No non le avrei dato due lire. Mi sembrava la solita operazione commerciale, la bella, ricca e famosa dalla vita patinata con il marito figo e famoso pure lui, attrice da oscar che si inventa blogger, appassionata di moda e di cucina. Quando ho avuto occasione di tenere un suo libro di ricette tra le mani non mi sono presa la briga neanche di sfogliarlo. E chi riesce a fidarsi di una che chiama la figlia Apple? Sto parlando di Gwyneth Paltrow e del suo nuovo libro di ricette. Solo pregiudizio il mio e ogni volta che mi succede, mi rendo conto di quanto sia stupido non approfondire solo perché la superficie mi appare scontata. Ci voleva lo Starbooks a farmi cambiare idea. Ho scelto una ricetta semplice di quelle che non si possono sbagliare, forse perché avevo il timore i delusioni o perché invece ad una ricetta complicata si perdona l’errore mentre a una facile no, non so, so che l’ingrediente apple in qualche modo mi ha attirato….
Una zuppa fatta di cipolle, finocchi, barbabietole e mele. Una ricetta che ne prevede 2 in realtà perché il brodo di verdura che serve per allungare è una ricetta a parte. Il risultato è stato sorprendente, equilibrio di sapori, una consistenza gradevole al palato e un colore incredibile che mette subito allegria. Una zuppa così è buona e divertente perché può diventare in un attimo sangue di drago o una pozione magica o una salsa puffosa da far mangiare ai bambini. Come suggerisce Gwyneth nella descrizione della ricetta, la zuppa è perfetta a inizio autunno quando le ultime barbabietole estive si accavallano con le prime mele che lei raccoglie dalle sue piante. La zuppa è ancora più buona con un pochino di yogurt di capra mescolato a del rafano.
BEET, FENNEL AND APPLE SOUP
per 4 porzioni
Per il brodo vegetale
1 grossa cipolla gialla pelata e tritata grossolanamente
2 carote grandi
1 gambo di sedano tritato grossolanamente
1 grande porro lavato e tritato grossolanamente
3 spicchi d'aglio sbucciati e schiacciati con il lato di un coltello
3 rametti di prezzemolo italiano
4 rametti di timo fresco
2 rametti di dragoncello fresco
1 foglia di alloro
1 cucchiaino di sale marino grosso
1 cucchiaino di pepe nero in grani
3 litri circa d'acqua (2,390 l).
Per la zuppa
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1 finocchio, tagliato a dadini (salvo fronde per guarnire, o altro uso, se lo si desidera)
1 cipolla gialla, a dadini
2 spicchi d'aglio, finemente tritati
Sale marino grosso
3 barbabietole medie, sbucciate e tritate grossolanamente
2 piccole mele, sbucciate e tritate grossolanamente (io ho usato le Granny Smith)
6 tazze di verdure o brodo di verdura o di pollo
Pepe nero macinato fresco
Erba cipollina tritata per guarnire, se lo si desidera
Scaldare l'olio in una pentola capiente a fuoco medio. Aggiungere il finocchio, la cipolla, l’aglio, e un pizzico di sale. Cuocere, mescolando di tanto in tanto, per circa 10 minuti. Le verdure devono ammorbidirsi, ma non rosolare.
Aggiungere le barbabietole, le mele e il brodo nella pentola. Portare a ebollizione. Ridurre il calore e far sobbollire fino a quando le barbabietole e le mele sono completamente morbide, circa 30 35 minuti.
Frullare la zuppa, in un frullatore o in pentola con un frullatore ad immersione. Condire con sale e pepe a piacere.
Note mie
- La realizzazione di questa zuppa è facilissima, seguendo le indicazioni di Gwyneth non si può sbagliare.
- Consiglio di fare il brodo di verdure come da sua ricetta perché è un brodo molto saporito e profumato.
- Nella ricetta si parla di mele in modo generico, secondo me non tutti i tipi di mele possono andare bene. La zuppa è dolciastra e solo delle mele asprigne possono bilanciare il gusto dando equilibrio al piatto.
- Un elemento speziato avrebbe dato più struttura alla zuppa che è buona già così.
- Si può giocare con il colore per fare un piatto particolare magari splatter effetto sangue per Halloween o con qualche ragnetto farne la zuppa di spiderman…..insomma il colore invita al gioco.
GIUDIZIO
PROMOSSA
Ecco, trovare in una ricetta, scritto tra gli ingredienti: prezzemolo ITALIANO non mi era mai capitato.. ma davvero quello italiano è diverso?!?
RispondiEliminaComunque tra te e la Gwineth mi avete incuriosita. e questa, la provo, anche solo per il colore !
grazie
beh si evidentemente esistono anche altre specie ma il nostro, si sa, che è più buono.....credo :P
EliminaLa mia prima considerazione è stata: "Barbabietola, Finocchio, Mela???? Cos'è un alternativo milkshake??? sono tutti e tre alimenti dolciastri..." quasi quasi però la provo, se non altro mi depurerà l'organismo... o no??? sicuramente da proporre per la cena di Halloween, con tanto di canini affilati.
RispondiEliminaRiguardo al prezzemolo italiano, presumo che sia stato specificato perché il prezzemolo più comune in Inghilterra ha la foglia riccia e il gusto (almeno a mio parere) è meno intenso di quello italiano.
Anch'io ho fatto la stessa considerazione ma con mele più aspre tipo Granny Smith o Fuji la dolcezza è bilanciata, poi cmq c'è il pepe e il sale...assicuro che non è così dolciastra.
EliminaHo comprato ieri sera le mele per farla, seguendo il tuo consiglio per una varietà asprigna: le zuppe vanno molto in casa mia, e questa mi incanta a solo guardarla.
RispondiEliminaBrave tu e Gwyneth :)
E' piaciuta a tutti in casa mia e quando propongo delle zuppe di solito mi guardano male.... l'idea di mettere lo yogurt di capra e il rafano per completare non la vedo male. Grazie Stefania.
EliminaE' la seconda ricetta che leggo di questo libro e mi ispira tantissimo. Le barbabietole mi piacciono molto, soprattutto perchè fanno parte di alcuni piatti tipici nostrani, quindi non posso proprio farne a meno.
RispondiEliminaLa provo di sicuro, ottima proposta!
Grazie Monica, provala è molto fresca ed è buona anche fredda.
EliminaHai detto benissimo: il pregiudizio è una brutta bestia e rischia di non farci apprezzare quanto di buono ci possa essere nelle cose (o nelle persone).
RispondiEliminaConfesso che anch'io a tutta prima ero un po' perplessa davanti al nome di Gwyneth autrice di libri di cucina, poi però ho sfogliato l'anteprima su Amazon e mi sono ricreduta, e sai una cosa? A parte una certa esagerazione nel voler eliminare cibi che contengono allergeni dalla dieta di persone sane (il modo più sicuro di renderle intolleranti, alla lunga), devo dire che il libro mi è piaciuto parecchio.
Questa zuppa è l'ennesimo esempio, e in autunno la voglio provare.
Seguirò il tuo consiglio e userò delle mele Granny Smith, ma devo dire che l'insieme di sapori mi piace e il risultato, oltre che buono, è anche depurativo per l'organismo.
Un abbraccio.
Da non sottovalutare anche il brodo di verdure che è molto saporito e profumato dalle erbe aromatiche. Sai che dovrò acquistare il libro....e chi l'avrebbe mai detto. Grazie Mapi.
EliminaMa, forse perché le sue ricette sono gluten free, parto con minori pregiudizi … ;)
RispondiEliminaIn ogni caso, la scorsa estate ho fatto una zuppa fredda, molto simile, e mi era piaciuta, anche se il gusto dolciastro predominava. Per cui, voglio provare anche questa ricetta, con i tuoi suggerimenti.
P.s. La foto è davvero invitantissima!
Il colore è fantastico, giuro che mi ha attirato tanto, mette allegria. Un bacione Stefy.
Eliminache bel colore!!! e il sapore mi incuriosisce parecchio! trovo giustissima la tua nota sul tipo di mela da utilizzare! un'indicazione importante!
RispondiEliminapregiudizi : pensa che il fatto di aver chiamato la figlia Apple,per me è sempre stato invece un "plus"...:-)
bravissima e bellissima foto!
Dai pensa di chiamre a voce alta tua figlia: Melaaaaaaaa dove sei? spero l'abbia concepita a NY almeno avrebbe un senso. Per il resto però l'ho rivalutata. Un bacione Roby.
Eliminama no cara annarita chiamerei : aaaaaaapple dove sei?????? :-) vuoi mettere??? ah ah ah
EliminaEcco. Io sono una di quelle che, colpita dall'estetica, potrebbe mangiare qualsiasi cosa!
RispondiEliminaNon mangerei una zuppa con dentro le barbabietole neanche morta...eppure....le tue parole, quella splendida foto, quel colore bellissimo e...una vicina estate che mi sta facendo pensare che dovrei buttar giù quei 3 chiletti invernali....mi stanno facendo cambiare idea!!!! :)))
Tu sei un tesoro Annarita :*
Grazie Fede non ci fossi bisognerebbe inventarti...e chi ti molla più. dai provala presentati sdraiata per terra con gocce di zuppa che ti cadono dalla bocca all'Orso Bruno e poi rialzati e digli che è la sua cena.....:P uh come ti ci vedo. Bacio.
EliminaPotrebbe non meravigliarsi del mio finto-sangue fucsia :D
EliminaIo sono come la Fede... rimango sempre molto colpita dall'estetica di un piatto, e questo è stupendo!!! Anche se dovrei fermarmi a quello, perché i finocchi, purtroppo, non riesco proprio a mangiarli, :(
EliminaPensa, aveva catturato anche la mia attenzione questa ricetta ! E' in agenda questa settimana, la tua prova me la fa affrontare già "assicurata" sull'esito ! E che colore meraviglioso, bellissima foto
RispondiEliminaLe tu foto certo aiutano ad apprezzare ancor di più ciò che prepari... Ma ti confesso che l'idea della zuppa-gioco mi piace, mi piace l'allegria che trasmette, il suo essere salutare e mi piace come l'hai realizzata! Gran bel lavoro Annarita!
RispondiEliminaVorrei provarla, ma ho solo un dubbio: non si sente troppo l'aglio? Due spicchi nel brodo e due nella zuppa...Di solito uso solo porro o al massimo scalogno nella zuppe, ma magari anche il mio è un pregiudizio
RispondiEliminaa me l'aglio piace ma ti assicuro che non si sente così tanto, Grazie a presto.
EliminaEcco: ora oltre che bella, famosa e di successo, con un (ex..vabbè) marito figo e due bimbi stupendi ora le riconosciamo che è anche brava ai fornelli.. non so se questo me la fa amare o invidiare di più! questa zuppa però è stupenda!
RispondiEliminaHai ragionissima: questa zuppa mette proprio allegria! La tua foto è meravigliosa ed io questo piatto me lo preparerei anche subito! =) Brava!
RispondiEliminasemplicemente splendida! colori e sapori si armonizzano alla perfezione! voto per la "pappa di strega", col sangue di drago non vorrei incoraggiare un carnivorismo sfrenato per ogni creatura vivente :))
RispondiEliminaBravissima Annarita, come sempre del resto :) bellissima da vedere la zuppa che hai preparato e se mi dici che è anche buona non posso che fidarmi di te vista la tua competenza.
RispondiEliminaAnche se in generale questo tipo di cucina non mi entusiasma, lo scorso mese siamo state abbastanza severe con Csaba, probabilmente perchè visti i suoi trascorsi da lei ci saremmo aspettati molto di più e forse con Gwyneth sta succedendo un po' il contrario, non ci si aspettava nulla (anzi, forse ci si aspettava il peggio) e magari questo è un motivo in più per rimanere positivamente sorpresi dalle sue ricette.
Complimenti ancora e un bacione :)
bellissima questa zuppa! magari è buona anche fredda, in versione estiva...
RispondiEliminabravissima annarita!
wow annarita che foto invitante!
RispondiEliminahai proprio ragione, per una cena di halloween sarebbe perfetta, e anche la stagione è quella giusta.
io sono una di quelle che è prevenuta contro questo libro, mi indispettiscono le mode salutiste superficiali, l'uso di ingredienti assurdi e costosissimo, il fatto che tutto ciò è decisamente per pochi.
e per questo proverò almeno un tre o quattro di ricette, perché il pregiudizio va smentito con i fatti. come hai fatto tu, con questa splendida ricetta.
diciamo che ne proverò almeno cinque, di ricette del libro: le quattro che avevo scelto e la tua :-)
ho letto bene??? rafano??? :-D
RispondiEliminascherzi a parte, mi piace molto e sono d'accordo con la tua precisazione circa le mele.
Complimenti mia cara, sempre più brava e invidia per le foto!!!
ciao
cris