mercoledì 19 ottobre 2022

MINT AND LEMON DRIZZLE CAKE

 
Le torte con sciroppo di limone o di agrumi, sono un classico difficile da battere. 
Per me è difficile resistere ad un impasto burroso e fragrante reso umido e fresco dallo sciroppo di limone. 
Questa versione riassume tutto questo, ma con un guizzo di sorpresa in più: il profumo delicato della menta e quella nota erbacea fresca che si sposa splendidamente con limone e burro. 
Una fetta di questo cake, ha accompagnato le mie colazioni per qualche mattinata (ma ogni tanto mi trovavo a rubarne mezza fetta anche durante le pause pomeridiane, inzuppata nel te, la morte sua). 
Vi ho avvertito. 

Ingredienti per 8/10 persone
200 g di burro non salato, più extra per ungere 
250 g di zucchero semolato 
10g di foglie di menta più extra per decorare 
la scorza grattugiata finemente di 2 limoni
3 uova 
270 g di farina 00
1 cucchiaino 1/2 di lievito per dolci 
1/4 cucchiaino di sale 
2 cucchiai di latte 

Per lo sciroppo 
50 g di zucchero semolato 
il succo di 2 limoni 
3 foglie di menta fresca 

Per la glassa 
70 g di zucchero a velo 
2 o 3 cucchiai di succo di limone (cc.a 1 limone) 

Preriscaldate il forno a 180°. Imburrate e foderate con carta da forno uno stampo da 900 g per cake. 
Aggiungete lo zucchero e la menta ad un mixer con lama e frullate fino a che la menta non sia tritata finemente.
Montate il burro, lo zucchero alla menta e la scorza di limone con una frusta elettrica per 3/5 minuti in modo da avere un composto pallido e gonfio. 
Aggiungete le uova, una alla volta, battendo bene dopo ogni aggiunta. 
Inserite la farina, il lievito in polvere ed il sale ed impastate a velocità media. 
Per finire, aggiungete il latte. 
Versate l'impasto nello stampo preparate ed uniformate la superficie. 
Cuocete per 50/60 minuti fino a che non sia dorato ed uno stecchino inserito nel centro non esca pulito. 

Nel frattempo preparate lo sciroppo. Scaldate lo zucchero, il succo di limone e la menta in una piccola casseruola fino a che lo zucchero non si sciolga. Lasciate sobbollire per un minuto quindi rimuovete dal calore. 
Quando il dolce è fuori dal forno, con uno stecchino bucate tutta la superficie. Versate lo sciroppo sul dolce lasciando che venga assorbito dai fori. Lasciare raffreddare il dolce completamente nello stampo. 
Preparate la glassa mescolando lo zucchero a velo ed il limone fino a che non avrete una consistenza densa ma fluida. Se vi sembra troppo liquida, aggiungete un poco di zucchero. Se la volete più leggera, aggiungete più limone. 
Rimuovete il dolce ormai freddo dallo stampo e versatevi sopra il frosting, lasciandolo colare lungo i lati. 
Rifinite con qualche fogliolina di menta e servite. 

NOTE PERSONALI 
  • Sulla spiegazione del dolce, nulla da dire. Tutto molto chiaro sia nelle procedure che nei tempi di cottura, estremamente affidabili. 
  • Quello che invece mi sentirei di dire è che una indicazione sulla temperatura degli ingredienti, per chi non ha mai preparato un pound cake o i classici dolci al burro di provenienza anglosassone che fanno il verso ai nostri "quattro quarti", io l'avrei data. Nella preparazione di questo genere di torte, la temperatura degli ingredienti principali ovvero burro, uova, eventuale latte o panna, deve essere la medesima: ambiente. Specialmente quella delle uova, che devono essere incorporate poco alla volta nella massa montata di burro e zucchero. Per evitare che il composto "si stracci" o si separi, le uova dovranno essere aggiunte nella massa alla stessa temperatura della medesima. Il consiglio quindi è quello di tenere gli ingredienti fuori dal frigo almeno un'oretta prima di procedere alla lavorazione. 
  • Se poi devo fare un altro appunto alla ricetta, a cui non saprei come ovviare, è la quantità di zucchero. Certamente credo che sia possibile abbattere lo zucchero nella massa burrosa, diminuendolo fino a 180g. Ricordiamo che in fase finale l'impasto verrà addizionato di sciroppo al limone ed il dolce rifinito con una bella glassa zuccherina.
  • Personalmente, avendo seguito la ricetta pedissequamente, posso dire che il limone smorza parte di questa dolcezza, ma lo sbilanciamento a mio avviso si sente, anche se in generale sono una di quelle che al "troppo dolce" non è che storca il naso. 
  • Detto questo, l'idea della menta come ingrediente a sorpresa, mi è piaciuta tantissimo e certamente con qualche accorgimento sul versante della dolcezza, la rifarò in futuro. Quindi è chiaro che sia 

PROMOSSA ! 







16 commenti:

  1. Mi sa che questa la salto, la menta mi piace nel mojito e poco altro. Per quanto riguarda la mancanza di precisazione sulla temperatura degli ingredienti, mi pare che sia cosa piuttosto comune, come quella di non precisare se il forno è ventilato o no ;), per chi palleggia la materia sono informazioni sottintese, ma per i novizi non credo.

    Bellissime foto, ma per me che mi occupo di conservazione di materiale cartaceo di primo acchito è stato un mezzo colpo al cuore, poi è passato eh, ho visto di che tipo di carta si tratta e più che immaginare il profumo del cake ho immaginato quello della carta acida :D

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    1. Ciao Lore, posso dire che la precisazione sul forno c'è, gli autori specificano sempre se normale o ventilato. Io ho riportato la temperatura di quello normale, che è la modalità in cui cuocio normalmente i miei dolci. Se avessi usato il ventilato (opzione che l'autore indica), lo avrei segnalato in ogni caso.
      Per quanto riguarda la carta, non capisco a cosa ti riferisci, forse a quella su cui il dolce è appoggiato, semplice e classica carta da forno. Non sono una che appoggia il cibo su carta di giornale, neanche per fare delle foto fighe ;). Invece il libro che si vede o la pagina sotto il tagliere, arrivano da un mercatino delle pulci francese...semplicemente mi piacevano ma lontano dal dolce :D
      Grazie per il tuo commento e per seguirci.

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    2. Certo intendevo la carta stampata, e ho visto che era parte della scenografia e non a contatto per i dolci! È solo una mia deformazione professionale :)

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    3. Dovrebbe essere una attenzione da prestare per chi fa le foto con cibo appoggiato a superfici non proprio "etiche". Io non faccio il tuo lavoro, ma ho la tua stessa reazione. :D

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  2. carissima Patty, questo è uno di quei dolci che mi sono fatto scappare... visto che io sono quello dei "pound cake". Li amo alla follia, anche per la facilità di conservazione e di degustazione durante la settimana... Anch'io, come te, quando vedo più di 200 g di zucchero, mi chiedo se non si possa evitare... e abbasso anch'io a 180 g quando possibile....pena la chiamata al medico di base... e non solo... hahahaha... Insomma, un bel pound cake come questo non fa mai male, anzi, rinvigorisce l'animo. Complimenti ancora una volta e buona giornata. Bacioni

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    1. I pound cake hanno il pregio che migliorano con i giorni e sprigionano se possibile, un profumo ancora più intenso. Anche io li amo tanto. Un bacione caro Biagio.

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  3. Patty, questo cake è una meraviglia in tutti i sensi, quelle fette bucano lo schermo (peccato sia solo per modo di dire)! :D Capisco la perplessità sullo zucchero, ma i pound cake nascono così e in ogni caso basta diminuire un po' la dose e voilà, la goduria è assicurata ugualmente :)
    Grazie!

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    1. Grazie cara Alessandra. In effetti credo che non ci siano problemi nell'apportare piccole modifiche senza stravolgere la ricetta. Un abbraccione.

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  4. Caspita che ricettina! Io amo il limone e la menta mi intriga! Grazie per l'avviso sullo zucchero, magari mi posiziono su un 200 g (come il burro) perché non amo i dolci dolcissimi! E ovviamente è in fila tra dolci da fare... 😋
    Bellissime le foto che fanno venire la voglia di dare un morso alle fette, circondate da bellezza!

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    1. Grazie cara Antonella. Sempre presente. Un bel bacione.

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  5. E pazienza lo zucchero 😹 ma questo genere di dolce è una disgrazia perché migliora parecchio i giorni a seguire, se mai dovesse avanzare…limone e menta è un abbinamento vincente a prescindere quindi immagino la goduria!

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    1. Esatto Stefania. Era straordinariamente più buono un paio di giorni dopo, anche se erano rimaste quasi le briciole. E soprattutto non bisogna omettere una sola goccia di sciroppo che lo rende spettacolare.

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  6. Limone e menta in un dolce devono essere squisiti! Da provare, grazie Patty!

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    1. Ciao Mapi, è una bella variante del classico pound cake al burro. Un abbraccione.

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  7. Ho scelto una torta anche io e le tue considerazioni sono esattamente le mie. Lei ti dà l'illusione del 4/4 che in realtà non lo è, visto che usa impasti tutti suoi che alla fine funzionano, ma che spiazzano nel mentre. Per me, la vera controindicazione è che non si può andare a memoria :) il che da queste parti è un deterrente. Sull'altro fronte, ci sono i sapori nuovi (e questa con la menta sarà mia): per cui è un bel pareggio. Ma sempre di quelli con tante calorie, ecco :)

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  8. Anche nella ricetta del cake alle mandorle e albicocche che ho provato io, lo zucchero era troppo per il mio palato. La seconda volta che l'ho preparato, ho diminuito lo zucchero del 15%, ma forse si potrebbe andare anche oltre...
    Detto questo, menta e limone mi attirano tantissimo!!!
    Un bacione

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