Confesso che quando abbiamo scelto questo libro ero un po' perplessa, non so nemmeno io dire perché, visto che il pollo è uno dei principali ingredienti della cucina di casa nostra.
Ma come mi sbagliavo! Accidenti, come mi sbagliavo!
In questi giorni ho visto ricette belle, non banali ma precise, che vengono e pure facili. Come lasciarle lì?
Queste polpette non smentiscono il resto. Sono state spazzolated dai figli, che le hanno gradite tantissimo. E anche a me sono molto piaciute.
Temevo l'assenza dell'uovo nell'impasto, e temevo l'assenza dell'uovo e pangrattato fuori. Temevo male. Sono venute perfette, leggere, profumate, gustosissime. E non mancava proprio niente.
POLPETTE DI POLLO E SPINACI
Ingredienti
Per circa 30 polpettine
500 g di macinata di pollo
50 g di pane fresco sbriciolato (per me SENZA GLUTINE)
20 g di parmigiano grattugiato
60 g di Gruyere grattugiato
½ cipolla tritata finemente
200 g di spinaci
le foglioline di 3 rametti di timo
una generosa grattugiata di noce
moscata
la scorza grattata di un limone non
trattato
sale e pepe
Mettete in una ciotola il macinato di
pollo insieme alle briciole di pane e ai formaggi.
Scaldate 1 cucchiaio di olio
extravergine di oliva e fatevi sudare la cipolla, finché è morbida
ma non dorata. Unite l'aglio, fate cuocere altri due minuti, quindi
fate raffreddare.
Mettere gli spinaci in una pentola con
due cucchiaiate d'acqua e fate cuocere a fuoco bassissimo e coperto
per quattro minuti. Scolate e fate raffreddare.
Unite la cipolla alla carne, insieme al
timo, la scorza grattata del limone, la noce moscata, un pizzicone di
sale e una spolverata di pepe.
Strizzate gli spinaci e tritateli
finemente. Unite il resto degli ingredienti e mescolate con le mani
finché è tutto ben amalgamato.
Con le mani umide formate delle
polpette della dimensione di una noce, e fatele raffreddare in
frigorifero.
Scaldate un cucchiaio di olio
extravergine di oliva in una padella per friggere e cuocere le
polpette in serie a fuoco medio, finché sono rosolate, quindi
giratele dall'altro lato.
Ci vorranno circa tre minuti per lato
perché siano ben rosolate, ed altri 7 minuti perché cuocciano bene
all'interno.
Non devono rimanere rosa.
NOTE
Note non ne ho. L'unica modifica che ho fatto alla ricetta è stata quella di togliere l'aglio, perché qui piace e non piace e visto che doveva essere la cena dei miei figli non potevo permettermi di rischiare. Ma quando le rifarò (perché è certo che le rifarò, magari in versione mignon per una cena) ce lo metterò eccome, l'aglio!
Questa ricetta è assolutamente
PROMOSSA
Sono davvero squisiti!
Fantastiche queste polpettine, faccio già delle polpettine senza uova con yogurt greco e farina integrale che sono deliziose, ma il mio timore casomai è proprio verso la scelta di carne, polpette di pollo finora mai fatte ma queste le voglio provare, l'aggiunta di spinaci di sicuro è azzeccatissima ma sinceramente 2 spicchi d'aglio mi sembrano esagerati 1, almeno per me, basta e avanza. Bravissima Gaia sia per la scelta che per il risultato... smack
RispondiEliminadi bravura qui ce n'è poca, sono facilissime!
EliminaSembrano deliziose e mi piace che non ci siano le uova.
RispondiEliminaTanto si è capito che di questo libro le proverò tutte :)
questo libro è davvero una fucina...
EliminaE anche le polpette vanno nella mia to-do list!!! Pure io avrei temuto per l'assenza dei leganti classici nell'impasto di queste polpette, eppure sono venute perfette, e hanno un aspetto golosissimo.
RispondiEliminaEclettica e versatile la nostra Diana Henry: non solo spezie, anche ingredienti più comuni, accostati in modo tale da creare un piatto sfizioso.
E la nostra Gaia ce lo ha confermato! Grazie!
io sono stupita, l'ho scritto anche nel post, di questo libro non ero convinta, e invece ci sta riservando davvero delle belle sorprese...
Eliminaniente niente male questa versione di polpette!!!
RispondiEliminaniente male per niente!!! :-D
EliminaAdorooooo....non c'è una, dico una sola ricetta ad oggi che non mi sia piaciuta. Questo è un altro libro da tenere sul comodino per fare bei sogni.
RispondiEliminaE le polpette....che dire, c'è forse qualcuno al mondo a cui non piacciono? Bellissime anche le foto. Un bacio cara Gaia (io come te avrei omesso l'aglio a crudo!).
si vede che ho un nuovo obiettivo e ho cominciato ad usare ilcavalletto? ;-)
EliminaNon vale :D mi piacciono anche queste...ordino il libro !!!
RispondiEliminala signora non sta sbagliando un colpo!
Eliminadeliziose! Anche io amo le ricette con il pollo!
RispondiEliminail pollo è buono!
EliminaHanno un aspetto molto molto invitante queste polpette, grazie per averle provate Gaia, le farò presto anch'io, visto che ultimamente mi è tornata la voglia di cucinare... :) Un abbraccio
RispondiEliminacome stai ale? che bello leggerti!
Eliminala voglia di cucinare non smette mai, ci sono solo dei momenti nella vita che non può essere la nostra priorità, ma una cuoca sopraffina come te...
Gaia, le tue perplessità erano le mie
RispondiEliminaE la reazione, la stessa.
Fra poco aspettatevi quella di mio marito che non ne può più di mangiar pollo tutti i giorni.
Ma visto che ha avanzato un po' quello di ieri... quasi quasi finisco in gloria con le polpette :-)