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giovedì 19 aprile 2018

POTATO FARLS



Io in Irlanda ci sono stata 3 volte, a distanza di tanto tempo l'una dall'altra. Le prime due volte ero ospite di una famiglia, la terza ero in un College. Mai però mi sono stati serviti i Potato Farl a colazione, motivo per cui ho dovuto aspettare lo Starbook di questo mese per scoprirne l'esistenza e rammaricarmi di non averli conosciuti prima.
Più simili ai pancake, i Potato Farls appartengono alla famiglia dei pani di patate (come i boxty pancakes, che prima o poi devo provare) e sono molto importanti per la cultura alimentare di un Paese che ha visto morire di fame più di un milione di persone tra il 1845 e il 1846, e la migrazione di un altro milione in cerca di lavoro e quindi di pane: in occasione della Grande Carestia infatti, le patate hanno costituito la fonte principale di cibo per la popolazione irlandese.

Farls in Gaelico significa quarti, a indicare la forma di questi "pani di patate" che vengono modellati in un cerchio successivamente diviso in quattro parti, prima della cottura. All'origine erano fatti con patate, farina d'avena e burro, senza quindi l'aggiunta di farina e di un agente lievitante (che varia dal bicarbonato al lievito per torte salate), ma un impasto così semplice non può che dare origine a infinite varianti, come quella che ci propone Gellatly e che prevede l'aggiunta di cipolla rossa e cipollotti.

POTATO FARLS
Da: Justin Gellatly - Baking School - Penguin Fig Tree

Per 4 pezzi:

125 g di patate lesse (ricavate da una patata di 200 g circa)
15 g di burro fuso
Sale fino e pepe bianco a piacere
50 g di farina 00
1/2 cucchiaino di lievito per torte salate (non lievito di birra disidratato, per intenderci)
2 cucchiai di cipolla rossa a fettine (circa 1 piccola cipolla)
2 cipollotti affettati sottilmente, inclusa la parte verde

Se li cuocete nel forno anziché sul fornello, preriscaldate il forno a 200 °C in modalità statica (oppure 180 °C in modalità ventilata).
Schiacciate le patate insieme al burro fuso e condite con sale e pepe (noi abbiamo la mano pesante con i condimenti). Unite la farina, il lievito per torte salate, la cipolla e il cipollotto e mescolate fino a ottenere un impasto omogeneo.
Modellatelo in un cerchio di circa 12 cm di diametro alto circa 1 cm e tagliarlo in quarti. 
Disponete i quarti in una teglia rivestita di carta forno (e non unta) e infornatela, cuocendola per 4 minuti. Voltare i Farls dall'altro lato e cuocerli per altri 4 minuti. Se li cuocete sul fornello fate attenzione a non bruciarli.
Serviteli immediatamente.

OSSERVAZIONI

Siccome non conoscevo questa preparazione, prima di scrivere questo post (ma dopo averli cucinati! 😆) mi sono documentata e ho constatato quello che il buonsenso mi aveva già suggerito in corso d'opera: 4 minuti di cottura per parte non sono sufficienti a cuocere le cipolle, mentre vanno benissimo per i Farl base, quelli fatti di sole patate, farina e burro.
Io ho cotto i miei Farl in forno statico e ci sono voluti ben più di 4 minuti per colorirli: 15 minuti per lato sono stati il tempo ideale per cuocere cipolla e cipollotti, addolcendoli, e per dorare i Farl. Se li avessi cotti sul fornello si sarebbero coloriti subito, ma le cipolle sarebbero inevitabilmente rimaste crude.

Ho aggiunto un cucchiaino di acqua all'impasto perché non riuscivo a incorporare tutta la farina: ci sta, ho trovato che nelle ricette tradizionali aggiungono un goccio di latte, mentre Gellatly non fa cenno a questa possibilità.

Mi ha lasciata un po' perplessa la conversione della cipolla rossa: 2 cucchiai di cipolla rossa affettata = 1 piccola cipolla. Per me al massimo equivale a 1/2 piccola cipolla. Ah, i cari, vecchi grammi! 😂 

La buona notizia è che sono così semplici da preparare, che anche un principiante in cucina li può realizzare con successo (sempre che abbia il buonsenso di cuocerli in forno, preferibilmente statico, per dar modo alla cipolla di giungere a cottura).

La bontà è incredibile e la facilità di esecuzione anche: peccato per l'imprecisione nei tempi di cottura, che se rispettati alla lettera li renderebbero indigesti. E' proprio per questa imprecisione che la ricetta per me è, con sommo dispiacere,  

RIMANDATA

15 commenti:

  1. Ma lo sai che ogni volta che da ragazza sono stata in Inghilterra ospite di qualche famiglia ho sempre mangiato al massimo tristi panini col cetriolo (non i sandwich degli afternoon tea: proprio un panino tipo McDonald's con fettazze di cetriolo e niente altro) quindi quando ho scoperto la bontà di tante preparazioni della cucina locale mi sono chiesta se mi stessero facendo un dispetto :D quindi capisco la delusione in Irlanda ...se non questi, spero fossero meglio le tue colazioni delle mie! Sei sempre accuratissima, peccato per la buccia di banana della cottura ma questi me li faccio al forno :)

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    1. Pure io queste meraviglie me le sono perse, in compenso facevo delle colazioni fantastiche, sia in Inghilterra, sia in Irlanda. Mi è sempre andata molto meglio di tante compagne di corso, che si trovavano gli stessi tristi panini al cetriolo di cui parli tu. Probabilmente è solo di recente che la GB ha riscoperto il gusto di cucinare cose buone in casa.

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  2. Bellissimo post ❤️ Grazie Mapi 😀e peccato per la cottura, quando li farò andranno in forno .. sicuro ... mi hanno fatto venire fame 😀

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    1. Grazie a te Lucy. Io li rifarò di sicuro questi, mi sono piaciuti tantissimo (anche se l'aspetto non è un granché e la mia foto pure)

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    2. Secondo me di più non potevi fare ...sono rustici anche nella foto originale ..difficile fotografare alcune preparazioni !!! :D

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  3. Io in Irlanda ci sono stata un po di volte, ahimè molti anni fa, e l'ho visitata in lungo e in largo, la maggior parte delle volte sono stata ospite in country house oppure guest house ma mai mi è capitato di mangiare i Potato Farls... anche se la ricetta non mi sembra del tutto sconosciuta, mi risuona il tagliare il composto in quattro quarti...🤔 i Boxty invece li ho fatti qualche volta, ma ti dirò che non mi fanno impazzire, almeno i miei... forse dovrei assaggiarli sul posto... comunque le mie colazioni irlandesi sono state sempre goduriose 😋😍 e anche i pranzi e le cene 😉😄🤣 e volendo anche le merende 😂😂😂 ma l'autrice non consiglia con cosa servire questi potato farls? io li mangerei con del salmone affumicato 😋😋😋
    Ottima scelta cara Mapi, mi hai incuriosito e ingolosito e assolutamente saranno fatti al forno, grazie per i tuoi consigli 😍💖👏

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    1. L'autore parla della tipica colazione irlandese: a quanto pare io ho sempre avuto quella internazionale. ^_^
      Comunque anch'io in Irlanda ho sempre mangiato molto bene e non ricordo di aver patito la fame! :-D
      Un bacione Franca!

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  4. Io sono di Bolzano e trovo che somiglino molto a delle "frittelle" di patata e cipolla che si fanno qui da noi. Nel mio caso posso dire che le nostre frittelle si fanno con patata cruda e cipolla cruda grattuggiate, però si appiattiscono moltissimo e si friggono in padella fino a che il tutto non diventa croccante... Forse per questa ricetta si potrebbe pensare di saltare in padella con un filo di olio sia cipolla che cipollotto e poi incorporarli al resto in modo che siano già pressochè cotte, e poi procedere ad incorporarle al resto e cuocerle. Bella ricettina, mai mangiata quando sono stata in Irlanda! :D

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    1. Le patate grattugiate mi ricordano i boxty pancakes, che come dici tu sono piatti e croccanti.
      In realtà guardando su internet ho visto solo ricette con patate e farina: cipolla e cipollotto sembrano essere aggiunte dell'autore e concordo con te: saltandoli in padella prima si amalgamano senz'altro meglio all'impasto, e rendono il tutto adatto alla cottura in padella.
      Grazie e un abbraccio!

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  5. Ciao Mapi, aspettavo il tuo post perché anche a me queste "frittelle" o pani, hanno incuriosito molto. Sull'Irlanda credo che mi farò una cultura visto che Alice starà via un anno a partire dal prossimo settembre. Ma pur essendoci già stata un paio di volte, non li avevo mai sentiti nominare. Sull'uso della cipolla cruda con le patate, invece, devo dire che mi è capitata immediatamente con il mio primo pasto in una casa privata, dove a fianco di una bella coscia di pollo panata e fritta, mi è stato servito un quintale di purè di patate in palloccole enormi, nel quale erano stati mescolati pezzettini di cipolla cruda (ti lascio immaginare la mia faccia, visto che detesto la cipolla cruda in ogni senso).
    Comunque la faccia di questi Farl è intrigante e certo li proverò (ma senza cipolle :D )
    Bellissimo post come sempre! Un bacione

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    1. Riguardo al purè con la cipolla cruda, io ne sono venuta a conoscenza dopo aver visto il video di questo illustre musicista 😍 che si cimentava nella realizzazione del mashed potatoes e ne rimasi sconvolta... grazie al cielo MAI ASSAGGIATO 😨😱🤣🤣🤣
      https://youtu.be/WyyEc-GNDfQ

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    2. La cipolla cruda non piace neppure a me (salvo quella rossa nell'insalata di pomodori, in estate): evidentemente i gusti britannici sono più rustici dei nostri. :-D

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