Ma neppure il solito "ci rivediamo a Gennaio", per chi pensasse alle solite formule di commiato.
Fuori dai denti: ci prendiamo una pausa.
Lasciate da parte tutte le supposizioni e le dietrologie: le Starbookers si adorano - come prima e meglio di prima - amano quello che fanno e, buon ultimo, il progetto va a gonfie vele, come dimostra il milione di lettori doppiato qualche tempo fa e di cui vi ringraziamo ora, con tutta la gratitudine di cui siamo capaci.
E' solo che, dopo 4 anni, abbiamo bisogno di rinnovarci.
Lasciate da parte tutte le supposizioni e le dietrologie: le Starbookers si adorano - come prima e meglio di prima - amano quello che fanno e, buon ultimo, il progetto va a gonfie vele, come dimostra il milione di lettori doppiato qualche tempo fa e di cui vi ringraziamo ora, con tutta la gratitudine di cui siamo capaci.
E' solo che, dopo 4 anni, abbiamo bisogno di rinnovarci.
Senza toccare l'idea di partenza, che è la sola anima dello Starbook.
Ma senza neppure farci stritolare da un meccanismo che, se aveva senso quando muovevamo i primi passi, con proposte editoriali già numerosissime ma ancora capaci di proporre qualcosa di nuovo, sul fronte e degli autori e dei contenuti, oggi sta diventando vittima di se stesso.
Ci duole dirlo, ma la sfilza di ricette promosse che hanno superato le nostre prove in questi ultimi mesi non ha quasi mai coinciso con l'entusiasmo che di solito accompagna le vere scoperte.
Tutti testi bellissimi, per carità, splendidamente confezionati, con foto e progetti grafici da batticuore - e un encefalo piatto alla prova dei fatti. Nessuna sbavatura, nessuna caduta di stile, nessun errore madornale - ma anche nessun guizzo di fantasia, nessuna prova di creatività che non andasse oltre la ricetta, in una concezione generale che appiattisce i libri di cucina a semplici "raccoglitori", senza fare alcuno sforzo di elaborare qualcosa di nuovo.
Tocca farlo noi :-) e per questo, quindi, ci fermiamo.
Per raccogliere le idee.
Per fare qualche bilancio.
Per mettere qualche punto qui e qualche parentesi là.
E per cercare una prospettiva che ci permetta di mantenere quella credibilità che ci siamo conquistata in questi anni, senza perdere lo smalto che ci viene dall'entusiasmo e dalla gioia di sondare nuove strade.
Ci rivediamo ad aprile, più in forma che mai!
Buone Feste a tutti!
Buone Feste a tutti!