Che io adori il pesce non è un mistero; che non impazzisca per i crostacei è meno noto (ai miei follower, intendo: so di non essere una celebrità nazionale ^_^) per il semplice fatto che non l'ho mai scritto sul mio blog. Il problema dei crostacei per il mio gusto personale è che sono dolciastri e io preferisco i sapori più decisi. Questo non toglie che li mangi quando capita e che sperimenti ricette che li vedono come ingredienti.
Questa bisque proposta da Lorraine Pascale mi ha subito intrigata, per l'accostamento con il basilico, inedito (almeno per me) e freschissimo. Il Brandy regala un aroma che si sposa bene con i gamberoni, esaltandone il gusto ma mitigandone un pochino la dolcezza (o è solo una mia impressione?).
Il risultato è spettacolare: una bisque delliziosa, degna di figurare anche in un menù formale.
Io l'ho preparata due volte, da tanto mi è piaciuta...
PRAWN BISQUE WITH
BASIL AND BRANDY
Bisque di gamberi con basilico e Brandy
Da: Lorraine Pascale – Home
Cooking Made Easy – Harper Collins
Per 4 persone:
15-20 gamberoni
col guscio
1 grossa cipolla
rossa
1 spicchio d’aglio
1 foglia di
alloro
1 cucchiaio colmo
di farina bianca
2 o 3 cucchiaiate
colme di passata di pomodoro
125 ml Brandy
650 ml di buon
fumetto di pesce o brodo vegetale
60 ml di doppia
panna (io ho usato una panna fresca normale)
1 carota pelata e
tritata grossolanamente
Paprika a piacere (io ne ho messo mezzo cucchiaino)
Olio extravergine
di oliva
2 noci di burro
Sale
Pepe di mulinello
½ mazzo di
basilico (solo le foglie)
Tritare la
cipolla finemente, metterla in una casseruola media con un filo d’olio e far
cuocere a fuoco dolcissimo per 10 minuti.
Nel frattempo
sgusciare i gamberoni tenendo da parte i gusci (ma non le teste); mettere i
gamberoni in frigo e i gusci nella casseruola insieme alla cipolla. Farli
cuocere a fiamma vivace mescolando di tanto in tanto per 2 o 3 minuti, o fino a
quando i gusci non siano diventati di un bel rosa aranciato. Unire lo spicchio
d’aglio sbucciato, la passata di pomodoro e la foglia di alloro e far cuocere
un altro minuto, poi versare 75 ml di Brandy prelevato dalla quantità totale e
farlo evaporare, sempre mescolando. Versare il fumetto e la panna, aggiungere
la carota e la paprika, portare a ebollizione,
poi abbassare la fiamma, coprire la pentola e far sobbollire per 30 minuti.
Cinque minuti
prima del termine della cottura sciogliere una noce di burro in una padella a
calore medio-alto. Appena il burro diventa spumeggiante farvi cuocere i
gamberoni per 2-3 minuti, salarli e peparli. Unire il rimanente Brandy (50 ml)
e far cuocere un altro minuto, giusto il tempo che l’alcool evapori, poi
togliere dal fuoco.
Mettere un colino
sopra una ciotola e passarvi la preparazione in brodo. Aiutandosi con un
pestello di legno spremere i gusci, in modo da estrarne tutto il sapore. E’
molto importante dedicare 5 minuti buoni a questa operazione, perché sono i
gusci che danno il sapore. Una volta spremuti, possono essere buttati.
Sciacquare la
casseruola dove è stato preparato il brodo e sciogliervi l’altra noce di burro
insieme alla farina. Mescolarli per formare il roux e aggiungervi gradualmente
il brodo di pesce mescolando in continuazione, per evitare la formazione di
grumi. Una volta aggiunto tutto il brodo alzare la fiamma e far bollire per
qualche minuto, fino a fare addensare la bisque. Se la desiderate più liquida
aggiungete un pochino d’acqua, se invece la preferite più cremosa fate
sciogliere un’altra noce di burro in un padellino, aggiungetevi un cucchiaio di
farina, fate il roux e incorporatevi a poco a poco parte della bisque,
mescolando per evitare la formazione di grumi. Unire la preparazione alla
bisque e far bollire fino a quando non otterrete la consistenza desiderata (io ho trovato perfetta la consistenza della
bisque seguendo la ricetta di Lorraine: non stiamo mica preparando una
besciamella!).
A questo punto
versare nella bisque i gamberoni e l’eventuale liquido rimasto nella loro
padella e proseguire la cottura per mezzo minuto.
Suddividere la
bisque tra 4 piatti e decorare con foglie di basilico lavate, tamponate e tagliate
a striscioline. Servire la bisque accompagnata da crostini caldi.
Note:
- Non aggiungete
le teste dei gamberoni alla bisque per nessun motivo: danno un sapore divino ma
un colore, come dire, terreno. :-)
- Personalmente non
sono d’accordo con l’inserimento della panna a inizio cottura: meglio
aggiungerla alla fine. Per dare un colore più appetitoso alla mia bisque ho
dovuto metterne circa il doppio rispetto alla dose indicata dalla Pascale.
PROMOSSA
Questa bisque è
squisita, una delizia per il palato ed è veloce e facilissima da fare. Può entrare
degnamente nel menù di un pranzo formale e con le dritte puntuali di Lorraine
riesce sempre. Delizioso l’aroma del Brandy e del basilico.
Assolutamente invitante la ricetta e bellissimi i piatti! Complimenti
RispondiEliminaHihihi!!!! :-D
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaPensa che sabato sera l'ho suggerita ad un noto chef,per il menu di questa settimana.Avresti dovuto vedere che occhiatacce!!!
RispondiEliminaAnche per me l'abbinamento col basilico e' una novita',mi sembra un'ottima idea.
Sono contenta che Pascale abbia un altra promozione,questo e' il tipo di cibo che,almeno dale mie parti sta diventando sempre piu' raro.
Un'ingiustizia...
Grazie per averla provata e proposta,un bacione.
E perché lo chef avrebbe lanciato occhiatacce per una bisque? ;-)
EliminaSono contenta anch'io che la ricetta sia venuta (e quindi di aver potuto promuovere la Pascale): il libro mi è piaciuto, ci sono un sacco di spunti davvero interessanti.
Un abbraccio.
la foto è invitantissima e, dalle tue parole, deduco che anche la bisque era buonissima! comemnto da donna superficiale : ma quanto belle è il tuo cucchiaio???? ;-) un abbraccio
RispondiEliminaCarissima Roby, hai indovinato: il sapore era buonissimo. :-9
EliminaIl cucchiaio ha una storia da morire dal ridere: me ne ero innamorata (per il blog) e volevo prendere solo 1 posto tavola, ma restavano gli ultimi 6 e la proprietaria del negozio mi ha fatto uno sconto per sbarazzarsene (e forse anche per sbarazzarsi di me)! :-D
Intanto io non ho mai fatto una bisque ed ho deciso che partirò proprio da qui. Uno perché contrariamente a te, adoro i crostacei proprio per quel loro gusto dolce e la consistenza della polpa che io considero in un solo modo: voluttuosa. Sposati al brandy o cognac sono l'apoteosi e spesso li salto in padella giusto con uno spruzzo di brandy (a volte anche del buon ron cubano) ma vedere quel piatto e desiderarlo è stato tutt'uno. Mi sembra anche facile da fare...ma che sto aspettando?
RispondiEliminaGrande Mapi al solito!
Sai Patty, il nome bisque è impegnativo; poi una legge la ricetta e il procedimento e si accorge che è facilissima... ^_^
EliminaConcordo con te che il brandy si sposa benissimo coi gamberi (ai miei occhi quasi li giustifica ^_^) e la nota fresca del basilico ci sta d'incanto.
Un bacione.
Idem come Patty questa sara' la prima bisque che preparero', i gamberoni da me non mancano ;-)
RispondiEliminaCome sempre Mapi e' perfetta e accuratissima.
E' la Lorraine che è perfetta e accuratissima: io ho solo seguito le istruzioni per l'uso! ;-)
EliminaMI piace!! Il libro purtroppo non l'ho ancora comprato, ma questa ricetta potrebbe essere un serio invito a farlo....
RispondiEliminaDa provare, sicuramente, e come sempre, brava Mapi!
Il libro offre parecchi spunti per una cucina di tutti i giorni (o anche dei giorni di festa) saporita e non difficile.
EliminaLei spiega le ricette così bene che non possono non venire!
Un bacione.
guardo la foto- e continuo a ripetere "belin ma quanto è brava", perchè la tua bisque è liscia e vellutata. La mia non sarebbe venuta così- e non parlo per un'ipotetica falsa modestia (è arcinoto il mio odio per entrambe, la modestia quasi più che la falsità :-), ma perchè questa è una preparazione che faccio spesso. Il mio problema è nella cottura della panna. La Pascale compra la double cream e se lo può permettere, di farla bollire prima e sobbollire poi: perchè è densa, quasi spessa- e regge benissimo questo tipo di cottura. Io, con la panna, impazzisco: se fa tanto di prendere il bollore, mi si raggruma in tanti piccolissimi puntini- e mi salvo solo se la filtro, ma non sempre. Morale: la aggiungo solo all'ultimo, tengo la fiamma bassissima e un attimo prima che prenda il bollore, porto in tavola. Ma è uno stress infinito :-)
RispondiEliminaVoglio ripetizioni, mapi, ti prego!!!
Ah ecco perché lei la fa bollire: la sua è più grassa!
EliminaTi assicuro Ale che non ci sono ripetizioni da dare: ho solo aggiunto la panna a fine cottura e ne ho messo circa il doppio di quanto non indicasse lei; sono andata a occhio badando al colore. ^_^
C'è stato un momento in cui ho temuto che il marrone prevalesse, ma in realtà non è stato così.
Un abbraccio.
Aaaaah la voglio fareee! Perfetta e mi sembra già di sentirne l'odore!
RispondiEliminaPassa di qua, che te ne offro una porzione, così ti convinci del tutto. ;-)
EliminaScherzi a parte è facile, veloce e... buonissima!
Un bacione.
che sciccheria! e hai dei "props" degni della miglior rivista di cucina ;)))
RispondiEliminabella, bellissima ricetta, alla prossima occasione la proporro' ai miei ospiti.
andando verso la stagione calda (o almeno si spera...), si puo' proporla anche tiepida?
grazie, bacioooo!
Secondo me anche tiepida è gradevole; non la vedo comunque come un piatto da servire bollente.
EliminaUn bacione Cri!
Io sono come la Patty, adoro i crostacei proprio per il loro gusto dolciastro e per la loro consistenza. Per me sono irresistibili :-) Detto questo, la Bisque qui sopra, la proverò presto!!!
RispondiEliminaBravissima, come sempre
Ale, fammi sapere se ti è piaciuta; a me sì, un sacco!
Eliminastupenda!
RispondiEliminaGrazie! :-)
EliminaMamma mia ma quanto deve essere buona questa bisque! Mi hai fatto venire una voglia incredibile di provare a farla, che poi tu la fai facile, le cose fatte da te sembrano sempre semplicissime anche quando non lo sono :) Comunque la penso come te sui crostacei e non è un caso che il modo in cui mi piace di più gustare i gamberi sia quello di saltarli molto brevemente in padella e flambarli con un po' di brandy. Bellissima ricetta e sempre più bello questo libro!
RispondiEliminaTi assicuro Mari che E' facile (che poi è la Lorraine a fare le cose facili, io ho solo eseguito ^_^). Per una strabrava in cucina come te questa è una passeggiata.
EliminaAnche tu preferisci i crostacei col brandy? Secondo me siamo gemelle separate alla nascita! ;-)
Un bacione.
Wow Mapi, questa bisque è DE-LI-ZI-O-SA! Immagino il profumo e la cremosità e giuro di avere l'acquolina in bocca! Devo assolutamente provarla, intanto grazie per aver condiviso la ricetta e i vari appunti con noi! ;)
RispondiEliminaValentina
Ma grazie! E' talmente semplice da fare che davvero, è uno sfizio che ci si può togliere.
EliminaUn bacione.
mai fatta una bisque...ma vedendo le tue immagini...beh, credo ci proverò presto!
RispondiEliminaGrande Lorraine e bravissima tu!
Ti confesso una cosa: questa è la mia seconda bisque. ;-) Ed è facilissima. E buonissima. :-9
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