lunedì 19 maggio 2014

SPIEDINI DI TACCHINO TANDOORI E LEE's HOISIN SAUCE - TANDOORI TURKEY KEBOBS - LEE'S HOISIN SAUCE


Questo è il capitolo del libro di G. Paltrow che prevede ricette preparate con carni di tacchino, pollo e poche altre, che si adattano molto bene alle diete di ogni genere, come scrive l'autrice, ovviamente eccetto le vegane e le vegetariane.
La prima ricetta che ho scelto è la tandoori turkey kebobs (Spiedini di tacchino tandoori), perché visto che la dieta che sto seguendo personalmente prevede questo tipo di carne, volevo provarne il gusto un po' orientale: sempre alla ricerca di nuovi sapori, che rendano accattivanti piatti di per sé non troppo saporiti, non ho potuto resistere a questo mix di spezie ed aromi per arricchire un "povero" spiedino. 
La Paltrow presenta la preparazione così:
"Il tacchino, una carne magra ideale, è una proteina versatile intorno alla quale costruire un intero pranzo. La marinata saporita rende questa preparazione ricca di aromi."
Ho preparato anche, per rendere più originali altre semplici ricette con carni bianche, la Lee's Hoisin Sauce, una salsa di accompagnamento molto aromatica. 
Devo dire, però, che anche io sono rimasta colpita dagli ingredienti che compaiono in moltissime preparazioni del libro, perché non sono, prima di tutto, facilissimi da reperire (io li ho trovati solo in una catena di supermercati che si occupa di ingredienti orientali e bio) e, in più, sono piuttosto costosi.
La cosa non mi ha entusiasmato, ma, per l'occasione, li ho acquistati, per avere un'idea precisa dei sapori che le ricette ed in particolare la salsa, specificatamente prevedono.
Per l'utilizzo dello sciroppo d'acero, vi rimando all'interessante disamina di Gaia

Spiedini di tacchino tandoori

spidini Tandoori

Ingredienti per 4 persone
120 ml di yogurt di latte di capra o di pecora (ma, se non ci sono intolleranze, direi che quello vaccino si presta altrettanto bene)
1/2 cucchiaino di zenzero macinato fresco
1/2 cucchiaino di cumino
1/2 cucchiaino di coriandolo
1/2 cucchiaino di curcuma
1 pizzico di pepe d cayenna (peperoncino per me)
1/2 cucchiaino di sale grosso marino
1 lime
2 cucchiaini di cilantro tritato (prezzemolo per me)
1/2 kg di petto di tacchino disossato e senza pelle, tagliato in cubetti di 2,5 cm ca.

Dal momento che la marinatura della carne deve durare da un minimo di un ora ad un massimo dell'intera notte, decidete voi quando prepararla. Io l'ho lasciata in frigo, ricoperta da pellicola trasparente, come consiglia l'autrice, dalle 8 di mattino fino all'ora i cena, alle 20 circa: i profumi e gli aromi erano gradevolissimi al momento della cottura.
Mettete a bagno in acqua una dozzina di spiedini di legno da 15 cm ca. Il consiglio vuole evitare che, una volta sulla piastra o sulla griglia, il legno bruci.
Mescolate insieme lo yogurt, le spezie e il sale. Togliete la scorza del lime e aggiungetela alla mistura di yogurt. Tenete da parte il lime, vi servirà più tardi. In questa marinatura ho utilizzato, per amor di precisione lo yogurt di latte di capra, ma dovessi dire non ho notato una grande differenza con quello naturale bianco di latte vaccino. Quindi, potete usare anche quest'ultimo, se non soffrite di particolari intolleranze o allergie.

spiedini tandori

Quando siete pronti a mangiare, scaldate una griglia o una padella adatta allo scopo, su un fuoco medio-alto. Scolate ora  gli spiedini e infilate su ognuno 4 o 5 pezzi di tacchino marinato. Intorno alla carne si sarà creato un "rivestimento" di un bel giallo vivace, che, cuocendo, oltre a sprigionare profumi, regalerà pure agli spiedini un aspetto vivace!
Spazzolate il grill o la padella con olio e grigliate i vostri "kebobs" finché non siano sodi al tatto e completamente cotti, cosa che accadrà cuocendoli per circa 3 minuti per parte. Mi chiedevo, alla prima lettura della ricetta, perchè la ricetta non dicesse che, per constatare la corretta cottura, è utile anche controllare semplicemente il colore dei pezzetti di tacchino: ma la marinatura brillante impedisce di vedere la carne! 
Disponete i kebobs sul piatto di portata. Tagliate a metà il lime senza buccia e spremetelo sopra gli spiedini; cospargerteli di prezzemolo e serviteli.  Io li ho accompagnati con un'insalata fresca.
Proprio a causa della sua "magrezza" la carne di tacchino diventa spesso piuttosto asciutta, una volta cucinata. La marinatura regala, però, a questo piatto molti profumi e il tacchino risulta morbido, succoso e saporito. In aggiunta a questo, il profumo, mentre la carne cuoce è ottimo! L'unico particolare che mi è dispiaciuto che questa bontà non è decisamente molto fotogenica....ma merita un assaggio!

Sempre per proseguire la mia ricerca di sapori ricchi, come vi dicevo, che mi aiutino ad apprezzare ancor più le carni bianche, ho preparato anche una salsa suggerita dalla Paltrow come accompagnamento perfetto di preparazioni meno ricche di sapori, come le polpette di tacchino o semplici spiedini, senza marinature particolari. Si tratta della

Lee's Hoisin Sauce.

DSCF4742

ingredienti:
1 cucchiaino di olio neutro (per me d'oliva)
1 cucchiaino di polvere Cinese alle cinque spezie (per la mia ho pestato chiodi di garofano, pepe di Sichuan, cannella, zenzero e semi di finocchio, secondo il suggerimento dell'autrice))
1 spicchio d'aglio grosso
2 cucchiai di aceto di riso
115 g di pasta miso (Condimento a base di riso e soia a fermentazione naturale)
115 g di sciroppo d'acero di buona qualità

Scaldate l'olio in una padellina su fuoco medio, aggiungete l'aglio e le 5 spezie e cuocete per 30 secondi o finché il tutto non sia meravigliosamente fragrante. Mescolate i restanti ingredienti, portate a bollore e cuocete, mescolando continuamente per 3 o 4 minuti, o finché la salsa non si ispessisca leggermente.
Lasciatela raffreddare prima di usarla. Si conserva per pochi giorni in frigorifero.
PicMonkey Collage
Personalmente l'ho utilizzata con soddisfazione per ravvivare un neutro arrosto di tacchino, un po' "pallido", che ha tratto un bel giovamento da questa salsa densa e saporita e, come vi dicevo, per accompagnare delle semplicissime polpette di tacchino.
Il sapore è davvero eccellente.

Insomma, questo libro mi ha regalato un profluvio di sapori, che hanno dato una piacevole sferzata al palato e che, devo dire, sono stati apprezzati anche da due giovanissime ospiti, che si sono unite al mio solito gruppo di commensali.
Insomma, pur essendo partita un po' freddina, non posso far altro che

promuovere

appieno queste ricette!

32 commenti:

  1. ... e anche questa ricettina merita di essere gustata, però senza coriandolo perché NON LO SOPPORTO ha l'odore della cimice schiacciata e il suo gusto è pure peggio... mi sorprendo nel constatare che appare sempre più spesso nelle ricette, "de gustibus non est disputandum" mi sa che i latini non avevano assaggiato il coriandolo però... a domani

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    1. Sono morta con la storia della cimice :D

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    2. è verissimoooooooooo!!! il coriandolo ahimè sa di cimice schiacciata!!!!
      ;)

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    3. ahahahah la cimice mi entusiasma!!!! prezzemolo al suo posto, o come dice l'autrice, prezzemolo italiano!

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    4. concordo! tanto mi piacciono i semi di coriandolo, una delle mie spezie preferite, tanto non sopporto il coriandolo in foglie, ha un sapore stucchevole nonché un po' disgustoso.
      cimice schiacciata, come non pensarci prima! ;-)

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    5. come si percepisce il sapore delle foglie di coriandolo e' determinato geneticamente. Alcuni appunto lo percepiscono come un sapore sgradevole di "sapone" o, appunto di "cimice".
      Altri invece lo percepiscono agrumato, fresco, che ricorda la scorza del limone.
      Avendo fatto un test del mio genoma tempo fa', sono risultata nella seconda categoria, ed infatti ho sempre amato molto il coriandolo fresco, anche prima di conoscere il mio profilo genetico.
      Sarebbe interessante sapere quale gruppo prevale tra la popolazione in Italia?

      --Ann

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    6. dimenticavo, c'e' anche un gruppo di sostegno per chi odia il coriandolo (cilantro);
      http://ihatecilantro.com/about.php

      --Ann

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    7. Io sono con te Ann, lo adoro assolutamente :)

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    8. Say no to cilantro!!! Voglio anche io una t-shirt con questa scritta. Mi sto rotolando dalle risate, addirittura un gruppo di sostegno per chi odia il cilandro,gli americani non smettono mai di stupirmi!!!

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    9. Ann sei sempre fantastica: avevo visto il gruppo di sostegno per gli "odiatori" di cilantro e mi ha divertito moltissimo! Interessante la questione delle diverse possibili percezioni del sapore.... mia figlia ha partecipato per esempio ad una ricerca genetica legata alle diverse percezioni dell'amaro ....

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    10. Iscrivo mia mamma al gruppo anticimice !!!

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    11. ;-) ! Ne sarà senza dubbio felice :-)))))))

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  2. Davvero interessante sia la marinatura che, soprattutto, quella salsina invitantissima.
    Ancora non ho sperimentato queste due ricette ma arriveranno presto sulla mia tavola!

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    1. si, anche a noi è piaciuta moltissimo! densa e piena di profumi... :-)

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  3. anche a me ha colpito molto la salsina, dev'essere buonissima!!
    grazie dani

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    1. è davvero un buon sapore da regalare ai piatti palliducci ! :-)

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  4. mi associo alle fans della salsina!!! :-) complimenti daniela ! e complimenti anche alla gwyneth !!!

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    1. Grazie Roby, è stata una scelta proprio felice per me!

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    2. Anch'io sono del partito della salsina... Secondo me sarebbe buonissima anche come marinata :)

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  5. anche a me aveva ispirato la salsina già quando l'ho vista sul libro.
    il mio problema è sempre il solito: quando si parla di ingredienti strani, reperirli certificati senza glutine è praticamente impossibile. quindi, o rischiare o evitare.
    però potendo la assaggerei davvero volentieri

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    1. Vero, ti capisco, con le allergie e intolleranze decisamente non si scherza!

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  6. Niente da fare, non riesco ad appassionarmi a queste ricette però salvo la salsina, una delle poche cose che ho trovato originali :)

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    1. Ma sai che il sapore degli spiedini però, così marinati, guadagna parecchio? Essendo "forzati" a mangiare carni bianche per qualche tempo, questi cambiamenti sono un piacer! La salsa è in effetti molto versatile e saporita....

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  7. Quoto gli altri commenti: salsina davvero interessantissima e sfiziosa! La ricetta in sé non sarà rivoluzionaria ma secondo me è valida per cercare di dare un po' di "vita" alla carne di tacchino che resta sempre un po' "spenta". Complimenti a te per l'accuratezza nell'eseguire la ricetta! =)

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    1. Grazie Mariangela, è stato piacevole dedicarmi alle spezie e agli aromi!! :-)

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  8. Adesso mi tocchera' cercare il coriandolo e vedere come lo percepisco...mi piacciono i piatti asiatici e indiani e lo prevedono spesso, ma fin ad ora ho solo provato i semi e mi piacciono un sacco, anche se avevo letto che appunto il sapore non e' lo stesso di quello fresco! Bhe prima di piantarlo sul balcone :) meglio provarlo va!!! Questa ricetta mi ispira molto e brava la Gwyneth, ci sa fare pure con la carne!!! Brava anche a te Daniela x questa presentazione! Ciao ciao luisa

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    1. Luisa io l'ho messo sul balcone.... non è molto rigoglioso, ma c'è :-) . Grazie per le tue parole e a presto :-)

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  9. Incredibile coincidenza.... dopo settimane di infruttuosa ricerca oggi ho trovato la polvere 5 spezie... e spunta la tua salsina golosa !

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    1. ah bene, allora direi che casca a fagiolo! ;-) Mi fa piacere :-)

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  10. Io ADORO i kebab e impazzisco per tutto quello che è speziato.
    Questi spiedini sono deliziosi e la salsa Hoisin home-made è una chicca imperdibile (adesso mi tocca andare a caccia delle 5 spezie! ^_^ ).
    Da provare, assolutamente!!!

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    1. A Verona nemmeno l'ombra. Ho chiesto pure in un ristorante cantonese e mi hanno detto che non la conoscono !!!... Alla fine l'ho trovata a Roma, dal mitico Castroni. ;-)

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    2. In effetti tra colore, profumi e sapore sono un da provare! Le spezie in una dieta sono decisamente una manna dal cielo!!! :-)
      Grazie della segnalazione Ilaria :-)

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