Quando ho saputo di aver
vinto lo Starbooks Redone di marzo, mi è venuta voglia di fare dolci tutti i
giorni, da regalare e da provare.
Il libro di questo mese mi ha un po’ spaventato, all’inizio.
Pane e biscotti non sono la mia specialità, né le mie “baking preferenze”. Poi devo fare i conti con le mie condizioni di espatriato “due volte”, momentaneamente a Parigi… Non male, comunque! …
Il libro di questo mese mi ha un po’ spaventato, all’inizio.
Pane e biscotti non sono la mia specialità, né le mie “baking preferenze”. Poi devo fare i conti con le mie condizioni di espatriato “due volte”, momentaneamente a Parigi… Non male, comunque! …
Ingredienti
per 8–12 persone
300
g di farina di mandorle
100
g di polenta istantanea o di farina di mais
50
g di polenta bramata (a grana grossa)
1
cucchiaino di lievitoper dolci
300
g di burro, più altro per ungere la teglia
buccia
grattugiata e succo di 2 arance
300
g di zucchero semolato fine, tipo Zefiro
4
uova
Preriscaldare il forno a
180 gradi.
Imburrare leggermente una teglia da 20 cm, meglio se con cerniera e fondo amovibile, e mettere della carta forno.
In una terrina mischiare
le farine (di mandorle e la polenta) e il lievito, e mettere da parte.
In
un’altra terrina, più capiente, mettere il burro, la buccia delle arance
grattugiate, lo zucchero e sbattere finché il composto risulti aerato e
cremoso. Aggiungere le uova una per volta, facendo in modo di farle incorporare
bene.
Se il composto dovesse iniziare a separarsi aggiungere un poco del mix di farine per recuperarlo.
Dopo le quattro uova,
aggiungere poco alla volta il mix di farine.
Quando tutto sarà ben
amalgamato, aggiungere lentamente il succo delle due arance, mescolando per un ulteriore minuto.
Versare l’impasto nella teglia, livellarlo e infornarlo per 55
minuti, girandola dopo un’abbondante mezz’ora. Tirare fuori dal forno,
lasciar raffreddare per almeno 5 minuti, quindi far raffreddare su una gratella.
NOTE
1. La ricetta originale ha
come titolo “Lemon Polenta Cake”. Nella breve introduzione alla ricetta, gli
autori suggeriscono che, a proprio piacimento, è possibile cambiare il succo
dei limoni per quello di arance. Ho optato per questa versione con le arance,
per variare.
2. Ho usato in tutto 150
grammi di polenta fine, non avendo trovato, neppure nella Grande Epicerie di
Parigi (nessuno è perfetto!), la polenta a grana grossa.
3. La torta è molto facile da
fare e divertente. Tuttavia, non nascondo che mi sono un po’ spaventato quando,
a causa delle due arance (molto succose), ho visto l’impasto piuttosto liquido.
Ma alla fine, il risultato è magnifico. Immagino che con le arance della mia
terra d’origine (le arance siciliane) la torta sarebbe ancora più paradisiaca. E
con le arance rosse, credo che anche il colore la farebbe ancora più invitante.
Non so perché sto pensando al colore della pelle quando ci si abbronza in
spiaggia!
4. Non ho girato la teglia,
come suggerito nella ricetta, e non ho avuto nessun problema.
5. La torta è morbida e
l’aroma delle arance è ben evidente. Finisce in un battibaleno.
La ricetta è PROMOSSA
tra gli applausi dei miei soliti
cari amici-cavie.
Biagio D'Angelo
Sto giusto 'rovistando' nello Starbooks per fare qualcosa che ...cresca.
RispondiEliminaQuesta è una bella ed interessante proposta
Si, Giulietta. Provala subito! E grazie per aver lasciato il tuo commento. Ciao!
EliminaDeve essere buonissima, non ne dubito! Potrai rifarla con le tue arance quando torni in Sicilia :-)
RispondiEliminaMia mamma la adorerebbe! Ama tutti i dolci con le arance! Grazie, Alice!!!!
RispondiEliminaPer quanto la foto iniziale sia molto bella, quella che mi ha conquistato è la foto della fetta 😋🤤 ecco si, io una fetta di questa torta la gradirei MOLTO volentieri, se poi è con le mandorle e ha anche il gusto di arancia 🤗 bè cosa potrei chiedere di più??? 😊
RispondiEliminaChe bello sarebbe essere uno dei tuoi amici-cavia e pure a Parigi...😏🤩
Ottima scelta Biagio e grazie per sacrificarti per tutti noi 💗
Vieni a trovarmi a Parigi... ci resto fino a fine giugno!!! hehehe! e facciamo dei bei giri di pasticcerie! Che bello! Ho guadagnato un'altra amica-cavia! ciao ciao ;)
EliminaQuesta si che sarebbe una splendida idea... Parigi, pasticcerie, fare da amica-cavia... 😋🤗😊😃 ci penserò, nel frattempo Grazie 🙏
EliminaUn vero classico questa torta che conosco nelle versioni di MArtha Stewart e Nigella Lawson...e se non c'è due senza tre, va aggiunta questa alla lista!
RispondiEliminaL'impasto più liquido sarà semplicemente stato perchè hai sostituito i limoni con le arance, per il resto direi che è da fare prima di subito ed anche una buona opzione per gli amici celiaci :)
Stefi, invece dell'Allegro Chirurgo, potrei aprire un caffè, "L'Allegro Celiaco".... Martha, Nigella e Justin... che trio, ragazzi!!!! un abbraccio!!!!
EliminaMamma mia che spettacolo!!!
RispondiEliminaUna torta perfettamente nelle mie corde: semplice, buona e profumata.
Ottima l'idea di riprovarla con le arance di Sicilia: sarà ancora più buona!
Grazie!
Ciao Mapi!!! a prestissimo!!!!
EliminaNon so perché tutti i dolci che hanno all'interno un aroma di agrumi diventano immediatamente i prossimi esperimenti in cucina. Non c'è nulla di più rivitalizzante del profumo di un limone o di una arancia che si fonde con la fragranza di burro e zucchero. La torta è splendida, eseguita alla perfezione e pure gluten free...che si vuole di più dalla vita?
RispondiEliminaBravissimo Biagio!
cosa ci vuole di più dalla vita ? la tua bravura con la pasticceria, cara Patty! e grazie per aver dedicato cinque minuti preziosi del tuo tempo per questo graditissimo post!!! ciaooooooo
EliminaBravo Biagio 😃se segui lo Starbooks sai che arancia e mandorle erano gli ingredienti dell’ Orange and Almond Cake .. da Salt is Essential ... come può non piacermi questa ? Assolutamente da provare anche la versione al limone 😃e.. grazie ancora per aver partecipato e per questa realizzazione.
RispondiEliminaCiao Luciana! Grazie! La versione al limone la conosco ed è molto deliziosa. Salt is essential devo comprarlo.... 😋😋😋
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