Finalmente allo Starbooks affrontiamo un altro mostro sacro: l'Australiana Donna Hay. autrice di 23 libri di cucina di successo, in cui coniuga la semplicità delle ricette e la bellezza delle foto, pulite, essenziali ed evocative.
Personalmente la conoscevo solo per sentito dire, non avendo mai acquistato un suo libro prima d'ora; quando ho cominciato a sfogliarlo però mi è venuta l'acquolina in bocca e sarà per la bellezza delle foto, o più probabilmente per la freschezza evocata dalle ricette, mi è venuta voglia di farle tutte, o quasi.
Da Fresh and Light ho scelto una ricetta molto semplice e veloce, adatta a una cena estiva.
Tra parentesi e in corsivo le mie osservazioni o aggiunte.
LEMON CHICKEN WITH TOMATO SALAD
Da: Donna Hay - Fresh and Light - Hardie Grant Books
Per 4 persone:
4 pomodori costoluti, tagliati a fette spesse
2 grosse mozzarelle di bufala, divise in 2 con le mani
1 tazza di foglie di menta (15 g circa)
3 petti di pollo da circa 180 g l'uno
4 manciate di rucola
Per affogare i petti di pollo:
750 ml di brodo di pollo (io ho usato quello di Martha Stewart)
1 limone non trattato affettato
4 rametti di timo limone
1 cucchiaino di grani di pepe nero
Per la citronnette al limone:
2 cucchiai di scorza di limone grattugiata (2 grossi limoni non trattati, circa)
1 ½ cucchiaini di zucchero semolato
3 cucchiai di succo di limone appena spremuto
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Sale marino
Per i petti di pollo affogati, versare il brodo di pollo, le fette di limone, il timo limone, i grani di pepe e il sale in un tegame dal fondo largo e dalle pareti basse munito di coperchio e portare a ebollizione. Tuffarvi i petti di pollo e lessarli per 3 minuti. Spegnere la fiamma, coprire il tegame con il coperchio e far completare la cottura alla carne per altri 10 minuti, o fino a quando non saranno completamente cotti. Scolarli dal liquido di cottura e farli intiepidire, quindi tagliarli a fettine sottili.
Preparare la citronnette: versare tutti gli ingredienti in una ciotola, mescolare per emulsionarli e tenerli da parte.
Assemblare l'insalata: suddividere tra i piatti di servizio i pomodori, la mozzarella, la menta e la rucola. Aggiungere le fettine di pollo, condire con la citronnette e servire.
OSSERVAZIONI
La ricetta è semplicissima da realizzare e anche molto veloce, se avete del brodo di pollo già pronto in freezer.
Personalmente ho trovato la mozzarella di bufala un po' ridondante, da tutti i punti di vista: da quello nutritivo, visto che le proteine del piatto sono fornite dalla carne, e da quello del gusto, dato il sapore marcato della squisita mozzarella di bufala.
A parte questo, il risultato è davvero freschissimo e piacevole. La menta abbinata alla rucola e alla citronnette sta davvero bene, e ve lo dice una che non la ama particolarmente.
Preciso che quando cucino preferisco usare la Mentha Sativa, più delicata della sua cugina Piperita (la Hierba Buena da Mojito, per intenderci J).
Il pollo affogato al limone risulta davvero buono, leggero e delicato. E' un'ottima alternativa al solito pollo lesso che si dà a chi ha lo stomaco delicato. :-)
Non volevo buttare il brodo rimasto, davvero buono; ho quindi tolto subito le fettine di limone per evitare che la parte bianca lo rendesse amaro, e l'ho usato per preparare un fresco risottino alle erbe aromatiche (timo limone, maggiorana e rosmarino), nel quale non ho messo il vino perché il limone dava già acidità a sufficienza. Il risultato è stato niente male, e scusate se me lo dico da sola.
Per me la ricetta è
PROMOSSA MENO MENO (peccato per la mozzarella di bufala!!!)
Bellissima insalata!
RispondiEliminaLa sfrutterò per le mie pause pranzo estive in ufficio!!! :)
Cavoli, mette proprio voglia di mangiarla!!!!
Grazie Fede, in effetti sì, per pranzi o cene estive è perfetta. :-)
EliminaHa dei colori stupendi, e per quanto riguarda la mozzarella hai perfettamente ragione...Il pollo affogato sapessi come mi incuriosisce !!! Un piatto bellissimo ^___^
RispondiEliminaIn effetti i colori sono allegri e invitanti... e quel pollo mi sa che diventerà un mio cavallo di battaglia, da tanto è versatile! :-)
EliminaQuesto piatto è splendido, mi aveva già colpito sulla copertina del libro e devo dire che l'hai fatto identico!
RispondiEliminaMagari metto un pelo meno mozzarella. Perfetta, Mapi ;)
Magari una mozzarella in meno... ;-)
EliminaLa penso come te per quel che riguarda la mozzarella, farò sicuramente la ricetta in settimana, ma solo con il pollo
RispondiEliminaÈ quello che ho pensato anch'io mangiandola: il pollo basta e avanza. :-)
EliminaBella ricettina, soprattutto estiva, quindi perfetta per questo periodo. Il pollo affogato mi incuriosisce molto, ottima soluzione per cuocere un petto di pollo, ma in effetti la mozzarella, pure di bufala mi sembra un'aggiunta strana ma anche un po' sprecata... tutto il resto lo proverò paro-paro compreso fogliolina di menta che anche io uso con parsimonia perché quando c'è invade tutti i gusti. Brava Mapi ottima realizzazione, fa venire un'aquolina...
RispondiEliminaSulla menta la penso esattamente come te. :-) E credo che questa insalata, senza bufala, diventerà una delle mie cene più frequenti quest'estate, da tanto è fresca, leggera e nutriente! Un bacione.
EliminaConcordo assolutamente sulla mozzarella, in abbinamento al pollo secondo me non ci sta proprio. Bellissima invece l'affogatura del pollo, che voglio provare assolutamente.
RispondiEliminaBellissimo anche l'impiattamento.
Bravissima Mapi!
Grazie Francy! La mozzarella in effetti.... mah....
EliminaIl resto è delizioso e fresco. :-)
Appena ho visto la ricetta ho avuto il tuo stesso pensiero: la mozzarella che c'azzecca? Nonostante io la ami svisceratamente, non la servirei mai in una ricetta del genere. O pollo o mozzarella...per il resto la cottura usata da Donna Hay l'ho scoperta di recente e la uso spessissimo. Porto a ebollizione l'acqua con gli aromi, incluso anche una punta di zenzero fresco, limone e quanto di altro aromatico mi gira per casa, ci tuffo il petto di pollo, spengo e lascio lì coperto fino a che non rientro a casa. Quando l'acqua è fredda il pollo è cotto. Ho una perplessità sui 10 minuti di cui parla il libro perché non credo che il pollo si cuocia perfettamente in quei tempi, ma probabilmente dipende dallo spessore della carne.
RispondiEliminaGrazie infinite per le tue note come sempre davvero interessanti. Un abbraccio, Pat
Ora che mi ci fai pensare, è possibile che abbia lasciato i miei petti di pollo un po' di più mentre preparavo e assemblavo gli ingredienti, forse una ventina di minuti. In ogni caso erano tagliati abbastanza sottili, quindi si sono cotti bene. Mi piace la tua idea di tante erbe aromatiche e del pezzetto di zenzero, che a casa mia non manca mai. Voglio provare!
EliminaUn bacione.
Idem come sopra.. la mozzarella (di bufala, per di più) sul pollo che ci azzecca?
RispondiEliminaMa a parte questo, un piatto che mi ispira moltissimo, leggero e fresco, adattissimo al caldo di questi giorni.
Insomma, l'Italia le ha bocciato in coro la mozzarella.
EliminaDel resto non poteva essere altrimenti... :-)
Un abbraccio.
In effetti mi accodo al coro e penso anch'io che la mozzarella fosse un di più. Tolta la mozzarellla, mi sembra un piatto interessante, colorato, fresco e gustoso.
RispondiEliminaE pure senza glutine, quindi mi sa che presto lo provo anch'io
Scusate se mi intrometto senza essere invitata, ma vorrei fare una precisazione che magari può essere d'aiuto anche per il futuro. Qui in Australia è severamente vietata l'importazione di formaggi, salumi, erbe e spezie (siamo in un'isola, anche se gigante, e si temono fino alla paranoia le contaminazioni). Questo vuol dire che la locale mozzarella di bufala assomiglia più ad una discreta mozzarella che non alla vera mozzarella di bufala.
RispondiEliminaSaluti da Sydney.
Tiziana Cantoni
mi inserisco anche io, da singapore :-)
EliminaL'australian mozzarella che troviamo qui è una specie di scamorza,che viene venduta avvolta nel cellophane senza alcun liquido di riporto: il gusto è più marcato, la consistenza più compatta e, confrontando con quello che scrivi tu, temo che si tratti addirittura di un'altra versione... non dubito che questo formaggio sarebbe stato più indicato, in un'insalata del genere.
Il punto è che Donna Hay avrebbe dovuto segnarlo, mettendo magari un aggettivo che ne indicasse la provenienza: perchè se dici "mozzarella di bufala" ad un Italiano, l''associazione va ad un prodotto e ad uno solo: io mi rendo conto della differenza dei gusti solo da quando abito qui, in questo punto di raccolta di prodotti di tutto il mondo, molti dei quali conlo stesso nome, ma con gusti del tutto differenti l'uno dall'altro...
Grazie per l'intervento!
Ti ringrazio per l'osservazione, e in effetti il dubbio che si trattasse di un prodotto completamente diverso dal nostro mi era venuto; concordo tuttavia con Alessandra che una precisazione dell'Autrice ci voleva. Inoltre rimango dell'opinione che dal punto di vista nutritivo la mozzarella non ha senso, visto che le proteine sono già fornite dal pollo.
EliminaGrazie per il tuo prezioso intervento! :-)