Bread, di Paul Hollywood
Mettiamola così: questo SB vale doppio.
Perchè stavolta non si tratta solo di sottoporre al vaglio delle Starbookers il contenuto di un libro di ricette, ma anche di fare una piccola opera di divulgazione di un autore che, nel mondo anglosassone, è un nome affermato e che da noi è invece del tutto sconosciuto. Un po' come si era fatto con l'Ottolenghi di Plenty, a suo tempo- e l'augurio è di raggiungerei medesimi risultati, di una soddisfazione a tutto tondo, come lo sono quelle che centrano tutti i bersagli, nessuno escluso.
Paul Hollywood, si diceva- ossia una delle più acclamate star televisive del momento, visto che per qualche anno ha fatto coppia con Mary Berry in The Great British Bake Off, un reality show in giro per la Gran Bretagna tutto dedicato all'arte bianca, dolce o salata che sia. A differenza di chi riveste questo ruolo, che è cattivo per contratto, Hollywood si è distinto da subito per le buone maniere, limitandosi a giudicare il prodotto finito, senza mai prendersi licenza di uccidere l'autostima dei concorrenti.
Prima di approdare in tv, aveva fatto studi d'arte (scultura) e si era poi messo a lavorare nel forno del papà: da lì, era passato nelle cucine di vari hotel, aveva fatto un'esperienza a Cipro e al suo ritorno gli si erano schiuse le porte della TV, a dispetto del fatto che non fosse per nulla telegenico e meno che mai capace di adattarsi alle esigenze dell'audience televisiva. Non a caso, The Great British Bake Off partì malissimo e Paul Hollywood fu massacrato dalle critiche: fra le tante accuse che gli venivano rivolte, la più grave era quella di essere privo di senso dell'umorismo, ma non gli venne lesinato nulla. Tuttavia, il programma ebbe un ottimo riscontro nel pubblico, tanto da esser giunto ormai alla quarta edizione e da essere ritenuto responsabile di una rinnovata simpatia degli Inglesi per il pane fatto in casa e i lievitati in genere: anche le critiche, via via, furono più benevole e oggi a Paul Hollywood si perdona di tutto: anche di aver creato il pane più caro d'Inghilterra, con un impasto a base di mandorle e Roquefort, venduto da Harrod's alla vertiginosa somma di 30 sterline a pezzo.
Bread è il suo ultimo libro e, come si evince dal titolo, è un manuale dedicato agli infiniti mondi del pane, suddivisi in 5 capitoli (i pani classici, i Soda Breads, i pani bassi, i pani dell'Europa continentale, il pane a lievitazione naturale e i pani arricchiti di altri ingredienti). Per ciascuna ricetta, una spiegazione accurata delle basi e poi un suggerimento per un utilizzo in cucina, con un approccio nuovo e stimolante, reso ancor più interessante da una grafica chiara e ordinata, perfetta per un libro che nasce come manuale di panificazione per dilettanti e come tale si comporta fino alla fine.
Nelle apparenze, almeno: perchè i contenuti, son tutti da verificare. Lo faremo da domani, per tre settimane, lungo tutto questo mese di Ottobre che tradizionalmente segna il ritorno della voglia di accendere i forni e di mettere le mani in pasta. Noi lo faremo con Paul Hollywood e insieme a voi - e vediamo cosa succederà.
speravo che prima o poi arrivasse un libro di Paul Hollywood.. sono estremamente curiosa di vedere come andrà! buona panificazione, care!
RispondiEliminaWOW! Pane pane pane! :)
RispondiEliminaChe bello!!! Non vedo l'ora di curiosare cosa sfornerete!
RispondiEliminaNo vabbè questo è destino! In cucina me la cavo bene con tante cose ma da una vita mi devo far consolare da mia mamma perché i lieviti appena mi vedono trovano un modo per farmi un dispetto! Il lievito madre ha deciso di abbandonarmi intorno allo scorso periodo di pasqua senza neanche lasciarmi un messaggio d'addio, l'ultima pizza che ho fatto andava bene per tappare le buche sulla strada vicino casa e per quanto riguarda brioche, pane e pagnotte apriti cielo!
RispondiEliminaAvevo in lista il libro di Emmanuel Hadjiandreou da prendere ma questo Paul ha una faccia simpatica! E...se ha convinto gli inglesi a mettere le mani in pasta sono sicura che può curare anche il mio malsano rapporto con i lieviti! :D
Potrebbe essere questa la versione italiana? http://www.amazon.it/magia-forno-deliziose-ricette-brioche/dp/8858009959/ref=sr_1_3?ie=UTF8&qid=1381133912&sr=8-3&keywords=paul+hollywood
Eliminacredo che quello sia il primissimo suo libro. E' in uscita per Gribaudo e non lo sapevo :-) grazie per averlo segnalato!
EliminaEmmanuel Hadjiandreou lascialo perdere ;-)
Grazie per il tuo di consiglio!! Allora rimuovo subito Emmanuel dalla lista e mi appunto questo bel libro...mi sono ingolosita solo a vederne l'anteprima! :)
EliminaLe nostre cucine profumeranno di pane fresco, questo mese; la prospettiva è decisamente meravigliosa!!!! :-D
RispondiEliminaOchebellezza! Per una col virus del farinaceo come me sarà un mese interessantissimo.
RispondiEliminaadoro lavorare farine lievito e da un anno a questa parte anche pasta madre..
RispondiEliminanon vedo l'ora che arrivi domani per la prima ricetta!!!
Bello, non vedo l'ora!
RispondiEliminaDel tutto sconosciuto,ma mi fido di voi!
RispondiEliminaLet's go to Hollywood!!!! :-) adoro i lievitati, lui è anche un bell'uomo.. ci scapperà l'acquisto?
RispondiEliminaQui lo vedo ovunque ma prima anch'io non lo conoscevo....sono curiosa di sapere come la pensate sul suo libro, così magari potrebbe essere il mio prossimo acquisto ;-)
RispondiEliminaBellissima scelta!
RispondiEliminaIl programma Great Bake Off è in arrivo anche in Italia, da Novembre, su Real Time con Benedetta Parodi come conduttrice.
RispondiEliminaBenedetta Parodi, insieme a......????? ;-)
RispondiEliminaodddddddddddddddio il pane!
RispondiElimina