mercoledì 15 aprile 2015

COURGETTE LOAF


Questo cake (o loaf, come lo chiamano nel mondo anglosassone, che sia un pane o un dolce poco importa) alle zucchine mi aveva incuriosito parecchio. 
L'avevo già visto in altri contesti, ed è uno dei tanti classici dell'high tea, non a caso l'autrice consiglia di consumarlo a fette, spalmato di un sottile strato di burro o formaggio fresco. 
Ne ho ritrovato la ricetta, quasi identica, nel "National Trust Book of Tea-time Recipes" della Pettigrew di cui parlavamo in occasione dello scorso Starbooks. 

Il risultato non mi ha per niente deluso, le zucchine non si sentono come sapore ma donano freschezza e morbidezza al dolce, che è complessivamente non tanto dolce e tutto sommato sano, vista la presenza dell'olio al posto del burro, della frutta secca, e dell'ottima farina di grano saraceno, utile per differenziare. 

La versione senza glutine è venuta più umida sbriciolosa di quella con glutine che ho trovato online (sul libro non è riportata la foto di questa ricetta) come potete vedere qui sotto.

Immagine tratta da qui
L'effetto è comunque molto positivo, mi domando però se questa tendenza a sbriciolare non sia dovuta in parte anche all'aver grattugiato le zucchine con una grattugia dai fori grossi. 
Proverò a rifarla con le zucchine grattugiate più sottili.


È più che normale che questo cake abbia una crosta zuccherosa.
Se due dovessero essere troppi, potete surgelarne uno e conservare l'altro in frigo.
Servitelo a fette, imburrate o spalmate di formaggio fresco a basso contenuto di grassi.

COURGETTE LOAF

Ingredienti
Per 2 cake (loaf)
  • 165 g di farina (io 115 g di farina di riso (¶), 30 di fecola di patate (¶), 20 g di amido di tapioca (¶))
  • 165 g di farina di grano saraceno (¶)
  • 3 uova grandi 
  • 250 ml di olio di semi di girasole
  • 350 g di zucchero 
  • 350 g di zucchine grattugiate
  • 175 g di uvetta
  • 175 g di noci sbucciate
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci
  • 2 cucchiaini di bicarbonato di soda
  • 1 cucchiaio di cannella in polvere (¶)
Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo (¶) sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere consumati tranquillamente devono avere presentare sulla confezione la scritta SENZA GLUTINE il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell'Associazione Italiana Celiachia, o nell'elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.

Preriscaldate il forno a 160-180 °C. 
Imburrate due stampi da 900 g e mettete sul fondo di ognuno un pezzo di carta forno a misura.
Mescolate tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolate bene fino ad ottenere un impasto piuttosto sodo, che verserete negli stampi. 
Infornate gli stampi e fate cuocere i cake per un'ora, o comunque fino a quando uno stecchino infilato nel centro uscirà pulito.
Toglieteli dal forno, e fateli raffreddare 10 minuti negli stampi, quindi sformateli, togliete la carta forno e fateli raffreddare completamente su una gratella per dolci. 
Conservateli in frigo e usateli entro tre settimane (!!!)


Note
  • Il difetto principale di questo loaf sta nelle dimensioni: perché mi costringi a farne due? Capisco che volesse per forza utilizzare 3 uova, che da dividere per due non sono agevoli (io ad esempio l'ho fatto, sgusciandone due e usando il piccolo avanzo per un'altra preparazione), ma secondo me se invece di usare 1 uovo e mezzo grande si usano 2 uova piccole va benissimo. Due loaf sono troppi. 
  • Io ho usato uno stampo antiaderente da 11 X 25 cm che ho unto per sicurezza, ma non ho messo la carta forno sul fondo, e si è staccato perfettamente. 
  • Sempre sullo stampo: uno stampo da 11 X 25 cm è un po' grande, ce ne vorrebbe uno più piccolo. 
  • Non viene precisato quando fini grattare le zucchine, e invece sarebbe stato bene dirlo.  Come dicevo sopra se le avessi grattate più fini probabilmente il dolce avrebbe avuto una consistenza più compatta
  • Lo zucchero previsto per i miei gusti è troppo, data anche la presenza dell'uvetta. Io ridurrei significativamente 
  • Che questo dolce, che l'autrice ci invita a conservare in frigo, possa resistere addirittura tre settimane, mi sembra davvero eccessivo...
Il dolce è buono, facile, le indicazioni abbastanza corrette, quindi questa ricetta è assolutamente

PROMOSSA

17 commenti:

  1. Lo proverò sicuramente perché ha ingredienti sani e a colazione secondo me ci sta benissimo, umido ( a me piacciono così ) e con i pezzetti di frutta secca....magari spalmato con un pochino di philadelphia ;) si mi ispira proprio :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sì mi sembra abbastanza sano in fondo, non ci sono grassi animali e lo zucchero potrebbe essere sensibilmente ridotto senza nuocere al sapore

      Elimina
    2. Gaia grazie per il consiglio di ridurre lo zucchero, proverò come dici tu ;)

      Elimina
  2. LA prima volta che ho assaggiato questo dolce è stato grazie ad una amica americana che vive in Italia da una vita e che me lo ha presentato proprio così, con le noci e uvetta. Era molto compatto, direi massiccio ma deliziosamente umido e speziato e a me è piaciuto molto. L'aspetto è accattivante e mi segno la ricetta. Un abbraccio cara Gaia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. questo compatto non è proprio, ho pubblicato la foto di come dovrebbe essere (la ricetta è fatta proprio dalla berry, non da un sito che rifa le sue ricette tipo cover) per far capire a chi lo volesse rifare che NON dovrebbe venire come è venuto a me.
      che è buono, ma davvero troppo friabile per un cake
      infatti ci riproverò

      Elimina
  3. Conoscevo già questa preparazione dato l'ambiente made in USA dove vivo e lavoro, ma non così ricca!
    Ottima idea e perfetta realizzazione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. così ricca intendi per la presenza di uvetta e noci?
      perché la ricetta più basic non le prevede, vero?

      Elimina
  4. Sono lapiù grande esperta vivente di courgette loaf :-)
    due anni fa, nel Masonshire,c'è stata l'invasione delle zucchine: l'orto anarchico aveva provveduto e, in più,c'erano tutti i regali dei vicini, essendo noi ufficialmente i nuovi arrivati. Non c'era mattina in cui non trovassi una cassetta di zucchine dalla porta, per un certo periodo e già vedevo titoloni sui gornali locali, con "sono arrivati i marziani a Masone, strani esseri dalla pelle verde". E così, ho iniziato a sfornar torte, per contraccambiare. Pessima idea, per inciso, perchè fra la novità della ricetta (mettere degli zucchini in un dolce, per il contado, significava arrivare da Marte, più ancora che il colorito della carnagione) e,soprattutto, la bontà della riuscita, ho continuato a ricevere zucchini, anche quando erano buoni solo per le capre. Ma confermo tutto e sì, grattugia a fori fini: gli zucchini si "rammolliscono" e vien fuori una torta umida e cremosa da non credere!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. lo so avrei dovuto grattare le zucchine più fini. secondo anche l'aver usato le tostissime zucchine verdi toscane ha avuto il suo peso.
      non si nasce mai imparati, anche sulle cose più semplici.7
      e poi se l'avesse scritto nel testo...

      Elimina
  5. Sono anni che vedo ricette di torte alle zucchine, ma chissà perché non ho mai provato a farne neanche una. Se però tu, Gaia, mi dici che è buonissima allora la provo, visto che la stagione di questi delicati ortaggi è arrivata.
    La versione gluten free mi sembra allettante come quella glutinosa, e a me non rimane che ammirare sempre la tua enorme bravura nello sglutinare le ricette alla perfezione.
    Un bacione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. non ho detto che è buonissimo, ma che è buono :-)
      un cake, come molti altri. ma come molti altri buono e adatto allo scopo di accompagnare un té della domenica pomeriggio.
      questi dolci non richiedono nessuno sforzo a sglutinarli, davvero!

      Elimina
  6. Mi associo alla Mapi! Anch'io sono secoli che voglio fare una torta alle zucchine, ma chissà perché alla fine non trovo mai il coraggio. O le zucchine, quando sono fuori stagione XD
    Molto molto interessante, te ne rubo una fettina virtuale :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ruba pure!
      in realtà è un cake molto normale, le zucchine non si sentono, è un vero dolce da té

      Elimina
  7. wow per me invece pura novità mai sentito parlarne prima....mi tocca farla per capire il sapore quale possa essere!!!!!sei un mito Gaia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. in realtà le zucchine, che sono abbastanza neutre, non conferiscono un sapore particolare, ma agiscono sulla consistenza.

      Elimina
  8. Ho provato a preparare una cake alle zucchine parecchio tempo fa e il risultato mi aveva molto soddisfatta. Effettivamente le avevo, però, grattugiate con la grattugia a fori stretti. Questa versione è davvero molto ricca e non stento a credere che con un bel tè vada più che d'accordo.
    Complimenti Gaia, soprattutto per lo "sglutinamento"! ;)

    RispondiElimina
  9. ho fatto un cake alle zucchine moltissimo tempo fa ed è ora di riprovarci! La tua versione "sbriciolosa" mi attira molto; dalle foto sembra un plum divinamente umido e godurioso! Slurp... :)))

    RispondiElimina

Spammers are constantly monitored