Tuttavia, farei un torto a The Simple Art of Rice se non andassi dritta al punto, affermando che questo libro ha tutte le carte in regola per far parte della vostra collezione: perfetto per il tavolino da caffè, se guardate alla importanza dell'oggetto e della sua grafica, per il comodino, se amate perdervi nelle storie del cibo e, ovviamente, per ogni possibile piano di appoggio in cucina, vista la riuscita a colpo sicuro delle sue ricette. É un libro che sa fondere le memorie con gli studi, la conoscenza con la passione, il recupero del passato con la tensione verso il futuro e spiace che non abbia avuto la risonanza che merita, anche qui in Italia, dove la cultura del riso ha radici antiche e costituisce oggi un punto di incontro di tradizioni diverse: poter ampliare la nostra conoscenza attraverso i diversi risi del mondo e i piatti di cui sono protagonisti sarebbe un arricchimento che va ben oltre le mura delle nostre case, per tramutarsi in uno strumento di dialogo fra le varie culture- a tal punto il riso ha inciso nella formazione delle differenti identità.
L'occhio critico del lettore attento potrebbe far notare che non tutte le ricette hanno passato la prova a pieni voti, qui allo Starbooks: il che é verissimo, inutile negarlo. Nel contempo, i nostri lettori sanno che le valutazioni dei piatti sono solo una componente di un giudizio piú generale, in cui confluiscono molti altri fattori: il concept, anzitutto, che in questo caso fa dell'esperienza personale un pretesto per spaziare nelle tradizioni di tutti i popoli del mondo, con un progetto ambizioso e completo; le spiegazioni introduttive, che non ci fanno dimenticare che, a dispetto di un repertorio fotografico emozionante e di una "confezione" raffinata ed elegante, siamo sempre al cospetto di un libro di cucina; la selezione delle ricette che, pur sorretta da un criterio geografico, spazia dall'antipasto al dolce, dal facile al difficile, garantendo una accettabile fedeltà agli originali e una piena soddisfazione del palato, incluso quello dei meno avventurosi.
Insomma, a farla breve, un libro che ci ha convinto, a dispetto del basso profilo, della scarsa notorietà del suo autore e della pubblicità quasi nulla con cui é stato lanciato. Una bella sorpresa, che ci fa ben sperare anche per il futuro, visto che, a dispetto di una editoria incline a riproporre ad nauseam le solite firme e i soliti argomenti, esistono ancora voci nuovi, con tanto da dire.
Fate spazio sui vostri scaffali, insomma, che The Simple Art of Rice reclama un posto tutto per sé.
A prestissimo, con il prossimo libro!
Alessandra
Grazie Alessandra, scelta coraggiosa che, alla fine, premia. Per fortuna questo spazio mette in luce perle che,altrimenti, rimarrebbero nascoste.
RispondiEliminaHo già fatto un paio delle vostre ricette ... e ora corro a comprarlo! Grazie del suggerimento. Giovanna
RispondiEliminaAnche io ho già fatto qualche ricetta, ma malgrado la grande soddisfazione non l'acquisterò, ormai siete voi il mio grande libro di cucina :)
RispondiEliminaPerò magari lo metto nei consigli di acquisto della biblioteca che frequento!
Lore
Avendo rifatto tre volte entrambe le ricette da me scelte, stavo pensando l'altro ieri che il riso mi sta uscendo fuori dalle orecchie. Il che non mi ha impedito di prepararmi un altro piatto di riso, ieri. Un libro completo, per fare il giro del mondo insieme a questo versatile cereale!
RispondiElimina