giovedì 29 maggio 2014

STARBOOKS MAGAZINE: FOOD NETWORK MAGAZINE



Non un programma di cucina.
Ma proprio un canale che ne sia pieno.
Si, esiste pure in Italia.
Ma ovvio che negli USA ci abbiano pensato prima: il Food Network Channel venne infatti lanciato nel 1993, e da allora ha continuato a riscuotere un successo strabiliante.
La programmazione del canale è divisa essenzialmente in due parti: quella del mattino e delle prime ore pomeridiane, in cui differenti chef/cuochi/celebrità/personaggi più o meno noti si alternano ai fornelli mostrando le loro ricette. Si va dalla cucina italiana, e come potrebbe mancare, alla cinese, le ricette sane e light, alle americanate vere e proprie, ai soli dolci e così via per una scelta quasi infinita.
A sera invece ecco apparire degli show veri e propri, con gare tra chef, pseudo reality, competizioni su torte gigantesce e chi più ne ha più ne metta.
Ah, per non farsi mancare nulla c'è anche un programma in cui si seguono gli chef che decidono di perdere peso ;)
Ovvio che il programma portasse alla nascita della rivista correlata, ed ecco quindi arrivare il Food Network Magazine.
Ma se pensate di trovarci le ricette che vi siete persi nei tanti show, vi sbagliate.
Tante rubriche, con gli chef e gli ospiti del canale richiesti di produrre piatti e ricette ad hoc e non semplicemente a riproporre quelle viste in tv.
Una simpatica gara in cui due chef rifanno lo stesso piatto, uno in versione classica ed uno light.
Per i curiosi ed appassionati di gossip ogni mese viene mostrata la cucina di una celebrità, o presunta tale, che mostra in genere piani vuoti e pulitissimi, e poi quella di una famiglia comune che illustra un prima e dopo dando idee su come rimodernare la propria cucina con idee intelligenti senza spendere una fortuna.
Ovvio che ci siano tonnellate di pubblicità, esattamente come il canale tv: ma d'altronde con qualcosa ci si deve pur sostentare...
Le ricette sulla rivista cercano ogni mese di accontentare un po' tutti i palati: dagli snack da sgranocchiare guardando il Super Bowl o la Notte degli Oscar ai pranzi e cene per tutti i giorni.
Immancabile ogni mese una rubrica sui dolci, sempre più o meno a tema: nel numero qui inn foto, ad esempio, c'è una carrellata di torte di compleanno molto belle da vedere e molto semplici da realizzare e davvero per tutti i gusti.
Nessun articolo particolare, nè rubriche di approfondimento, ma non che si richiedano per forza ad una rivista di cucina.
Esce mensilmente negli USA, ed esiste in edizione digitale per chi volesse fare un tuffo nella cucina very American.
Nota di colore: mi ha fatto sorridere il trafiletto che riporta come una novità senza pari il fatto che negli USA il fast food segua un nuovo trend: la vendita di...pizza.
Glielo diciamo che la pizza a taglio esiste già da un po'? ;)



La ricetta proviene da un menù (pseudo) greco presentato dalla rivista, e rielaborato in chiave un po' più leggera.
In effetti è molto facile, buonissima e nemmeno troppo pesante.
Li perdoniamo per l'invenzione della pizza a taglio ;)



LEMON-YOGURT MOUSSE
per circa 8 bicchierini

2 albumi
50 g di zucchero semolato
un cucchiaino di buccia di limone grattugiata
un cucchiaio di succo di limone
biscotti secchi oppure tipo Shortbread, per servire
400 g di yogurt greco a basso contenuto di grassi


Mettere gli albumi con lo zucchero in una ciotola sopra una pentola con acqua in leggera ebollizione.
Battere con le fruste elettriche finchè lo zucchero sarà sciolto e il composto caldo e montato.
Trasferire sul piano di lavoro e continuare a montare finchè la meringa sarà quasi fredda.
A parte mescolare yogurt, buccia di limone e succo. Unire delicatamente la meringa e versare nei bicchierini.
Tenere in frigo un paio d'ore, quindi servire con i biscotti sbriciolati.


NOTE

- può una ricetta tanto semplice non venire??? No, in effetti. C'è da stare attenti solo a montare gli albumi seguendo le facilissime istruzioni senza saltare il passaggio sopra la pentola di acqua in ebollizione pena un dolce meno...stabile.

7 commenti:

  1. Ok, è mia, solo in versione yugurt di soia ^_^
    Ti dirò, ma sembra buonisssssssssimo
    thanks a lot Ste

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  2. Ahhhh...che io vivrei di riviste e libri di cucina s'era capito credo.
    La mia fortuna è che in Italia, tolte quelle 2-3 riviste che prendo sempre, le altre fanno pietà...altrimenti avrei bancali di giornali in casa :D
    Che poi...oltre alle ricette a me incuriosiscono gli stili di vita e le occasioni di festeggiamento degli altri stati! Sogno da una vita di fare una serata "divano&snack" guardando la notte degli oscar ma ogni anno che lo propongo mi prendono per scema :D

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    1. Uuhhh ho trovato la rivista dal mio spacciatore di fiducia!!! :D meraviglia!

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  3. Strano procedimento. Nella meringa italiana devi montare gli albumi a freddo ed unire lo sciroppo di zucchero. Qui invece si deve sciogliere lo zucchero insieme agli albumi a bagnomaria mentre si monta. La cosa mi incuriosisce

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  4. mi fa morire la "novità" della pizza :-) comunque io adoro, a prescindere, tutte le riviste di food e se sono "estere" ancora di più come amo peraltro questi tuoi post! ...diciamo che l'impatto grafico mi condiziona non poco...questa , per esempio, non mi ispira tanto...ma io son donna superficiale !ricettina comunque segnata!

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  5. una crema soffice è molto piacevole al palato senza appesantire

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  6. davvero leggerissima, da provare!
    certo che la pizza è una grossa novità, persino negli USA, mah! :-D

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