Il burro di arachidi è una delle mie passioni. C'è
chi si attacca al barattolo della Nutella col cucchiaino, io nei momenti
di bisogno mi attacco a quello del burro di arachidi. Me la racconto
pure, perché dico che è sano, è proteico, alla fine fa pure bene dopo
gli allenamenti intensi... Peccato abbia un miliardo di calorie. Ma sono
dettagli.
Va da sé che questi cookies DOVEVO provarli, anche
e soprattutto dopo il dramma vissuto da Biagio con i suoi. Del resto,
mi sono detta, è impossibile sbagliare un cookie al burro di arachidi!
Ingredienti (per 24 cookies):
115 g di burro non salato a temperatura ambiente100 g di zucchero semolato
105 g di zucchero di canna chiaro o scuro
120 g di burro di arachidi liscio o croccante
1 uovo grande a temperatura ambiente
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
165 g di farina di orzo
½ cucchiaino di lievito per dolci
½ cucchiaino di sale
AGGIUNTE (OPZIONALI):
270 g di croccante alle arachidi a pezzi (vedi ricetta sotto)
Nota:
Se usate il croccante nei cookies, i pezzi piccoli si spargeranno meno e
otterrete un cookie più preciso; i pezzi grandi, invece, andranno a
creare un cookie molto più irregolare. Ed è proprio quello che
vogliamo.
105 g di zucchero di canna chiaro o scuro
120 g di burro di arachidi liscio o croccante
1 uovo grande a temperatura ambiente
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
165 g di farina di orzo
½ cucchiaino di lievito per dolci
½ cucchiaino di sale
AGGIUNTE (OPZIONALI):
270 g di croccante alle arachidi a pezzi (vedi ricetta sotto)
50 g di patatine sbriciolate
180 g di Reese’s Pieces candy (sono bottoncini tipo Smarties ma al burro di arachidi)
180 g di Reese’s Pieces candy (sono bottoncini tipo Smarties ma al burro di arachidi)
Accendete il forno a 190°C.
Nella ciotola della planetaria con la foglia (ma vanno bene anche delle normali fruste e una ciotola) lavorate il burro con gli zuccheri a velocità media per circa 5 minuti. Unite il burro di arachidi e mescolate brevemente.
Nella ciotola della planetaria con la foglia (ma vanno bene anche delle normali fruste e una ciotola) lavorate il burro con gli zuccheri a velocità media per circa 5 minuti. Unite il burro di arachidi e mescolate brevemente.
In
una ciotolina sbattete l'uovo con la vaniglia. Aggiungete al composto
di burro e zucchero e mescolate fino a che non sarà incorporato.
In
un'altra ciotola unite la farina, il lievito e il sale. Aggiungete il
mix di farina all'impasto continuando a lavorarlo a bassa velocità
finché non è quasi totalmente incorporato. Se volete inserire le
aggiunte fermate le fruste, unite l'aggiunta scelta e riprendete a
lavorare l'impasto finché la farina non sarà completamente incorporata e
non ci saranno parti asciutte. Non lavorate troppo l'impasto o i
cookies saranno duri.
Rivestite di cartaforno un paio di teglie. Prendete due cucchiai di impasto, formate una pallina e mettete in teglia (consiglio:
usate un porzionatore da gelato, è la quantità perfetta ed è molto più
semplice da lavorare, senza sporcarsi troppo le mani). Distanziate le palline di qualche centimetro, perché i biscotti si allargheranno abbastanza in cottura.
Cuocete in forno caldo finché i biscotti non inizieranno a gonfiarsi e a creparsi un po' in superficie, circa 8-10 minuti (ce ne sono voluti almeno 16-18!). Lasciate raffreddare i cookies in teglia per 15 minuti prima di rimuoverli e farli raffreddare completamente su una gratella.
Tenuti in un contenitore a chiusura ermetica durano fino a una settimana.
CROCCANTE ALLE ARACHIDI
Per circa 270 g:
Spray staccante (opzionale)
140 g di arachidi salate e tostate leggermente tritate
125 g di zucchero
60 g di burro tagliato in 4 pezzi
1 cucchiaio di acqua
½ cucchiaino di sale
⅛ di cucchiaino di bicarbonato
Spray staccante (opzionale)
140 g di arachidi salate e tostate leggermente tritate
125 g di zucchero
60 g di burro tagliato in 4 pezzi
1 cucchiaio di acqua
½ cucchiaino di sale
⅛ di cucchiaino di bicarbonato
Rivestite una teglia con un tappetino di silicone o ungetela con lo spray staccante.
Mettete le arachidi sulla teglia.
In
una casseruola dal fondo spesso mettete lo zucchero, l'acqua, il burro e
il sale. Ponete su fuoco medio-basso e cuocete senza mescolare finché
il burro non sarà sciolto.
Muovete la casseruola e alzate di
poco la fiamma. Cuocete senza mescolare finché la miscela non inizierà a
colorirsi leggermente. Ora Mescolate con un mestolo di legno o una
spatola resistente al calore. Cuocete finché non sarà di un bel color
caramello scuro.
Rimuovete dal fuoco e unite il bicarbonato.
La miscela farà un po' di bolle - è normale. Versate velocemente il
caramello sulle arachidi e distribuitelo con una spatola. Fate
raffreddare completamente, quindi rompete in pezzi.
Considerazioni:
-
Cominciamo col dire che è difficile sbagliare un cookie alle arachidi,
quando la proporzione tra burri e zuccheri è corretta. E qui direi che
ci siamo.
- La farina di orzo probabilmente ha dato una nota più rustica. I cookies sono croccantini fuori e morbidi dentro.
E ora le note dolenti :D
-
Prima di tutto, se mi dici che le quantità sono per 24 biscotti e io
seguo pedissequamente le tue indicazioni e me ne vengono 16, c'è
qualcosa che non va. Ma questo è il meno.
- Se mi dici che i
cookies saranno cotti dopo 8-10 minuti, non può essere che dopo 10-12
siano ancora crudi. Il tempo di cottura corretto è 16-18 minuti. Posso
capire che i tempi possano variare da forno a forno, ma di 1-2 minuti,
non di 10!
- Io ho fatto varie prove. Ho cotto i cookies
senza aggiunte, con il croccante e con gocce di cioccolato. Quelli
con il croccante e i pezzi più grandi in effetti (come diceva lui) sono
venuti molto irregolari. Ma dato che erano veramente orrendi, li ho
risistemati con il trucchetto del coppapasta (coppapasta messo intorno
al biscotto e poi mosso con movimenti circolari).
Veniamo al croccante.
Premetto
che anche qui ho seguito esattamente le indicazioni dell'autore. A
partire dalla casseruola dal fondo spesso. Nonostante questo, mi sono
ritrovata a dover fare il croccante per 2 volte. E anche la seconda era
quasi al limite, ma non ho avuto proprio voglia di rifarlo una terza
volta.
- Usare una casseruola dal fondo spesso è una buona
cosa da una parte, ma dall'altra il rischio di bruciare il caramello è
altissimo (presente). Sì perché il calore che si accumula sul fondo è
tantissimo, e col caramello (soprattutto quando si lavora senza
termometro, come in questo caso) ci vuole un attimo per passare dalla
perfezione al dramma. Se tu, autore, mi dici che devo arrivare sul fuoco
a un color caramello SCURO, è normale che, tempo che tolgo la
casseruola dal fuoco, incorporo il bicarbonato e arrivo a versare tutto
sulle arachidi, il caramello sia totalmente bruciato. La seconda volta
che l'ho fatto ho tolto la casseruola dal fuoco quando vedevo che
bolliva tantissimo, per poi rimetterla brevemente. Il problema è che
incorporando il burro subito ho trovato difficile controllare la
colorazione. Diciamo che, per un risultato soddisfacente, avrei dovuto
togliere il caramello dal fuoco quando era appena appena dorato (si
sarebbe continuato a cuocere con il calore residuo e sarebbe arrivato al
colore - e al sapore - giusto).
- Versando semplicemente il
caramello sulle arachidi, di fatto non sono tutte ben rivestite, anzi.
La parte sotto del croccante non ha per niente caramello. Probabilmente
sarebbe stato meglio unire le arachidi in casseruola e mescolare, poi
versare il tutto sulla teglia.
Quando ho
iniziato a preparare questi cookies pensavo che me la sarei cavata in
un'oretta al massimo. Ci ho perso una mattinata, tra tempi di cottura
sbagliati e disastri col croccante.
Sono sincera, non la
boccio solo perché i cookies sono buoni. Se li avessi fatti senza il
croccante probabilmente li avrei promossi (a pieni voti per il sapore,
sicuramente). Invece - e mi sento buona - sono
RIMANDATI
Alessandra Corona- La Cucina di zia Ale
ahi ahi ahi! Confermata la problematica dolci!
RispondiEliminaMa quanta pazienza che hai avuto, Alessandra!
E il risultato è fantastico e non fa pensare alle problematiche affrontate.
Insomma il caramello è la parte critica e prendo nota dei tuoi consigli... d'altra parte mi sembra l'unica aggiunta degna di nota (patatine fritte? Smarties al burro di noccioline che qui non si trovano?) dato che ho dell'ottimo burro di arachidi che sono "obbligata" a usare! 😁😂😉😋
Sì, sui dolci proprio non ci siamo. Però in questo caso è un peccato, perché l'impasto è buono, quindi sicuramente da provare :)
Eliminagrazie per la tua disamina, cara Ale, ma se io fossi stato in te, avrei di nuovo bocciato senza pietà... sei troppo buona!.. hahhahahaah un abbraccio
RispondiEliminaEh lo so, mi è spuntata l'aureola mentre lo scrivevo ^_^
EliminaIn realtà l’aggiunta dei Reese’s button l’avrei gradita visto che mi ci faccio spesso del male. Magari senza caramello così diamo ai biscotti una chance ;)
RispondiEliminal'avrei gradita anche io!! Peccato che qui non si trovino, manco a dirlo. Prossima volta che vengono i miei cugini dagli States so cosa chiedergli di portarmi :P
EliminaComunque l'impasto è ottimo, per quello li ho quasi salvati :D
Se c'è una cosa che mi è saltata subito all'occhio, è stata la modalità di fare il croccante: pure io avrei messo le arachidi nella pentola del caramello.
RispondiEliminaCerto che coi dolci non ne ha azzeccata una, il nostro Joshua. Ed è un gran peccato.
Sì, non ho proprio compreso quella strana modalità.
EliminaMa confermiamo: Joshua, i dolci non sono cosa tua :D
Aghh....ho proprio paura che la pasticceria sia una spina nel fianco del nostro amico McFadden. E' davvero un peccato però, essendo la pasticceria una materia che richiede molto rigore nelle "formule", qui si è giocato un po' troppo ad occhio.
RispondiEliminaPeccato davvero.
Esatto Patty. Molto, troppo approssimativo, con ricette dove proprio non se lo sarebbe potuto permettere.
Elimina