martedì 28 marzo 2017

BAKED ALASKA





Mi sono innamorata della Baked Alaska durante una puntata di Bake off UK,  i concorrenti si lamentavano del caldo nel tendone: ben 20° in piena estate!!!
L'ho proposta come dolce del mio ferragosto di quell'anno (io detesto l'estate e ancor di più il ferragosto)  in casa non l'hanno gradita molto, io si ma mi ero rassegnata ad archiviarla.. fino a quando non ho vinto il Redone di febbraio... dovevo q scegliere  una ricetta da provare dal libro di  Glynn Purnell e mi è saltata all'occhio una Baked Alaska di Natale!!! di Natale?! Come resistere alle due cose messe assieme?
Prima difficoltà: negli ingredienti compare il Christmas brandy mincemeat che nel Regno unito è  venduto al supermercato e solo qualche casalinga disperata realizza in casa ma io abito nella sperduta provincia italiana e di mincemeat nemmeno a parlarne, non c'ho proprio provato a cercarlo sapevo che era una battaglia persa in partenza.. però l'ho cercato in internet ed ho trovato la ricetta di Mary Berry ed a quella mi sono affidata per la realizzazione.

CHRISTMAS EASY BAKED ALASKA

Per la baked Alaska:
1/2 mazzo di basilico
250 g di christmas brandy mincemeat
1 l di gelato alla vaniglia (fiordilatte con aggiunta dei semi di  una bacca di vaniglia per me)
200 g di bagna  per dolci (neutra)
190 ml di rum scuro (chiaro per me)
un rettangolo 15x30 cm di sponge cake  alla vaniglia (freddo)
4 bianchi d'uovo
400 g di zucchero semolato

Per la sponge cake:
150 g di burro, morbido
150 g di zucchero semolato
3 uova sbattute
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
150 g di farina autolievitante
1 cucchiaino di lievito

Per la bagna:
500 ml di acqua
500 g di zucchero semolato


Preparazione

Tritare il basilico ed unirlo al mincemeat in una ciotola.

Nella ciotola della planetaria con il gancio kappa, mescolate il gelato finché non sarà soffice, ma attenzione a non mescolare troppo o si scioglierà.

Aggiungete il mincemeat al gelato e mescolate.

Sul piano di lavoro disponete tre pezzi di pellicola uno a fianco all'altro e che si sovrappongano l'un l'altro per metà. Disponete la miscela di gelato al centro della pellicola e arrotolate aiutandovi con la pellicola, formate un rotolo di 7,5 cm di diametro. Riponete in freezer per 24 ore.

Per la sponge cake alla vaniglia
Accendete il forno a 180°
Preparate due teglie da 23 cm di diametro con la carta forno o imburratele. (Io ho imburrato uno stampo da plumcake visto che la ricetta richiedeva una striscia di sponge cake 30x15)
Nella ciotola della planetaria con il gancio kappa (o usate una ciotola per impastare e le fruste elettriche), sbattete assieme il burro e lo zucchero finché non sarà soffice e ben montato.
Aggiungete le uova, uno alla volta, mescolando bene dopo ogni aggiunta. Aggiungete l'estratto di vaniglia e mescolate per amalgamare.
Aggiungete la farina ed il lievito e mescolate fino a che non sono ben amalgamati.
Dividete il composto nelle due teglie preparate e cuocete per 18-20 minuti fina a che non siano ben dorati e uno spiedino di metallo inserito al centro esca pulito. (Insomma fate la prova dello stuzzicadente!!)
Sfornate, fate raffreddare  5 minuti, poi togliete dallo stampo e fate raffreddare completamente su una gratella.

Preparate anche la bagna facendo bollire l'acqua con lo zucchero finché quest'ultimo non si sarà sciolto.


Intiepidite la bagna e 40 ml di rum in un tegamino, poi usatelo per bagnare la sponge cake.

Nella ciotola della planetaria con la frusta, montate gli albumi fino a che non formeranno dei becchi ben definiti, poi continuando a montare unite lo zucchero 1 cucchiaio alla volta finché la meringa non sarà ben montata e lucida.

Togliete la pellicola dal gelato, appoggiatelo sulla sponge e con una spatola ricopritelo delicatamente con la meringa.

Con il cannello caramellate la meringa fino a che non sia marroncina.

Riscaldate il rimanente rum e, facendo attenzione infiammatelo e poi versatelo sopra l'Alaska. Servite!


NOTE
Cominciamo dalle note positive

- Ho apprezzato molto il gelato con il mincemeat ed il basilico

- La sponge cake era buona anche se un po' troppo umida

Purtroppo le note positive finiscono qua

- La meringa francese mi perplimeva molto in una preparazione del genere avrei preferito una meringa italiana, al momento della preparazione poi quando mi sono resa conto della quantità di zucchero ero ancora più perplessa...lo zucchero non si è sciolto e quindi la meringa era decisamente granulosa.

- La base di sponge cake era troppo larga

- La meringa era tantissima, è vero che io non ho mai mangiato una baked Alaska nel suo luogo di origine ma è anche vero che tutte le foto di Alaska che ho visto hanno uno strato decisamente più sottile di meringa, compresa quella del libro di Purnell

- Anche la bagna ed il rum per incendiare erano troppo abbondanti 

- La fetta che deriva dalla grandezza della base e dalla quantità di meringa è di difficile gestione per chiunque...

- Caro chef Purnell quando mi dici che devo versare il rum incendiato sull'Alaska, dovresti avvertimenti prima che monti il dolce che è bene che io usi un piatto leggermente concavo altrimenti allargherò la tavola, se nella foto del libro il dolce è su una lastra di ardesia io decido di fidarmi e lo metto su un piatto di Natale assolutamente piatto..

Concludendo, avrei tanto voluto promuovere questa ricetta... purtroppo seguendo alla lettera la ricetta, come forse per la prima volta in vita mia ho fatto, ho avuto dei problemi non indifferenti quindi mio malgrado la ricetta è

 BOCCIATA 

Se fosse un primo quadrimestre darei un 4 allo scritto 
e un 6 all'orale

NOTA BENE
Il gusto nel complesso è molto buono ma la quantità di meringa è eccessiva, con i dovuti aggiustamenti, derivanti da un'esperienza quotidiana pur se non professionale in cucina, sarebbe stato un dolce ottimo...per cui penso proprio che nelle prossime festività natalizie comparirà sulla mia tavola.

14 commenti:

  1. leggevo la ricetta, prima del tuo verdetto, ed ero perplessa sulle dosi. la bagna e' roba da alluvione tropicale, 4 albumi pososno pesare al massimo 150 g- e quindi possono volere al massimo 300 g di zucchero e comunque hai ragione, perche' non fare una meringa italiana? peccato, perche' l'idea e' fortissima. Ma la tua disamina di piu' . Complimenti davvero- e, naturalmente, concordo.

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    1. Non sai quanto mi inorgogliscono i tuoi apprezzamenti nei miei confronti <3.
      Grazie

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  2. Aveva tutto il potenziale per essere una ricetta perfetta e invece...grazie Cristina!

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  3. Guardate il gusto era eccezionale, persino mia suocera che detesta per principio tutto ciò che è cucina estera e si rifiuta di assaggiarla, ne ha mangiate due fette, ma l'esecuzione seguendo paro paro la ricetta disastrosa, la mia tovaglietta natalizia è finita annegata nel rum!!!
    Per le prossime festività natalizie sicuramente la riproporrò ma con le modifiche secondo il mio sentimento!

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  4. Non ho mai perso una singola puntata di Bake Off Uk che preferisco di gran lunga al Bake Off italia, ma non ricordo la realizzazione di questo dolce che almeno finora, mi era totalmente sconosciuto.
    Ammetto che aggiungere il basilico nella mincemeat mi lascia sconcertata 😲 'sti inglesi sò strani... 😄
    Riguarda alla bagna, al di là della dose che in effetti mi sembra tantissima, manco fosse un babà... ma poi versare il rum incendiato sulla meringa caramellata non la fa diventare molle???
    La ricetta però mi stuzzica, la salverò per farla alla prima occasione, ovviamente con le dovute correzioni. Ma tu cosa consiglieresti metà dose di meringa e anche metà dose di bagna?
    Grazie Cristina per la scelta perché mi hai incuriosito e gradisco molto anche la ricetta della mincemeat, per te un 💖 e al Purnell una bocciatura meritata 😒

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    1. SaiPiperina ho cercato il video di Bake Off ma trovo solo un pezzetto con il mega flop di un concorrente.
      Il rum non ha cambiato consistenza alla meringa caramellata che è già di per suo molle.
      Di bagna sforzandomi ne ho messa un po' più di metà ma usando meno sponge cake per la base sicuramente serve anche meno bagna, quindi direi che metà è più che sufficiente.
      Per la meringa seguirei la ricetta di meringa italiana di Montersino che segue la proporzione classica albumi zucchero 1:2 ma fa lo sciroppo di acqua e zucchero a 121° per pastorizzare l'albume, mi terrei su 100 g di albume e 200 di zucchero, ma per sicurezza ne farei anche un po' di più tanto poi si può congelare ed usare per altre preparazioni.
      Ciao ciao e grazie

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  5. Qualche passaggio della ricetta manca, ad esempio il fatto che della sponge cake serve una striscia di dimensioni definite. non ho il libro sottomano adesso e quindi non riesco a capire se manchi anche dal libro, o se tu l'abbia omesso perché l'avevi specificato nelle note tra parentesi. Diversamente avrei pensato che chiedesse di accostare i due dischi di sponge cake, e di adagiarvi il gelato. :-)

    A parte questo, direi che la tua disamina è più che perfetta: anche una non-pasticcera come me si rende conto che mezzo litro di bagna è eccessivo e che lo zucchero è troppo per la meringa.
    Insomma, sei bravissima e... mi hai fatto venire voglia di provare l'Alaska! ;-)
    Natale però è troppo lontano: secondo me per Pasqua è perfetto, in alternativa al solito uovo di cioccolata o alla colomba!
    Un abbraccio.

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    1. Il passaggio della sponge cake manca assolutamente, non l'ho segnalato come ulteriore nota negativa perchè negli ingredienti era solo citata la sponge con il rimando ad un'altra pagina del libro in questa ricetta appariva solo fra gli ingredienti come rettangolo da 15x30 e nella ricetta di rimando parla di torta rotonda...
      Anche i tuoi apprezzamenti mi riempiono di felicità, grazie :*

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    2. Caspita, allibisco: un concentrato di imprecisioni ed errori in una sola ricetta! Triplamente brava tu, allora! (ma com'è che non avevo alcun dubbio in proposito? :-))) )

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  6. Guarda...è già stato detto tutto...mi dispiace non sia venuto come da aspettative, l'avevo adocchiato e mi sarebbe piaciuto prepararlo. Non vedevo l'ora di conoscere il verdetto. Tu hai dato il massimo :D grazie

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Criss, hai scritto un post molto bello, dettagliato e preciso: complimenti!
    Capisco la delusione per il risultato finale, anche se il gusto era eccezionale. Non sono esperta di questo tipo di preparazioni, ma qui davvero i conti della ricetta non tornano... Con le tue correzioni, questo dolce farà sicuramente un figurone sulla tavola del prossimo Natale.
    Grazie :)

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