Così recita l'introduzione a questa ricetta e certamente questi cubotti sono un puro, golosissimo concentrato di cioccolato e cacao!
Dark Chocolate Squares
Quadrotti al cioccolato fondente
ingredienti per 25 pezzi:
150 di burro non salato, tagliato a pezzetti, più un po' per la teglia
200 g di cioccolato fondente, minimo al 50%, finemente spezzettato
175 g di zucchero di canna fine
2 uova grandi
175 g di farina autolievitante
25 g di cacao amaro in polvere
per decorare:
150 ml di panna
1 cucchiaio di zucchero a velo
25 lamponi
Preriscaldate il forno a 190°C.
Imburrate una teglia quadrata da 19 cm per lato e rivestitela con carta forno.
In una casseruola, a calore (molto) moderato, sciogliete il burro insieme a 150 g di cioccolato spezzettato (consiglio di farlo a bagnomaria o almeno di utilizzare uno spargifiamma!).
Mescolate delicatamente, poi lasciate intiepidire.
Con le fruste elettriche montate lo zucchero con le uova, finché la massa è spumosa e sollevando le fruste il composto ricade in larghe stringhe.
Setacciatevi sopra la farina con il cacao, poi aggiungete il mix di burro e cioccolato fuso e il cioccolato a pezzetti rimanente. Mescolate delicatamente con un grosso cucchiaio di metallo (non mescolate troppo, altrimenti l'impasto indurisce).
Versate l'impasto nella teglia e livellatelo con il cucchiaio.
Cuocete in forno per 30 minuti, fino a quando l'impasto è sodo. Sfornate, fate raffreddare 10 minuti nella teglia, poi trasferite il dolce su una gratella per farlo raffreddare completamente.
Per servire: montate la panna insieme allo zucchero a velo (non deve essere troppo soda).
Tagliate il dolce in 25 cubotti e decorate ciascuno con una cucchiaiata di panna e un lampone.
Note:
- In Italia è difficile trovare lo zucchero di canna fine (tipo Zefiro, per intenderci). Io ho velocemente passato al mixer dello zucchero di canna normale.
- Assomigliano ai brownies, ma tecnicamente non lo sono perché nell'impasto c'è il lievito.
- Non farei mai sciogliere il cioccolato direttamente sul fuoco, il rischio di bruciarlo è alto! Se proprio non volete usare la tecnica del bagnomaria, abbiate almeno l'accortezza di a) usare un pentolino dal fondo spesso, b) di regolare la fiamma al "minimissimo" e c) di usare uno spargifiamma.
- Personalmente ho trovato la consistenza di questi quadrotti un po' troppo secca; direi che l'aggiunta della panna è davvero essenziale per poterli gustare al meglio. Ciò non toglie che siano stati divorati in un attimo...!
Questi dolcetti sono semplici, ma fanno la loro bella figura. Anche se ho riscontrato qualche piccola dimenticanza nel procedimento, questa ricetta è - senza infamia e senza lode -
P R O M O S S A
Non c'è dubbio, il cioccolato attira sempre... e l'accostamento cioccolato fondente-lamponi è un classico vincente.
RispondiEliminaPure io frullo spesso lo zucchero di canna, per renderlo più fine e farlo sciogliere più facilmente nei dolci! :-)
Baciotti.
è vero, si tratta di un abbinamento superclassico e sempre vincente!
EliminaDevo dire che questi dolcetti non mi invogliano più di tanto, per carità l'accostamento cioccolato fondente-lamponi con l'aggiunta della panna è di sicuro un successo, per quanto mi riguarda trovo che la panna pure sul dito è buona...;-) ebbene si alla panna difficilmente nè io ma neanche la mia gatta resistiamo; ritornando al dolce mi sembra un po' troppo "anonimo" anche se le foto lo esaltano... Cristina diciamo che lo hai truccato bene, che splendido piatto e che fantastico accostamento di colori, insomma tu sei decisamente promossa.
RispondiEliminaBuona idea frullare lo zucchero di canna, non ci avevo mai pensato, grazie!
la panna sul dito piace anche a me e al gatto mico ^_^
Eliminail piatto turchese è in realtà un'alzatina, adoro il suo colore!
concordo con te: questi dolcetti in fondo non sono nulla di speciale, però si presentano veramente bene!
Butto lì un'ipotesi di lettura- e cioè che è probabile che le ricette siano state recuperate dagli archivi e adattate alla carta stampata, senza verifiche preliminari.
RispondiEliminaResto del parere che il cioccolato e il té non vadano d'accordo il che significa che escluse le 17.00, tutte le altre ore son buone, per mangiarsi queste meraviglie :-). E magari per cambiare i dea, visto che non vorrei mai trovarmi in imbarazzo, nel caso in cui gli Windsor si decidano una buona volta ad invitarci da loro :-)
cara ale, ero del tuo stessissimo parere fin quando mia figlia non mi ha portato a casa un tè nero al cioccolato... una libidineeeeeee, buonissimo!!
EliminaVabbè dai...per un high tea devi presentare una tavola imbandita di tante cose deliziose. Questi ci possono tranquillamente rientrare, tanto hanno la dimensione di un boccone e non devi spazzolartene un vassoio. E poi se vogliamo dirla tutta le sponge cake che si usano per il te non sono poi così umide tanto è che vengono sempre farcite....Io un boccone lo prendo volentieri. Bacione.
RispondiEliminaverissimo!
Eliminala prossima volta che ci vediamo non mancherò di prepararteli :)))
La semplicità di un quadrotto al cioccolato, con una noce di panna e un lampone a completare il tutto... eppure sembrano così nobili! Forse cioccolato e tè non andranno d'accordo, come dice Ale, ma io un quadrotto me lo mangerei volentieri, anche solo per fare la prova ;D
RispondiEliminadai prova e sappimi dire cosa ne pensi!
Eliminaun abbraccio
io non amo il cioccolato non amo nemmeno troppo l'abbinamento cioccolato e lamponi quindi tecnicamente mi dovrebbero lasciare indifferente.... invece!!!
RispondiEliminaanch'io frullo lo zucchero. secondo me siamo matte :-D
toglietemi tutto, ma non il cioccolato...
RispondiEliminasebbene non sia una Windsor