Ho avuto molte perplessità fin dall'inizio, su questo libro. Mi sembrava che soffrisse della sindrome Maria Antonietta, quella delle brioche per intenderci.
Troppi ingredienti complicati, e molto costosi, troppa filosofia.
Però è vero che mangiare male sta diventando un'emergenza sanitaria di tutti i paesi occidentali, da cui derivano problemi di salute piuttosto significativi: mangiamo troppo, ci muoviamo troppo poco, siamo sovrappeso e con un sacco di acciacchi.
Che abbiano ragione Gwyneth e il suo medico/guru secondo i quali dovremmo mangiare decisamente meno e cose più salutari, abolire lo zucchero e i grassi animali, ridurre la carne e le proteine animali in genere?
Anche perché questo gelato ci è piaciuto parecchio. Non che sia una novità assoluta, mi era capitato di vederlo da qualche parte, e l'espertissima Araba mi ha detto essere un classico delle diete fitness.
L'autrice introduce così la ricetta:
"Questa preparazione ha tutta la ricchezza e cremosità del gelato senza un grammo di grasso né zucchero.
Il topping croccante è perfetto come accompagnamento ed è davvero buono".
Una nota sulla questione zucchero. È vero, nel libro della Paltrow lo zucchero è abolito e viene sostituito dallo sciroppo d'acero. Lo sciroppo d'acero contiene saccarosio, cioè zucchero. Infatti non è certo un alimento permesso ai diabetici.
Il suo potere calorico è fra i più bassi di tutti i dolcificanti (250 calorie per 100 g, per intenderci, lo zucchero bianco ne produce 387) e anche l'indice glicemico è inferiore (65 contro i 100 dello zucchero ordinario), mentre il suo potere dolcificante è elevato, quindi ne basta poco. Però sempre di dolcificante contenente saccarosio si tratta. Questo mi sembra il tipico esempio dello stile informativo di molti fautori di un'alimentazione sana e naturale (molti, non tutti ovviamente), purtroppo. Si trasmettono informazioni non del tutto corrette, e in questo modo si discredita un messaggio giusto, ovvero la necessità di adottare un modo di mangiare più sano ed equilibrato ed uno stile di vita più corretto.
Altro aspetto non trascurabile, il prezzo. Lo sciroppo d'acero è molto costoso, e questo non è un elemento trascurabile per molti. Certo non per la Paltrow, che non ha certo il problema di arrivare alla quarta settimana.
Il suo potere calorico è fra i più bassi di tutti i dolcificanti (250 calorie per 100 g, per intenderci, lo zucchero bianco ne produce 387) e anche l'indice glicemico è inferiore (65 contro i 100 dello zucchero ordinario), mentre il suo potere dolcificante è elevato, quindi ne basta poco. Però sempre di dolcificante contenente saccarosio si tratta. Questo mi sembra il tipico esempio dello stile informativo di molti fautori di un'alimentazione sana e naturale (molti, non tutti ovviamente), purtroppo. Si trasmettono informazioni non del tutto corrette, e in questo modo si discredita un messaggio giusto, ovvero la necessità di adottare un modo di mangiare più sano ed equilibrato ed uno stile di vita più corretto.
Altro aspetto non trascurabile, il prezzo. Lo sciroppo d'acero è molto costoso, e questo non è un elemento trascurabile per molti. Certo non per la Paltrow, che non ha certo il problema di arrivare alla quarta settimana.
Ma veniamo alla ricetta...
Gelato di banana con mandorle tostate dolci e salate
Ingredienti
(per circa 0,5 l di gelato)
4 banane sbucciate e tagliate a rondelle1/4 di tazza di mandorle a lamelle tostate
2 cucchiai di sciroppo d'acero + 2 cucchiai
1 pizzico di sale marino
1/2 tazza di latte di mandorle non zuccherato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Preparazione
Disporre in un singolo strato le fettine di banana su un vassoio coperto da carta-forno, e metterle in freezer. Quando saranno congelate, si possono utilizzare subito oppure conservare (max 1 mese) in un sacchetto, sempre in freezer.Mentre le banane congelano, mescolare in una ciotolina le mandorle tostate, 1 cucchiaio di sciroppo d'acero e il pizzico di sale. Tenere da parte.
Mettere nel bicchiere del robot le banane congelate, il latte di mandorle e i 2 cucchiai di sciroppo d'acero rimasti. Azionare il mixer finché la miscela non acquisisce una consistenza cremosa. Inizialmente sembrerà rimanere grumoso, ma quando le banane iniziano a scongelare diventerà molto cremoso (nel mio caso sono andata oltre e si è sciolto troppo).
Servire in coppette cosparso con le mandorle.
MIE NOTE
- bisogna prendere la mano con i tempi. La prima volta che l'ho fatto, quella della foto, ho frullato troppo a lungo e si è sciolto un po' troppo. Le volte successive sono stata più attenta ed è venuta una consistenza più cremosa
- dà dipendenza. Mia figlia, dopo averlo assaggiato dopo pranzo, l'ha voluto a merenda, e poi dopo cena :-)
- va fatto e consumato: se si rimette in freezer, congela. Vorrei provare a metterci un cucchiaino di miele, magari rimane cremoso. Comunque è così veloce da preparare che non è un grosso problema.
PROMOSSA
lo provo subito oggi per la merenda del nanetto...grazie grazie.
RispondiEliminaai nanetti di questa casa è piaciuto tantissimo, penso che diventerà un classico...
EliminaLo adoro, punto. Lo faccio da anni ma certo quel topping dà un tocco di golosità in più della versione basica che preparo di solito.
RispondiEliminasì, le mandorle tostate e il profumo dello sciroppo d'acero sono la morte sua. squisito!
Eliminastile jamie oliver? adoro :-)
RispondiEliminanon sapevo che l'avesse proposto anche jamie!
EliminaAhhh! Adoro questo gelato che viene fatto spesso anche a casa mia per smaltire le banane-sul-viale-del-tramonto :)
RispondiEliminaLa prima volta a dir la verità è stata per sbaglio: volevo un frullato e mi son trovata con una coppa di gelato :D
Da quell'errore ad una svolta di vita :D
Il topping alle mandorle è da provare e riprovare e poi ancora!!!! :)))
vedo che è un classicone. io -devo ammetterlo- non lo conoscevo, ma ci è piaciuto subito
Eliminaho un brutto ricordo di questo gelato... le banane congelate mi avevano fuso il motore del mixer!
RispondiEliminama a vedere la tua foto e a immaginarmi il sapore... quasi quasi ci riprovo!
grazieeeee :)
mannaggia!
Eliminaa me qui non è successo niente di male, anzi, la prima volta, come si vede dalla foto, si è sciolto troppo
Premetto che la ricetta mi piace, e parecchio anche.
RispondiEliminaPerò hai ragione tu, l'informazione non è corretta, per due motivi: il primo è che come fai notare tu lo sciroppo d'acero è ricco di saccarosio, e quindi lo zucchero c'è (senza contare il fatto che la banana è un frutto molto dolce che spesso è bandito dalle diete).
Il secondo è che non è vero che non contiene un grammo di grasso: ci sono le mandorle, che contengono l'olio. E fino a prova contraria, l'olio è un grasso.
Semmai, questo gelato non contiene grassi aggiunti: non si è aggiunta panna, né latte. Ma da qui al parlare di zero grassi si rischia di fare informazione sbagliata, e questo da una che fa del salutismo il suo portabandiera non va decisamente bene.
Tutto ciò detto, però, ribadisco: questa ricetta mi piace assai!!! :-p
l'ho detto subito anch'io che ci è piaciuta, la ricetta, e diventerà un classico di casa.
Eliminama questi discorsi approssimativi mi innervosiscono, c'è poco da fare.
Ohps, correggo leggermente quanto ho scritto: stavo rileggendo la ricetta sul libro per recensirlo su Amazon e ho notato che lei non scrive che non contiene grassi, bensì latticini. I latticini in effetti non ci sono. :-) Lo zucchero però è apportato dallo sciroppo d'acero, come hai notato anche tu.
EliminaPerò sarà un caso che io ieri sera abbia acquistato delle banane? ^_^
Concordo sul tuo discorso, e cioè sul fatto che lo sciroppo d'acero comunque è uno zucchero e che "sarebbe" meglio evitarlo (un discorso lungo e a parte meriterebbe poi il problema dei costi). Concordo anche sul discorso di Mapi sulle mandorle e cioè che i grassi ci sono. È pure vero che per mangiare in maniera salutare, dovrebbero eliminarsi gli zuccheri e i grassi (ma non tutti fanno male, cioè quello delle mandorle o dell'olio evo fanno bene al nostro corpo, in quantità non eccessive, ovviamente). E però, il nocciolo della questione non mi sembra questo, ma più il fatto di capire che ci sono alimenti che fanno bene e alimenti che fanno male e vanno evitati. Che poi, bisogna, anche accontentare la gola e lasciarsi andare ad assaggiare un dolcetto, ci sta e allora, perché non propendere per la versione meno dannosa e calorica? D'altro canto la filosofia è esatta, bisogna mangiare di meno e cercare di evitare quanto più possibile… Piuttosto, ci riuscirò? Io, probabilmente, pur sapendo tante cose sul cibo non ci riesco, lei, Gwyneth, pare ci riesca meglio…
RispondiEliminaIn ogni caso, forse dovrebbe essere più chiara e scrivere certe cose, ad esempio sullo sciroppo d'acero o sui grassi (anche quello delle mandorle), per essere una vera portabandiera del salutismo e fare informazione, perché altrimenti fa esattamente come "l'amico mio" che gioca sulla frase "senza farina", riportando poi, piccolo piccolo, che può contenere tracce di glutine…
In ogni caso, mi sa, che lo proverò!
io non ce l'ho con lo sciroppo d'acero, dico solamente che contiene zucchero. poi che faccia meno male dello zucchero bianco, è molto probabilmente vero.
Elimina"l'amico mio" mi fa schiantare :-)
Ho dimenticato una cosa importante che volevo dire e poi ho dimenticato di aggiungere.
RispondiEliminaIl termine dieta viene usato sia per indicare un regime poco calorico, che per indicare un regime alimentare diverso, al di là delle calorie che esso implichi. Così si parla di dieta senza glutine, che non significa che faccia dimagrire, o si parla di dieta mediterranea e anche questa non fa dimagrire, o ancora di dieta relativamente al fatto che si debba mangiare questo piuttosto che quello.
Ahimè, la nostra lingua non ammette dei termini dicesi che facciano capire la differenza e spesso, quando si parla di dieta, si pensa sempre e solo che possa fare dimagrire.
Io penso che bisogna contestualizzare la parola per capire davvero a cosa ci si stia riferendo e per questo, mi sento di assolvere l'autrice di questo libro (sebbene, forse ci si giochi un po' col termine, per marketing)...
si, hai ragione il termine dieta è una vox media che può significare tante cose.
Eliminaad esempio io sono a dieta senza glutine da 5 anni ma più che dimagrire sono ingrassata :-)
lei è furbina, ma anche ingenuamente devota a questi guru moderni, e devo dire che questo è quello che mi piace meno di lei.
Oh mamma mia è la prima volta che mi imbatto in questa ricetta, mi ricorda più un milkshake che un gelato, ma assolutamente la voglio e DEVO provare... mai pensato di congelare le banane per poi frullarle e vi dirò di più la proverò sia come da ricetta della Paltrow, ma anche con il latte... oggi si che mi si è aperto un mondo e questo mondo mi piace assai!!!! Grazie, (non mi vedete) ma sto esultando!!! ;-)
RispondiEliminamolto , molto interessante! non amo il gelato ma questo in versione speedy è il mio!!! :-)
RispondiEliminaanche se chiamarlo gelato forse è un pò troppo...forse è più un frappè...no???
Ti assicuro Roby che prendendo la mano come dice Gaia sul tempo di frullatura viene assolutamente un gelato, non un frappè...provare per credere :D
Eliminaproverò di sicuro!!! :-)
Eliminasi si è colpa mia. viene assolutamente cremoso, un vero gelato, oramai sono esperta, in questi giorni l'avrò fatto per i bambini a merenda non so quante volte, tutti i giorni :-)
Eliminacomunque è davvero squisito!
recentemente leggevo che invece una dieta "low-fat" o "fat-free", con poche proteine in favore di granaglie e carboidrati complessi non e' salutare quanto si era voluto farla apparire. Infatti, qui in the US, l'aumento del tasso di obesita' e' coinciso con l'implementazione di questi criteri. I dati degli "studi" che erano stati utilizzati per sostenere questa moda a quanto pare erano stati "modificati", cioe' falsificati. Un po come il global warming, che invece sono 17 anni che siamo in un ciclo piu' freddo della norma, ma chi beneficia dal mantenere vivi tali miti insiste che invece siano verita' assolute.
RispondiEliminaUn esempio di questo:
http://www.telegraph.co.uk/health/healthnews/10679227/Saturated-fat-is-not-bad-for-health-says-heart-expert.html
--Ann
Bell'articolo, E vai di burro e cioccolato! Evviva Martha!!!!
Eliminagrande Gaia! da provare prima di finire lo sciroppo di acero ;-)
RispondiEliminaMa la sua velocità di esecuzione e la cremosità è un'istigazione a delinquere! Vien voglia di provarlo seduta stante........ :-)
RispondiEliminaMi ricordo di questa ricetta quando ne aveva parlato l'Araba, avrei voluto provarla ma me ne sono scordata!
RispondiEliminaSul discorso "salutare" sono d'accordo con te, Mapi e Stefania! Basterebbe seguire la regola della giusta misura, nella vita e nell'alimentazione ;)
Le mandorle tostate hanno dato una marcia in più a questo ottimo gelato! Noi preferiamo quelli con la frutta e questo con le banane sembra proprio buonissimo.
RispondiEliminaUn bacione
Ecco l'occasione x consumare lo sciroppo d'acero, che ho acquistato tempo fa x i pancake ma giace ancora un po' in frigo...visto il costo d'acquisto e' giusto consumarlo! Per quanto riguarda il metodo delle banane congelate, lo faccio quando poverine sono quasi al limite e lo avevo "copiato" da Nigella! bhe dai le mandorle fanno bene e contengono "grassi buoni" quindi si può anche fare uno strappo ;)!!! Oggi merenda decisa per i piccoli :)!!! Ciao ciao Luisa
RispondiEliminache hanno detto i piccoli?
Eliminavedo che questo "gelato" di banane lo conoscevate in tanti. io no, ed è stata una piacevolissima scoperta.
spero che ti sia piaciuta anche questa versione
Ciao i miei bimbi hanno gradito molto...solo in queste versioni mangiano volentieri la banana...così comoda invece "nella sua veste normale" da portare al parco! Credo che in vista della bella stagione lo rifaremo spesso! Grazie ciao ciao Luisa
EliminaSì, sì...questo gelato è proprio da provare! La bottiglietta di costosissimo sciroppo d'acero, acquistata proprio in occasione dello Starbooks, tornerà davvero utile! Brava Gaia!
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