Per questo Starbooks “Cesto di natale”, ho scelto di “regalarvi” questo libro di cucina spagnola, per diversi motivi: è sicuramente uno dei libri che ho usato di più, le ricette sono semplici e si adattano molto ai gusti “italiani”, sono molto facili da realizzare e spiegate nei dettagli e soprattutto rappresentano la convivialità di quelle cene o aperitivi da spiluccare con amici e amiche in vena di chiacchiere. Ultima motivazione è che sinceramente guardare la copertina di questo libro è un gran bel vedere!! Chi non lo vorrebbe nella propria cucina uno chef così??
Le ricette che vi propongo sono due, una rappresenta una tipica tapa, e si tratta di
ALMEJAS AL AJO Y PEREJIL
Vongole con aglio e prezzemolo.
Premesso che vivo sul mare, nel vero senso della parola, una casa sulla spiaggia, un posto prenotato in prima fila ad ogni tramonto; in un posto che si chiama “Villaggio dei pescatori”.
Lavoro in una azienda che commercia pesce, sono nata e cresciuta in mezzo a mille pesci appena pescati, golosa a livelli altissimi di crostacei e frutti di mare.
Quando ho letto la ricetta ho pensato: si va beh, il classico soutè di vongole, che vorrà mai insegnarmi il bell’Omar? Un soutè di vongole con la farina?? Provo e poi “giudico”.
Per 4 – 5 tapa
Tempo di preparazione 10 min
Tempo di cottura 10 min
Ingredienti:
1 Kg di Vongole Veraci
100 ml Olio di oliva
6 – 8 spicchi d’aglio tritati (non ce l’ho fatta e ne ho messi 3)
3 peperoncini secchi tritati
10 springs of flat-leaf parsley (io l’ho tradotto come una decina di rametti di prezzemolo fresco) tritato
1 cucchiaino di farina
150 ml di vino bianco (fruttato)
Sale e pepe nero macinato
Procedimento:
Far “spurgare” le vongole per almeno 20 minuti, in modo che rilascino tutte le impurità, controllarle e nel caso ce ne fosse qualcuna aperta buttarla.
In un tegame largo mettere l’olio, l’aglio e il peperoncino; mettere su fuoco alto e far soffriggere.
Aggiungere il prezzemolo tritato, la farina, sale e pepe e mescolare per 1 minuto.
Versare il vino nel tegame e girare vigorosamente per amalgamare.
A questo punto aggiungere le vongole e coprire per 2 minuti con un coperchio.
Rimuovere il coperchio e far soffriggere ancora per due minuti; se dopo questo tempo le vongole non si sono tutte aperte, coprire di nuovo e continuare la cottura ancora un poco.
Servire immediatamente, scartando le vongole che non si sono aperte con MOLTO pane da intingere nel sughetto.
Note:
Ho provato la ricetta con l’intento di bocciarla, mettere la farina mi sembrava una eresia eppure devo ricredermi! Preparate questo piatto triplicando le dosi, soprattutto quelle del pane!
Il sughetto cremoso sarà l’oggetto di animate liti con i vostri amici e commensali.
PROMOSSA con lode.
L'altra ricetta è tipica natalizia e non avrei potuto non prepararla,si tratta di tipici biscotti natalizi,
POLVORONES
"Christmas biscuits"
Per 8 biscotti
Tempo di preparazione 15 min
Tempo di cottura 30 min
Ingredienti
75 gr di farina di mandorle
140 gr farina
90 gr di burro o strutto (io burro danese)
50 gr zucchero a velo
1 cucchiaino di cannella
procedimento:
Pre-riscaldare il forno a 170°, mettere le due farine in una teglia e infornare per circa 15 minuti, affinchè si tostino e rendano il colore dorato tipico di questi biscotti.
Una volta che le farine sono fredde, mixare tutti gli ingredienti insieme, a mano o con un mixer, fino a che non diventa un composto omogeneo.
Tirare con un mattarello all'altezza di circa 2 cm, con un coppapasta formare dei biscotti rotondi e schiacciarli appena con la mano.
Meettere su una placca da forno e cuocere per circa 14 minuti, fino a doratura.
Note:
Questi biscotti sono di una semplicità e di una velocità disarmanti, non troppo dolci e le mandorle e la cannella si sposano alla perfezione. La ricetta è PROMOSSA.
p.s. Nella ricetta è specificato che nella tradizione spagnola, questi biscotti sono avvolti in pacchettini e donati come piccolo regalo natalizio, non vogliamo mica farceli scappare vero?
Elena Conte
Ahahahhah bellissimo che provi una ricetta per bocciarla e poi ne resti conquistata, mi è successo tante volte. Omar evidentemente knows best ;)
RispondiEliminaI biscotti sono splendidi, rubo subito per i regalini del periodo.
Grazie Elena!
Grazie, come al solito sei gentilissima!
EliminaGrazie Elena per aver scelto queste 2 ricette e sappi che sto sbavando sul pc. Le vongole non le compro quasi mai ma solo per la menata della sabbia che a volte nonostante la spurgatura, un pochino persiste, ma questa ricetta mi farà capitolare e entro fine settimana sicuramente farò in modo di gustarmele e con quel cucchiaino di farina che di sicuro farà la differenza ...
RispondiEliminaI polvorones, nonostante il nome che mi fa solleticare il naso, mi sembrano proprio favolosi, quei dolcetti che a vederli sembrano alquanto anonimi ma poi al primo morso ti si risvegliano tutti i sensi, sto esagerando? forse... li proverò, giusto per confermare quanto scritto *__*
Grazie ancora e bravissima sia per la scelta che per l'esecuzione :)
Grazie Elena, io non mi farò certo scappare i Polvorones... e neanche le vongole, che amo molto. Il trucco della farina non lo conoscevo... Il bell'Omar mi è ancora più simpatico :)))
RispondiEliminaTapas Revolution è il libro che ho usato di più quest'estate: ottime ricette, perfette per i nostri gusti e di sicura riuscita.
RispondiEliminaHo sorriso anch'io per l'animus bocciandi che ti aveva mossa e che è stato... rimosso! :-D
Da provare entrambe le ricette, assolutamente!
Meglio partire sfiduciati e poi ritrovarsi con dei successi clamorosi come questi tuoi piatti che il contrario, no?
RispondiElimina... e dopo questa perla di saggezza, possiamo vivere tutti piu' felici!
I pulvorones possono essere una idea grandiosa per Natale, ora che ci penso...
Bravissima!