta
stagnola per evitare che l’acqua penetri nello stampo mentre il cheesecake
cuoce a bagnomaria. Mettere lo stampo in una teglia più grande.
Ridurre i biscotti in polvere (con un mattarello o in un robot da
cucina) e mescolarli con il burro fuso. Aggiungere il composto di biscotti e
burro fuso nello stampo premendo uniformemente verso il basso per formare lo
strato, base del cheesecake.
In un mixer, aggiungere il formaggio cremoso e sbatterlo per 30 secondi per togliere
eventuali grumi; poi metterlo in uno ciotola capiente. Aggiungere lo zucchero,
la vaniglia, la scorza del limone grattugiato e mescolare bene per combinare
completamente tutti gli ingredienti. Aggiungere le uova e mescolare di nuovo,
senza sbattere troppo.
Versare il composto nello stampo che ha già i biscotti come base.
Versare dell’acqua nello stampo maggiore affinché il cheesecake si cucini a
bagnomaria.
Cuocere per 45-50 minuti, inserendo lo stampo nella parte centrale del
forno. Il cheesecake è pronto quando sembra ancora oscillare leggermente al
centro.
Rimuovere il cheesecake dal forno. Nel frattempo, mentre si raffredda, riscaldare
la marmellata in una casseruola con un poco d’acqua. Quando è già intiepidito ma
non bollente, versare sul cheesecake,
distribuendo con cura. Se si hanno dei lamponi artici veri e propri,
aggiungerli per decorare. Far raffreddare in frigo per almeno 4 ore affinché la
marmellata si rapprenda bene.
NOTE DELL’AUTRICE
- Come scrive l’autrice
nell’introduzione alla ricetta, i lamponi artici hanno un sapore unico, diverso
da qualsiasi altra bacca del pianeta. Al palato risultano abbastanza aciduli,
ma sono pieni di vitamina C.
- Si tratta di un cheesecake al forno nel miglior stile newyorchese. Non
è proprio molto scandinavo, ma certo l’aggiunta dei lamponi artici fa tutta la
differenza.
- Invece di mettere della marmellata di lamponi artici, la ricetta si
può preparare anche con un topping diverso: 300 gr di panna acida, 1 cucchiaio
di zucchero semolato e 1 cucchiaino di zucchero vanigliato o estratto di
vaniglia. Ma in questo caso, dopo averli ben combinati insieme, il cheesecake
deve tornare in forno per altri 8-10 minuti. Poi procedere come già descritto,
e cioè facendo raffreddare in frigo per almeno 4 ore
NOTE MIE
- I lamponi artici sono notoriamente difficili da coltivare e, anche
congelati, costano moltissimo. Sono dei veri e propri gioielli, nel regno delle
bacche. La marmellata è molto più abbordabile, anche se il costo resta comunque
più elevato di altre confetture.
- Il gusto acidulo di queste bacche combina perfettamente con il
cheesecake che era veramente buonissimo, delizioso, unico.
- Nella ricetta l’autrice dice di usare una combinazione di biscotti al
malto e i “digestives”. Invece ho usato i “digestives” comprati da Marks and
Spencer, e i “pepperkakor”, i biscotti allo zenzero, sempre da Ikea (visto che
c’ero….).
- La sottolineatura di non sbattere troppo il composto una volta
aggiunte le uova mi è sembrata molto utile, altrimenti il risultato potrebbe
essere troppo pesante.
- Sto vedendo di comprarmi una scorta di questa marmellata per quando
tornerò in Brasile, perché nei paesi tropicali, Ikea, purtroppo, non è ancora
contemplata…
Biagio D'Angelo
Per il mio palato avrei evitato i pepparkakor e mi sarei limitata ai Digestive (l'autrice scrive che ne usa un tipo o un altro, non un misto dei due) e personalmente mi sarei attenuta alle indicazioni della ricetta, che parlavano di un cucchiaino di succo di limone, data l'acidità della marmellata di lamponi artici.
RispondiEliminaSono tuttavia certa che questo cheesecake sia buonissimo: ho davanti a me ancora un anno di dieta, ma prima o poi ci provo!
Grazie per la partecipazione, Biagio!
Una piccola "licenza poetica", cara Mapi. Fammela passare... i poeti, sai come sono... e poi vai da Ikea e non ti lasci sedurre dai pepparkakor? hahahaha
EliminaL'altro è un mio misero errore di battitura: la ricette dice 2 cucchiaINI di succo di limone... sorry!
Grazie per aver lasciato la tua impronta culinaria !
ciao, un abbraccio e buon sabato!
Ciao Biagio :D grazie, andrò anch'io a comprare quella confettura, sono curiosissima... a presto ;)
RispondiEliminagrazie mille, Luciana! ti auguro un buon sabato e buon fine settimana!!!
EliminaGrazie :D sei sempre gentilissimo
EliminaIdem come Luciana ora la missione è trovare la marmellata: ti farà sapere se Ikea Saudi Arabia la porta fin qui :) adoro i cheesecake ed ancora di più quando sono abbinati a frutta acidula che adoro.
RispondiEliminaMolto bella :)
Grazie mille, Stefi! tra l'altro, il barattolo finisce presto, perché .... potresti fare (come me) la Cloudberry and White Chocolate Cake, sempre dallo stesso Fika and Hygge, che è molto deliziosa! Te lo dico perché tutti e due siamo dei fans sfegatati del cioccolato bianco.... ;)
EliminaLo sai che la prima cosa che ho imparato a fare in cucina -prima anche del sugo al pomodoro-è stato il cheesecake? Qui nel salento abbiamo rovi colmi di more e spesso faccio una confettura di more che spalmo puntualmente sul cheesecake appena sfornato. Insomma more del sud versus lamponi del nord ;-)
RispondiEliminaMore del Sud MERAVIGLIOSE!
Eliminami fai ricordare cose belle di famiglia....
grazie, Sonia.
Un abbraccio e buona domenica
Oh Biagio ma come fai a vivere in un paese senza l'Ikea???? Io non ci riuscirei, anzi io andrei a vivere all'Ikea 😜🤣😂
RispondiEliminaOra hai incuriosito pure me con questa marmellata, avevo già intenzione di fare un giro all'Ikea e adesso ho un motivo in più 😍😂
I tuoi amici-cavia hanno apprezzato questa cheesecake oppure te la sei pappata da solo???
Grazie per la scelta golosissima, già dalla foto non passa inosservata 😋🤤😍
Carissima, vivere in un paese senza Ikea è molto complicato hahahahaha... qui ormai mi ci ero abituato...
EliminaI miei amici-cavia mi hanno detto che era anche molto più buona di un altro "baked cheesecake", del cui autore qui taccio... hahahahaha!
comunque, grazie a te per i tuoi commenti puntuali e simpaticissimi, come sempre !
Un abbraccio e buona domenica!
Qui fa un caldo boia.
Mai sentiti i lamponi artici! Certo che hanno un bell'appeal...fanno bene a farli pagare cari :-)
RispondiEliminaOttima sselta caro Biagio, questa cheesecake sembra buonissima...da rifare al più presto! Certo che i digestive di Marks & Spencer ce li potevi pure risparmiare...o era solo per farci schiattare d'invidia? :-D
è il sentimento di vivere per ora a Parigi... quando si torna all'ovile, addio Marks and Spencer, addio Ikea... addio mondo hahahahaha
Eliminagrazie, Alice, sei sempre di una gentilezza unica!
Ecco, altro oggetto assolutamente inutile nella dispensa quotidiana ma fondamentale ed irrinunciabile per un foodblogger che si rispetti...i lamponi artici, la loro conferttura...aiutooooo. Adesso fino a che non avrò un vasetto nelle mie mani mi sentirò claudicante.
RispondiEliminaE comunque credo che questa confettura con il cheesecake ci stia da Dio.
Ciao Biagio!
il lampone artico ormai è diventato per me un luogo metafisico...
EliminaCiao Patty!
you are the best in town!
Grazia, Biagio! Adesso ho una gran curiosità di provare questa confettura, nordica ai massimi livelli.. :)D
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