Faccio come nei telefilm del Tenente Colombo, quelli in cui l'assassino si vede all'inizio, e vi dico subito che questa torta non ha riscontrato il favore che avevo auspicato, al momento della scelta.
Con un dispiacere pressoche' infinito della sottoscritta che, a dispetto di un'educazione alimentare rigorosa - o forse, proprio per quello- ha da sempre convogliato tutte le sue trasgressioni nel cibo: non bevo, non fumo, sono felicemente monogama ma datemi un qualcosa di dannatamene calorico, irrimediabilmente malsano e rigorosamente multinazionale ed ecco arrivare i miei 5 minuti di felicità completa. Non un nanosecondo di piu', perché il marito "che-come-la-mamma", la figlia nella fase salutista e un DNA intrecciato con l'extravergine e i mercati del fresco, mi richiamano subito nei ranghi. Ma se volete organizzare una verticale di Kitkat (qui abbiamo pure quello al té verde) o una degustazione di tavolette Cadbury's, apro le porte di casa mia- e magari vi ci scappa pure un'occhiata alla collezione di Oreo.
Quindi, quando ho visto questa torta gelato non ho avuto esitazioni, neanche dal punto di vista del tradimento alla patria, visto che le torte gelato in Italia nascono piu' o meno dallo stesso principio di assemblaggio. Gli anglosassoni, naturalmente, abbondano con gli orpelli ma questo volevo, stavolta: un omaggio alla goduria insana, come conviene a chi ha voglia di peccare e, tanto vale, farlo senza remore e fino in fondo.
Base di Oreo+ burro, strato di gelato, strato di Oreo finemente sbriciolati, strato di gelato e, poco prima di servire, una bella corona di Kit Kat o altri wafer piu' un topping di pastiglie di cioccolato bianco e fondente ( oppure Smarties, m&M's o altre pastiglie simili).
Per correttezza, vi dico che la torta che vedete in foto è un secondo tentativo: il primo
è stato realizzato rigorosamente come da ricetta e servito ad una cena di 8 persone, con supplica di dire la verità (è lo Starbooks e bla bla bla): tralasciando mio marito (che comunque non avrebbe fatto testo), non e' piaciuta a nessuno. Le critiche più negative sono state rivolte al cioccolato, con tutta che la torta viene proprio consigliata per gli amanti di questo ingrediente- anche e soprattutto per un problema di consistenza: il gelato si scioglie subito, la pastiglia e il Kit Kat ti restano in bocca. Tanto vale mangiare direttamente i cioccolatini, insomma. Anche il sapore, doveva essere piu' omogeneo: cacao degli Oreo, cioccolato al latte dei Kit kat, cioccolato fondente e bianco delle pastiglie era effettivamente troppo.
Aggiungo che è stata anche difficilissima da gestire, visto che al primo taglio tutto il recinto di barrette è caduto. La stessa Miles suggerisce di tenerle con un nastro- ma di sicuro il clima equatoriale non aiuta.
Anche se mi son guardata bene dal dirlo, la prima a non essere convinta ero io: tuttavia, l'idea era buona, la torta veloce, gli effetti speciali garantiti e mi spiaceva bocciarla senza remissione. Da qui un secondo tentativo, con i kit kat fondenti e sapori piu' omogenei (mikado agli Oreo, visto che ce li abbiamo, mi sono sacrificata anche qui). Al mio gusto decisamente meglio, anche dal punto di vista della consistenza, visto che ho risolto il problema usando il kit kat come cucchiaino.
Per cui, vi metto entrambe le versioni e poi, naturalmente, il verdetto
Versione originale
per 10 persone
150 g di Oreo o biscotti al cioccolato
80 g di burro
1 litro di gelato alla vaniglia
7-8 confezioni di kit kat (o 28-36 wafer al cioccolato)
300 g di pastiglie di cioccolato bianche e nere (o Smarties o M&M's, ma si consigliano anche le caramelle colorate e quello che si preferisce, insomma)
Versione personalizzata
per 10 persone
150 g di Oreo o biscotti al cioccolato
80 g di burro
1 litro di gelato alla vaniglia
7-8 confezioni di kit kat fondenti (o 28-36 wafer al cioccolato)
3 confezioni di Mikado agli Oreo (o mini Oreo)
stampo a cerniera di 20 cm di diametro, rivestito di carta da forno
Il procedimento e' ovviamente lo stesso
1. Polverizzate gli oreo in un mixer. Fate fondere il burro e unitelo alla polvere di biscotti, mescolando bene in modo da ricoprirli uniformemente. Tenete da parte.
2. Lasciate il gelato a temperatura ambiente, quel tanto che basta per ammorbidirlo e renderlo lavorabile.
3. Distribuite la meta' degli Oreo sul fodno dello stampo e compattateli in uno strato sottile, con le mani. Aggiungete la meta' del gelato, a cucchiaiate, e livellatela. Fate un secondo strato di polvere di biscotti, coprite con il resto del gelato, livellate nuovamente e tenete in freezer, coperto con un foglio di pellicola trasparente, fino al momento di servire.
4. Poco prima di servire, trasferite la torta su un piatto da portata. Staccate le barrette di kit kat e disponetele una a fianco all'altra, attorno ai bordi della torta. Legatele con un bel nastro, cospargete la superficie con le pastiglie di cioccolato e servite.
Il verdetto è una faccenda complicata perchè, come si era detto nella recensione, quando si devono giudicare ricette che tecnicamente non hanno difficoltà, tutto si gioca sul piano del gusto. Il che tira in ballo anche fattori soggettivi, di necessità. Intendo dire che non mi sento di bocciare una torta perchè non è piaciuta a me e neppure perchè non è piaciuta alle 7 persone che l'hanno assaggiata con me. Nello stesso tempo, se fosse piaciuta a me e alle 7 persone che l'hanno assaggiata con me non avrei esitato a promuoverla. In più, l'idea è assolutamente simpatica, perchè ti permette di avere un dolce da porca figura nel freezer, da preparare in meno di 5 minuti e da tirar fuori alla bisogna, capace di piegarsi a tutti gli abbinamenti che vi possono venire in mente e maggiormente in linea con i gusti personali di ciascuno.
Per cui, a farla breve, questa torta è
RIMANDATA
(al prossimo abbinamento con gli speculoos e il caramello)
Anch'io non bevo, non fumo e non bevo caffè... però mi concedo il lusso di un dolce calorico una volta a settimana ... mica posso rinunciare a tutto �� Gli ingredienti goduriosi ci sono tutti in questa torta gelato... peccato che tutti insieme non abbiano convinto ... e per fortuna ho sempre problemi di spazio in freezer �� Perché è bellissima .. l'avrei provata volentieri ❤️ Alessandra❤️Un abbraccio
RispondiEliminala puoi sempre fare mignon :) cosi, se non ti piace, non devi fare troppi sacrifici per finirla e se ti piace hai meno sensi di colpa, per essertela divorata tutta quanta :)
EliminaVolendo ho pure uno stampo a cerniera da 12 cm di diametro... non mi tentare 😂😂😂
EliminaPer come la vedo io, l'idea è bellina su carta, poi in pratica.... si scioglie 😱 e allora casomai, ficchiamo il tutto in coppe gelato oppure in bicchieri capienti 🍧 così ci si semplifica la vita 😉
RispondiEliminaForse la stessa idea con una mousse invece del gelato darebbe ben altri risultati...
Per il resto non bevo, non fumo ma magnoooo 😂 casomai non si fosse capito 😄
Brava. Anche per me il bicchiere e' la morte sua, perche' "chiama" piu' gelato. E con la mousse sarebbe assolutamente perfetto. Mi hai dato un'altra idea, vedi? :)
EliminaQuesta l'avevo adocchiata anche io ma solo perché mi sarebbe piaciuto giocare al piccolo architetto, che da bambina le costruzioni erano il mio giocattolo preferito. E quei Kit Kat mi davano proprio l'idea di un qualcosa da costruire pezzo per pezzo, per poi distruggerlo a suon di morsi.
RispondiEliminaMi dispiace per la delusione. Sono convinta che stia tutto nell'eccesso, come già dici tu. E probabilmente la terza versione sarà quella migliore.
In ogni caso all'aspetto è davvero intrigante.
Un bacione.
Proveremo la terza.
EliminaE forse anche la quarta e la quinta, mi sa... perche' comunque l'idea e' buona e si presta a centinaia di variazioni. Per cui, il sacrificio e' d'obbligo :)
Quando ho letto "al primo taglio tutto il recinto di barrette è caduto" ho provato un'incredibile solidarietà con te: presentare un dolce tutto sommato scenografico a una cena e veder crollare l'impalcatura al primo taglio, è assolutamente sconfortante. Se poi il sapore, quello su cui si contava per riscattare l'estetica, risulta deludente, subentra il nervoso.
RispondiEliminaHo un grandissimo rispetto per il tuo palato: è vero che i gusti sono soggettivi, ma se parli di un eccesso di cioccolato e soprattutto se lo stesso è disomogeneo al punto da risultare "troppo", significa che nella ricetta c'è qualcosa che non va.
Attendo la tua versione con speculoos e caramello, quella sì che sarà una goduria! :-)
si.. tovaglia bianca, naturalmente :)
Eliminacomunque, diciamo anche che il gelato fa la differenza. Ero di corsa e l'ho comprato- e per quanto sia andata dall'italiano, con tanto di corsa in taxi al ritorno, con aria condizionata a palla), non c'e' nessun paragone con quelli che faccio in casa, con la tua ricetta. Mi sa che nel prossimo esperimento, parto da li :)
Ammetto che avevo pensato di proporla per un futuro Redone, mi intrigava molto. Proverò altre versioni! ;)
RispondiEliminaDimenticavo, i mikado agli oreo devo trovarli! 😜
RispondiEliminauna missione, guarda!!!
EliminaNo..,direi che non è una torta per me, nel senso che solo a guardarla mi sono detta subito che non l'avrei fatta per il moo compleanno.il difetto principale, solo a guardarla, era la consistenza della corona di kitkat a confronto con la consistenza del gelato. Un contrasto eccessivo che non amo anche solo a guardarlo.. Resto schierata a fianco dell'ultima torta fatta da Patty
RispondiEliminabeh, ma la torta di Patti ne batte parecchie, mi sa... e non solo di questo libro...
Eliminaallora nn te lo dico, che ho un gelato al cioccolato nel freezer, fatto da zero :) perche' tant'e' finche' non trovo la quadratura del cerchio non sono contenta :)
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