Pagine

lunedì 18 aprile 2016

COLAZIONE "UOZZAMERICAN"




Eccomi Starbooker del mese!
Sono contenta di aver avuto modo di partecipare ancora una volta a questo bellissimo gruppo.
Putroppo però, le ricette che ho preparato, sono molto lontane dal mio modo di pensare brownie e cheesecake. Ho avuto un modo diverso per preparare queste ricette, ma penso che dopo il semi-disastro, tornerò molto volentieri alle mie ricette super collaudate.
Considerato che ho impiegato una mattinata per preparare tutto, si può considerare questa colazione più una merenda/tè pomeridiano! 

Brownies
50 g di uova (io ho usato un uovo grosso)
30 g di tuorli (io ho usato 1 tuorlo grosso)
100 g di cioccolato fondente
100 g di zucchero 
90 g di burro
50 g di farina di mandorle
40 g di noci

Tostate le noci in un padellino e tenete da parte.
Sciogliete cioccolato e burro a bagnomaria oppure al microonde (in questo caso però separatamente). Quando si scioglie il cioccolato al microonde, è preferibile controllare ogni 40-46 secondi e mescolare per etivare che si bruci.
Io ho sciolto il cioccolato ed il burro insieme al microonde per 2 minuti a 350 W, mescolando ogni 30 secondi.

Con le fruste elettriche o in planetaria (io ho usato quest'ultima) montate le uova e i tuorli e lo zucchero, poi incorporate questo composto al cioccolato fuso.
Aggiungete la farina amalgamando con una spatola (...e le noci?)
Rivestite il fondo di uno stampo (non specifica la dimensione e io ho usato una teglia quadrata di 20 x 20 cm e non specifica con cosa rivestire, io ho usato la carta da forno) con un disco di carta forno, versate il composto e livellate bene. Infornate a 170° C (forno statico) per circa 14 minuti. (dopo 14 minuti, i brownie erano ancora liquidi, quindi ho proseguito la cottura per altri 10 minuti. La crosta era ben formata ma sotto l'impasto era ancora molto morbido)
Tradizionalmente i brownies si cuociono in una teglia e dalla mattonella ottenuta si tagliano pezzi quadrati o rettangolari. Ma anche l'occhio vuole il suo brownie. Perciò a me piace cuocerli in stampini monodose rotondi, in modo da averli tutti uguali. In questo caso imburrate e infarinate unos stampino monodose (mancano le misure) e infornate per 10-12 minuti a 170° C. 
Fate raffreddare e mettete in frigo. Fate attenzione a estrarre il brownie dallo stampino solo una volta che si sarà raffreddato (essendo così morbido, i brownies si sono attaccati alla carta da forno).

Shot cheesecake
Per la base
60 g di biscotti tipo digestive
30 g di burro
1/2 cucchiaino di cannella in polvere
1 cucchiaio di zucchero di canna

Fate sciogliere il burro nel microonde (io a potenza 500 W per 30 secondi, mescolando per finire di sciogliere)
Frullate i biscotti con il burro fuso, lo zucchero di canna e la cannella (io ho versato il burro, lo zucchero e la cannella direttamente nei biscotti tritati).
Stendete sul fondo di una teglia ricoperta con carta forno e compattate bene. Un trucco: se avete due teglie uguali impilabili, mettete un foglio di carta forno sopra lo stato di biscotti steso nella prima teglia e appoggiatevi sopra la seconda premendo bene per avere uno strato di biscotti molto uniforme (io mi sono aiutata con le mani e un bicchiere). Togliete la teglia con cui avete premuto il composto e lo strato superiore di carta forno, Infornate per 10 minuti a 175° C (io ho controllato ogni 3/4 minuti per evitare che si bruciasse)
Raffreddate e conservate in frigo per 20 minuti almeno, dopo aver portato la teglia a temperatura ambiente.

Per la crema
125 g di ricotta di bufala
40 g di zucchero a velo
50 g di uova (io ho usato un uovo grosso)
2 cucchiai di panna fresca
1/2 limone (scorza e succo)
1/2 bacca di vaniglia
Con una frusta (ma senza montare) sbattete l'uovo e lo zucchero con i semini di vaniglia.
Lavorare la ricotta con il frullatore a immersione e incorporatela al composto di uova e zucchero. Aggiungete la panna, il succo di limone e la scorza grattugiata
(e qui manca un passaggio!)
Una volta raffreddato (??????), mettete il composto in frigo per almeno 3 ore.

Per la salsa al lampone
125 g di lamponi
20 g di zucchero a velo
1 lime
Tenete da parte 4 o 5 lamponi per la guarnizione.
Grattugiate la scorza del lime con una grattugia. Esistono in commercio grattugie apposite per la scorza deli agrumi Quindi prima grattugiate la scorza e  poi tagliate il lime a metà per spremerne il succo.
Cuocete in un pentolino i lamponi rimasti, lo zucchero a velo, la scorza e il succo del lime fino a che lo zucchero sia completamente sciolto.
Passate la salsa ottenuta al setaccio, in modo da eliminare i semini dei lamponi.


Finitura:
Per prima cosa inserite la crema di ricotta in una sac à poche, poi prendete 2 bicchieri o 2 ciotoline; meglio trasparenti, in modo che si vedano gli strati (io, non sapendo come era stato cotta la crema, ho sistemato un pezzo di cheesecake alla base del bicchiere)
Sbriciolate un pò di biscotto alla base, riempite con la crema e sbriciolate altro biscotto sopra.
Decorate con i lamponi freschi tagliati a metà e con la salsa al lampone

Boscomix
50 g di more
50 g di ribes
125 g di mirtilli
125 g di lamponi
1 lime
10 g di zucchero a velo
Tagliate le more a metà per il lungo e riponetele in una ciotola.
Unite mirtilli e lamponi e qualche chicco di ribes.
Condite con il succo e la scorz del lime e un chcchiaio di zucchero a velo.
Disponete il boscomix in una ciotolina da portata e decorate con un rametto di ribes e una spolverata di zucchero a velo. (l'autore scrive: Senza dirlo a nessuno, io ci aggiungo pure un bel ciuffetto di panna montata).

Chocolàt (latte e cacao)
250 g di latte
3 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di cacao (per me amaro)
25 g di nocciole

Tritate le nocciole al coltello molto finemente ma senza ottenere una polvere (l'autore scrive: a noi due piace sgranocchiarle sotto i denti).
In una ciotola mescolate il cacao, lo zucchero e le nocciole tritate.
Scaldate appena il latte e versatelo nella ciotola con gli altri ingredienti, mescolando con la frusta in modo da evitare la formazione di grumi. (io ho dovuto mescolare parecchio per sciogliere lo zucchero, visto che il latte tiepido non scioglie così velocemente come quello caldo)
Servite tiepido o anche freddo

Indecisa se RIMANDATO A SETTEMBRE o BOCCIATO
Note e commenti
-in corsivo i miei commenti
-Per fare queste ricette, occorre molto tempo e molta calma, e soprattutto la voglia, dopo aver cucinato, di ripulire tutta la cucina.
-Una volta infornati i brownies, rileggo la ricetta e prendo appunti, e capisco che ho dimenticato le noci. Nella lista degli ingredienti ci sono, ma mancano nella ricetta.
-Passaggio mancante nella crema per la shot cheesecake: qui l'autore non indica come bisogna effettuare la cottura: in un pentolino o in forno? Io ho versato il composto sopra la base dei biscotti e ho cotto in forno a 170° C per 20 minuti, come avrei fatto per una cheesecake classica, anche se il composto era molto liquido.
-Nello chocolàt, le nocciole si sono depositate sul fondo e ho dovuto mescolare prima di bere. Un consiglio: evitate le nocciole visto che non è piacevole bere e mangiare allo stesso tempo. Ma questa è la mia opinione.

10 commenti:

  1. Peccato perchè potenzialmente era una roba veramente goduriosa...grazie Isabel, disamina efficacissima!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Davvero! Sono rimasta un pò delusa, ma era, nonostante tutto, una buona colazione/merenda! :)

      Elimina
  2. Cara Isabel, io questa colazione l'avrei bocciata tout court.
    I brownies sono cannati (inserimento noci, tempi di cottura, dimensioni dello stampo o degli stampini).
    La Cheesecake è spiegata male e ho il sospetto che l'uomo non cuocia la crema. La panna andava montata con la ricotta per dare consistenza al tutto, perché è inevitabile che con l'aggiunta dell'uovo la consistenza diventi liquida! E poi perché mai dovrei comprimere le briciole di biscotto, burro e cannella addirittura con un'altra teglia per avere uno spessore regolare, se poi devo sbriciolarlo?
    Il chocolàt con la granella di nocciole dentro non si può bere, gratta la gola... per me questo è un disastro, non una colazione!
    A meno che lo scopo non sia quello di farsi lasciare dal partner, ma a questo punto tanto vale risparmiarsi la fatica (e gli ingredienti!) e dirgli chiaro e tondo di levarsi dai piedi. ;-)
    Tu bravissima nella tua disamina... e fin troppo buona nel giudizio! :-)
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Mapi! Concordo con te riguardo al biscotto: lo volevo scrivere anche io, poi mi sono resa conto che era come sparare sulla croce rossa e ho steso un velo pietoso.

      Elimina
  3. Peccato! Tu sei stata precisissima, ma se non funziona, va bocciata. Lo Starbooks serve proprio a questo, a esaminare se le ricette vengono.
    A leggerlo ho avuto la sensazione che semplicemente la crema non andasse cotta (se no perché lo chiamerebbe shot cheesecake?). Non a caso la mette nei bicchierini, se fosse una cheesecake cotta andrebbe direttamente sulla base di biscotti. Però immagino che non montando né uova e zucchero né la panna il tutto rimanga piuttosto liquido.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Infatti la crema non era una crema, ma un composto molto liquido, troppo per usarlo nella sac à poche

      Elimina
  4. che dire... un vero disastro... peccatissimo, perché sulla carta prometteva proprio bene questa colazione!
    sono d'accordo con Mapi: tu bravissima, ma ricette da bocciare :)
    grazie per la tua partecipazione!!

    RispondiElimina
  5. Certo che l'autore non ti ha reso la vita facile con questa colazione... Troppe imprecisioni e/ o dimenticanze! Tu sei stata molto brava nel porre rimedio alle mancanze delle ricette. Brava, Isabel e grazie :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! In effetti sono rimasta un pò perplessa a leggere così tante imprecisioni in una ricetta pubblicata in un libro

      Elimina

Spammers are constantly monitored