Puntuale come ogni secondo mercoledì del mese, riprende lo Starbook Redone, ossia l'invito che rivolgiamo a tutti i nostri lettori a condividere con noi l'esperienza dello Starbook , ossia a provare le ricette dei libri di cucina, così come sono scritte, e giudicare dall'esito finale l'affidabilità di questi testi.
I testi da cui potete attingere sono quelli che abbiamo recensito negli scorsi mesi (tutti, nessuno escluso) , compreso quello del mese precendente, in questo caso Bread di Paul Hollywood: valgono sia le ricette già proposte da noi, sia altre, inedite, nel caso vi siate lasciate convincere dai nostri consigli e siate in possesso del libro.
Potete proporre tutte le ricette che volete, senza limiti di numero, a partire da oggi fino all'ultimo mercoledì del mese, vale a dire mercoledì 27 novembre. A mano a mano che pubblicate, lasciate il link nello spazio dei commenti in fondo a questa pagina: fra le ricette pervenute, verranno scelte le tre più rispondenti ai criteri dello Starbook : la migliore verrà premiata con il nostro grembiule personalizzato (Maison Le Chat Egoiste, non so se rendo) e tutti e tre gli autori potranno partecipare allo SB del mese successivo, così come sta succedendo ad Annarita, Federica e Valeria, costrette ad ingozzarsi con i dolci di Delia Smith, per capire se riescono o meno.
I misteriosi criteri dello Sb sono quelli che si seguono, ogni giorno, nelle cucine di chi non è chef per professione e trova divertente e stimolante provare ricette da libri e da riviste: ossia, si seguono le indicazioni e alla fine si dà un giudizio sul risultato. Che non ha nulla di cattedratico o di presuntuoso, ma è semplicemente quel "buono!" o quel "così non va" che sono la regola, in tutte le case dove non si vive di quattro salti in padella. E' questo quello che noi facciamo ogni giorno e che condividiamo con voi, su un blog a tante mani "fallibili", che si affidano alla competenza di chi scrive libri per imparare e per migliorarsi. Se siete fra questi, il Redone è per voi.
Il pane che vedete nella foto è lo Stout Soda Bread, già fatto dalla Robi, qui, tratto dallo scorso Starbook, Bread di Paul Hollywood. Rispetto alla ricetta originale, ho aumentato i tempi di lievitazione (leggasi: me lo sono dimenticata nel forno spento, ma non lo ammetterò nemmeno sotto tortura) e quindi la mollica è più alveolata. Temevo retrogusti devastanti di bicarbonato, invece niente di niente. Un problema c'è, però, ed è il tipo di birra che si sceglie. Sarà che i nostri palati non sono poi così avvezzi a pani aromatici, per cui percepiamo tutte le sfumature: ma mentre il primo tentativo è stato accolto fra gli applausi, il secondo non ha ottenuto lo stesso gradimento. La causa, come vi dicevo, è stata la birra: l'ultima usata ha lasciato un retrogusto dolciastro che non è stato apprezzato per niente. Quindi, regolatevi anzitutto su quello. Perchè una volta trovata la birra giusta, non ce n'è più per nessuno ;-)
E ora, a voi!
Alessandra
Naturalmente fuori concorso, ecco il mio primo tra i redone di Paul: http://www.menuturistico.com/2013/11/per-lo-starbooks-redone-il-bloomer-di-paul-hollywood.html
RispondiEliminaQuesta volta voglio vedere una pioggia di Redone!
RispondiEliminase è valido anche il libro del mese in corso io avrei fatto questa:
RispondiEliminahttp://unastellatraifornelli.blogspot.it/2013/11/torta-alle-pere-e-mandorle-con-streusel.html
ciao Silvia! grazie mille per la tua partecipazione, ci fa tantissimo piacere :)))
Eliminapurtroppo dobbiamo confermare il tuo dubbio... le ricette del libro in corso non sono valide per il Redone... ti aspettiamo il mese prossimo ok?
un bacio grande
Voglio vedere Redone a catinelle anch'io!!!!
RispondiEliminaMagnifico pane Ale, ma a questo punto scatta la domanda su che birra hai usato la prima e quale la seconda volta che hai fatto questo pane. Per la seconda, visto che hai accennato a un retrogusto dolciastro, azzardo una Doppio Malto o una Bock. :-)
Come dice il titolo della ricetta, bisogna usare una Stout Beer (Guinness, Murphy Stout, McCallum Stout...) o al massimo una Porter. ;-)
ah saperlo, diceva il professor pazzaglia, ai tempi di Quelli della notte.
EliminaLa prima volta, era di sicuro una Stout - il pane della foto si riferisce alla prima ricetta.
La seconda volta, ho aperto il frigo :-) ero in emergenza, ovviamente di fretta, tempo per la lievitazione pari a zero, ergo si fa un soda bread, magari con la birra... hai presente?
Come dire: segui le ricette, quando funzionano ;-)
Io domani contribuisco!! :))
RispondiEliminaCi stai prendendo gusto, eh? ;-)
EliminaUn pochino eh.... :-P
EliminaEccomi, con due ricette in uno :) http://chiacchierandostuzzicando.blogspot.de/2013/11/ve-lavevo-detto-che-mi-piacciono-le.html
RispondiEliminaciao!
Si può partecipare con le ricette di Delia???
RispondiEliminaTemo di no: lo starbook del mese è escluso dal Redone. :-)
Eliminauhh questa volta ci provo!!!!
RispondiEliminaBravissima! ti aspettiamo!
Eliminaci ho messo un pò a capire come funziona questo redone, ma ci sono arrivata!!!! posterò presto la mia ricetta!
RispondiEliminaERA ORA. punto ;-)
EliminaE se usassi una chiara artigianale?
RispondiEliminaPuoi provare, ma l'artigianalità non c'entra: occorre usare la giusta tipologia di birra (in gergo si dice "il giusto stile birrario") per ottenere un risultato soddisfacente.
EliminaLe birre Stout infatti sono prodotte con malto caramello, un malto cioè (si chiama malto o cereale maltato un cereale germinato, perché la radichetta trasforma gli amidi in zuccheri semplici) tostato fino a quando lo zucchero al suo interno non si caramellizza e addirittura si brucia, un po' come quando ci dimentichiamo il caramello sul fuoco. Il caramello tostato regala alla birra (e di conseguenza al pane) un aroma particolare, che una birra prodotta con malto normale poco tostato (e quindi non caramellato) non ha. :-)
confermo. Senza saperlo, sia chiaro: la prima volta ho usato una Stout ed il pane aveva un gusto equilibrato. La seconda volta una non stout (questo è il mio massimo, in fatto di distinzione di birre ;-) ed è venuto fuori un pane amarognolo, di base, in cui spiccava il gusto dello zucchero di canna. con la stout, invece, fusione armonica perfetta. Come dire: fa' quello che ti dice Paul Hollywood ;-)
EliminaPosso aggiungere che la birra è uno dei pochissimi prodotti dove l'artigianalità non porta un grande valore aggiunto? Anche i processi produttivi cosiddetti industriali infatti, sono sostanzialmente artigianali perché non sono cambiati un granché dai tempi della Legge della Purezza della Birra emanata da Guglielmo IV di Baviera nel 1516. Semplicemente, i Grandi Produttori hanno un miglior controllo dei medesimi (temperature, tempi di maturazione e cottura, etc.). ;-) Ah, e ovviamente nel frattempo è stato inventato il procedimento a bassa fermentazione, ma le regole ferree della produzione della birra rimangono inalterate.
EliminaMa quindi anche i testi che avete provato ad inizio anno? Che è da un po' che adocchio ;)
RispondiEliminaCerto!!! anche quelli più antichi1 fra poco trasferiremo qui tutta la biblioteca e ci sarà l'imbarazzo della scelta. Anzi, mi offro per dare qulche consiglio sottobanco ;-)
EliminaC'è una ricetta che ho lì da tempo immemore, me la sogno... ed è periodo! E ho appena "convinto" il fidanzato a farmela preparare per domani sera, ma solo perché è comoda comoda da preparare (nessun interesse personale)
EliminaEccomi!!!! :))
RispondiEliminahttp://lablondefemme.blogspot.it/2013/11/pollo-con-cipolla-caramellata-riso-cardamomo.html
Ecco il Redone, ovviamente fuori concorso ;-)
RispondiEliminahttp://www.aleonlykitchen.blogspot.it/2013/11/la-apple-pie-di-martha-stewart-per-lo.html
Ho trovato la pagina giusta? Non lo so
RispondiEliminaHo capito come funziona questo gioco? Non lo so
Però ho fatto una delle vostre ricette, ve la linko, spero sia tutto corretto. baci
http://www.stefaniaprofumiesapori.it/2013/11/indivia-belga-pere-e-mandorle-agrodolci.html
Ah ... buonissima!
Premettendo che questo periodo è pieno zeppo di lavoro per cui mi auguro che tra i vari salti mortali riesca a compiere anche questo per SB (che adoro :), ho una domanda: ho visto che nella bibliografia ci sono anche i testi provati da altre persone che hanno lasciato il loro contributo per la versione precedente dello SB. Valgono anche quei testi o devo comunque scegliere tra quelli provati da voi?
RispondiEliminaEccomi, ci sono anch'io! ^_^
RispondiEliminahttp://ilsorrisovienmangiando.blogspot.it/2013/11/starbooks-redone-crema-di-zucca-e-miglio.html
ciao team, ecco il mio contributo:
RispondiEliminahttp://dolciedintorni.blogspot.it/2013/11/barchette-di-melanzana-al-forno.html
buona giornata a tutte
Questa volta penso di aver postato i giorni giusti con la ricetta giusta :-D
RispondiEliminahttp://unastellatraifornelli.blogspot.it/2013/11/maneesh-e-baba-ganoush-per-lo-starbooks.html
Eccomi, eccomi! Ce l'ho fatta, ripescando indietro indietro, una ricetta che mi era rimasta negli occhi e nel cuore.
RispondiEliminaIl pollo arrosto con finocchi, clementine e Arak di Yotam Ottolenghi
http://alterkitchen.it/2013/11/25/pollo-arrosto-con-clementine-finocchi-e-ricard/
Fuori concorso ovviamente, ma la Crisp Chestnut Soup di Downton Abbey è un Redone. Io l'ho ribattezzata Potage di castagne, ma il succo è lo stesso e la bontà è infinita!!! ;-)
RispondiEliminahttp://laapplepiedimarypie.blogspot.it/2013/11/potage-di-castagne.html
Questo è il mio ultimo redone per questo mese:
RispondiEliminahttp://unastellatraifornelli.blogspot.it/2013/11/dhal-piatto-indiano-di-lenticchie-rosse.html
Ecco il mio Redone per Novembre
RispondiEliminahttp://wolfslair121.blogspot.it/2013/11/sformatini-di-gruyere-de-comte-e.html
Ciao
Isabel
Ecco il mio secondo ed ultimo contributo per questo mese:
RispondiEliminahttp://dolciedintorni.blogspot.it/2013/11/cavolini-di-bruxelles-mela-e-asiago.html
ciao a tutte
Valeria