In Brasile si fa, com’è noto, un uso abbondante di caffè.
Il tè, poverino,
è ritenuto una bevanda da malati di ospedale. Inoltre, quello buono,
tipo Twinings, quando si trova, è carissimo, da “vendersi un rene” (come
si dice qui).
Ma ho un’alunna, “aficionada” -loca, loca, loca - ai miei
dessert, che non può bere caffè. Solo tè.
L’ultima volta che sono andato in Francia ho comprato una confezione gigante di Earl Grey da Marks and Spencer. Buonissimo, fragrante, profumato.
L’ultima volta che sono andato in Francia ho comprato una confezione gigante di Earl Grey da Marks and Spencer. Buonissimo, fragrante, profumato.
EARL GREY TEA LOAF WITH CHOCOLATE CHUNKS
Ingredienti per 8-10 persone
180 g di burro non salato, a temperatura ambiente, più dell’altro per ungere lo stampo
8 g di foglie di tè Earl Grey (le foglie di tè vanno meglio ma se non si hanno basta aprire alcuni sacchetti di tè)
180 g di farina 00
100 g di cioccolato fondente (l’ideale sarebbe che contenga tra il 50 e il 60% di cacao)
2 cucchiaini di lievito per dolci
Un generoso pizzico di sale marino fino
150 g di soft light brown sugar
3 uova grandi, leggermente sbattute
100 g di yogurt naturale o yogurt greco
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2-3 cucchiai di latte
Preriscaldare
il forno a 180 gradi. Imburrare uno stampo da plum-cake da 900 g e
foderare con della carta-forno. Se si stanno usando delle foglie di tè
al naturale, ridurle in polvere in un macinino da caffè o in un
macina-spezie.
Usando una forchetta o una frusta mescolare in una ciotola la farina, il tè, il cioccolato, il lievito per dolci e il sale.
Lavorare
il burro insieme allo zucchero in un robot da cucina o in una ciotola
con delle fruste elettriche finché non diventi chiaro e spumoso (circa 5
minuti).
Gradualmente
unire un uovo alla volta, aggiungendo un cucchiaio della miscela di
farina, per evitare che il composto si separi.
Continuare a lavorare il
composto ancora per pochi minuti, finché non sia ben amalgamato e
spumoso, poi aggiungervi lo yogurt e la vaniglia.
Aggiungere
la miscela di farina rimanente e mescolare finché amalgamato. A questo
punto unire il latte, abbastanza perché si ottenga un impasto che possa colare facilmente da un cucchiaio.
A
questo punto, versare il composto nello stampo, livellando la
superficie e cuocere per 40-45 minuti finché risulti sodo in superficie e
uno stuzzicadenti inserito al centro non ne esca pulito.
Lasciare nello
stampo per 5 minuti, poi capovolgerlo su una gratella per farlo
raffreddare.
Note
Sue
Quinn suggerisce di mangiare il dolce ancora tiepido, mentre il
cioccolato è ancora leggermente morbido. Oppure, quando lo si desidera,
magari tagliato in fette sottili con del burro freddo salato. Vi
assicuro che lo si mangia subito, in fretta, perché è buonissimo.
Il
tè sprigiona tutto il suo aroma di bergamotto e vela delicatamente la
forza del cioccolato fondente con le sue caratteristiche agrumate.
La ricetta, inoltre, è ben spiegata ed è assolutamente facile da preparare.
Avevo
preparato altre torte con l’infuso di foglie di tè e, come dice
l’autrice del libro, spesso questo tipo di dessert risulta un po’
scialbo dal punto di vista del sapore. Questo plum-cake è invece
perfettamente armonioso. L’ho preparato per una colazione domenicale con
amici e non ne è rimasta una briciola. Non vi è dubbio che la ricetta è
PROMOSSA A PIENI TITOLI
Biagio D'Angelo - Glogg the Blog
Non posso dedicarmici prima perchè questo we non sarò a casa ma tra 10 gg questo sarà sulla tavola della colazione. Sto inseguendo ricette da utilizzare per colazione.
RispondiEliminaAnch'io, Giulietta, sono nella fase "cosa fare per colazione". E devo dire che questo dolce va bene a qualsiasi ora del giorno e della notte... mi saprai dire... ciao!!!!
EliminaQuando si parla di te ed infusi, sono sempre presente. Anche se ho chiuso la mia Erboristeria a dicembre, dopo cinque anni, non resterei mai a corto di té! Nei dolci l'ho già testato per il tiramisù, pensa te.. proverò presto!!saluti da Lecce.
RispondiEliminaSonia, questo dolce non ti deluderà. Sono sicuro che sarà di tuo gradimento!
EliminaNon faccio fatica a credere alla bontà di questo dolce: anni fa ho fatto dei biscotti che includevano nell'impasto delle foglie di tè Earl Grey (la ricetta originale richiedeva il Lady Gray, aromatizzato all'arancia, ma io non l'avevo trovato). L'aroma è sublime e il risultato mi era piaciuto parecchio, tanto che l'anno scorso, mentre ero in partenza per un volo internazionale, ho visto al duty free shop del tè Lady Gray in bustine (che mi è costato un rene) e l'ho comprato, proprio per rifare quei biscotti con l'aroma originale.
RispondiEliminaTutto questo papiello per dire che proverò questo dolce senz'altro... ma dopo Pasqua: sai com'è, il fioretto di Quaresima... :)
Un abbraccio!
devo ancora decidere il fioretto di quaresima, ma non credo che sará ... cioccolatoso... non ce la posso fare!!! ciao mitica Mapi, un abbraccio...
EliminaFa grande bevitrice di tè e da grande amante dell’Earl Grey (che ho messo pure nei macarons!) puoi immaginare che effetto mi faccia questo loaf. Grazie Biagio!
RispondiEliminaSpero che tu possa provarlo presto, allora!!! Ciao!!!!
EliminaCredo di avere fatto molti dolci a base di te, tra cui anche una chiffon Earl grey e cioccolato da sballo. Quindi non ho dubbi che questo cake sia delizioso e perfetto per una pausa golosa e gratificante.
RispondiEliminaSempre puntuale e bravissimo caro Biagio <3
la tua Chiffon Cake è uno di quei dolci che è presente nella mia lista dei desideri da anni ... sará arrivato il momento di prepararlo! Ciao carissima !
EliminaOddio che folgorazione! Spulciato il tuo blo, trovata ricetta e presto da fare! Chiffon cake... 😋
EliminaQuesto cake fa per me, che non bevo caffè, non per motivi di salute, ma semplicemente perché proprio non mi piace... In compenso, consumo quantità elevate di tè, e la mia dispensa è super fornita di tè ;) L'abbinamento con il cioccolato non mi è nuovo, e lo adoro :)
RispondiEliminaOttima scelta, Biagio!
anche tu sei contro il caffé??? hahahahaha...
Eliminaciao Ale, un abbraccione!
Adesso sono curiosa: non amo particolarmente il tè, e m si apre un mondo leggendo i vostri commenti!
RispondiEliminaDevo reperire un "buon Earl Grey", non penso che quello della Lipton vada bene, o no?
Questa ricetta è da fare, insieme a tutte le altre di questo libro!!
E comunque già a vederlo prudono le mani per farlo!!!
se quello della Lipton è Earl Grey, provalo... ma altrimenti, Anto, vale la pena spendere un pochino di più e prendere un signor té Twinings, per esempio, che è di una bontá assolutal... ciao ciao !
EliminaMi inchino davanti alla tua sapienza e Twinings sia! ... Io pensavo che fosse anche questa una marca molto commerciale ... �� Per fortuna si trova dappertutto! Grazie Biagio!
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