martedì 20 maggio 2014

BARRETTE ALLA FRUTTA SECCA E CIOCCOLATO - CANDY BARS



Sembra fatto per me.
Gwyneth Paltrow, insieme alla co-autrice del libro Julia Tushen, ha creato un libro di ricette senza.
Senza cosa?
A turno, senza...tutto.
Dovendo fronteggiare uno stretto regime alimentare per risolvere alcuni problemi di salute si è trovata a dover eliminare dalla dieta moltissimi ingredienti.
Dopo un primo momento di sconforto ha, ehm, tirato l'acqua al suo mulino e ci ha tirato fuori questo libro.
Dedicato, per citare testualmente, a tutti coloro che per necessità o per voglia debbano o gradiscano eliminare determinati ingredienti dalla propria alimentazione.
I dolci, con queste premesse, promettono poco al fruitore di un libro di cucina.
Ma se si ha una certa dimestichezza con l'alimentazione vegan o, più facile, con i siti di fitness si vedraà che senza si riescono a creare piccoli capolavori.
Queste barrette, uno di essi.
Non sono nuove preparazioni del genere in casa arabafelice ma ancora non avevo utilizzato i datteri come dolcificante e legante e ne sono rimasta assolutamente conquistata, pur non amandoli da soli.
Ma nell'impasto si fondono alla perfezione ed è impossibile percepirli, dato che il sapore della frutta secca la fa da padrone.
E se ci mettiamo pure il cioccolato, bingo!
Vero è che la ricetta presenta alcuni ingredienti non facilissima reperibilità in Italia, mentre molto comuni all'estero: ma devo dire che, volendo, si possono facilmente sostituire (nel caso dell'olio di cocco) o addirittura preparare in casa (come il burro di mandorle).
Qui sono già una presenza fissa nel freezer.
Prima della palestra, dopo un pomeriggio di studio, una giornata di lavoro: una botta di energia niente male.
Anzi, va, pure senza nessuna scusa.
E' che, giuro, sono troppo buone.




CANDY BARS

210 g di anacardi non tostati e non salati
255 g di datteri (pesati dopo aver tolto il nocciolo)
125 g di burro di mandorle
100 g di sciroppo d'acero
60 g di farina di cocco
60 g di cocco a scaglie (non zuccherato)
mezzo cucchiaino di estratto di mandorla
circa 200-250 g di gocce di cioccolato
un cucchiaio e mezzo di olio di cocco


Mettere gli anacardi nel robot da cucina con le lame e ridurli in polvere abbastanza fine.
Aggiungere quindi i datteri tagliuzzati, il burro di mandorle, lo sciroppo d'acero, la farina di coccol, il cocco a scaglie e l'estratto di mandorle.
Far andare le lame, fermandole ogni tanto per non surriscaldare il composto finchè il tutto starà insieme.
Non succede subito, bisogna avere un minimo di pazienza e soprattutto non aggiungere nulla al composto.
Foderare una teglia quadrata o rettangolare non troppo grande e versarci il composto, pressandolo con le mani fino ad ottenere un'altezza di circa due centimentri e mezzo.
Se il composto è troppo appiccicoso inumidire le mani o versare sui palmi qualche goccia di olio.
Mettere la teglia in frigo per sei-otto ore, finchè sarà più solido.
Il giorno dopo versare le gocce di cioccolato e l'olio di cocco in un pentolino e far sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Mescolare bene e versare il tutto sul dolce ormai indurito, livellando con un cucchiaio.
Rimettere in frigo per almeno un'ora, per far rapprendere il cioccolato, e servire tagliato a quadrotti oppure tagliare il composto con formine da biscotti, nel caso le barrette siano destinate ai bambini.

NOTE

- La ricetta richiede l'olio di cocco, che dove vivo si trova tranquillamente come il burro di mandorle. Per quest'ultimo, nel caso aveste difficoltà a reperirlo, ci sono molte ricette on line per farlo in casa.

- La preparazione non ha presentato alcun intoppo. Solo ci vuole un po' di pazienza perchè il robot frulli tutto per bene nella fase di preparazione dell'impasto. Meglio lavorare comunque con la funzione a scatti.

- Diventano morbide a temperatura ambiente quindi vanno conservate in frigo, o come consiglia l'autrice in freezer. Non serve farle scongelare perchè rimangono sempre un po' morbidine.

- La misura della teglia non è specificata con esattezza. Ho usato indifferentemente sia una teglia quadrata da 20cm la prima volta, e poi ho optato per una da 23cm. Entrambe vanno bene.

- In un'intervista rilasciata durante la promozione del libro l'autrice parla di queste barrette e dice di provare a sostituire il burro di mandorle con quello di arachidi, ovviamente biologico e senza zucchero: ho provato, e se possibile sono ancora più buone.

- Unico difetto: creano dipendenza grave. Ma a parte questo la ricetta è assolutamente

PROMOSSA

60 commenti:

  1. Una considerevole fonte di energia anche per il cervello e l'umore pre-esame!!! Le proporrà alle studiose di casa e sono sicura che apprezzeranno come non mai l'aiuto ;-)
    Grazie Stefi

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  2. Stefania.....l'ho ordinato e con le tue parole mi confermi che ho fatto bene.... Grazie.

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    1. Ahhhhh...beh, penso ti piacerà se questo genere di alimentazione già ti stuzzica :)

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  3. Ecco! Tu Stefi mi piaci perché riesci sempre a scovare queste idee furbette e golose in qualsiasi libro!
    Al NaturaSì ho avvistato l'olio di cocco e a sto punto lo prendo perché vedo che fuori dall'Italia sta diventando un "must-have" e quindi DEVO averlo :) il burro di mandorle, pure, lo sto vedendo ovunque...quindi cedo e me lo preparo in casa...insomma...considerale già fatte! :)
    I datteri li uso a mo' di caramelle quando ho bisogno di qualcosa di dolce ed è il motivo per cui il mio fruttivendolo-spaccino stravede per me: s'è comprato la macchina nuova grazie ai miei acquisti datteriferi :D

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    1. Questi ingredienti all'estero si usano da tanto tempo...da noi tutto fatica un pochino ad arrivare ma ce l'abbiamo fatta ;)
      Ahhahah anche io qui ho un fruttivendolo che tra breve si comprerà minimo la Ferrari dato che mi porta i lamponi e le fragole nel mezzo del deserto ;)

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  4. mmmm non male davvero! da provare! anche se...l'olio di cocco diciamo non sia facilissimo da reperire, ma sono riuscita a trovare lamponi a dicembre! non mi spaventa di certo l'olio di cocco!! ;)))
    un abbraccio
    Silvia

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  5. Una ricetta davvero buona, da provare, senza dubbio!

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  6. Se mi dici che gli anacardi nell'impasto si mischiano provo subito, soli non li amo, il resto posso trovarlo facilmente, devono essere ottimi e una carica energetica niente male! appena ho tempo e ho tutto mi cimento! buona giornata!

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    1. Giuro: sanno vagamente di mandorla se usi il burro di mandorla, o vagamente di arachidi se usi il burro di arachidi. L'anacardo non si percepisce come sapore unico :) ciao!

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  7. Ho pensato subito di utilizzare il burro di arachidi... :-))))

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    1. Vengono benissimo in entrambe i modi. Con il burro di mandorle hanno un sapore un po' meno marcato :)

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  8. Wow Stefania,
    da intollerante a latticini e cereali queste barrette sono l'ideale.
    Devono essere buonissime e non credo stucchevoli.
    Vedo in molti foodblogs che si usano i datteri per dolcificare e legare i composti, nonostante non vada matta per questi frutti, non mi resta che provare..
    In più vedo che on line si trovano sia il burro di mandorle che l'olio di cocco, anche se non proprio a buon mercato, ma ovviamente tutto bio 100%.
    Però mi piacerebe provare con il burro di cacao che ho acquistato...che dici, potrebbe funzionare?

    Già mi piaceva Gwyneth Paltrow, ma ora l'apprezzo un pò di più, ma soprattutto grazie Stefania che ci fai conoscere queste goduriose chicche ^_^

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    1. Mi credi che ti ho pensata mentre le facevo? ;) Hai ragione sulla non economicità dei prodotti usati, ed è proprio una delle critiche che vengono rivolte al libro. Purtroppo certi ingredienti non essendo ancora di uso comune hanno prezzi elevati, ad esempio dalle mie parti invece trovandosi nei supermercati sono molto più abbordabili.
      Non ho mai assaggiato il burro di cacao, si può provare!

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    2. Grazie Ste per avermi pensata!!!
      Nel frattempo, in alternativa, ho trovato alcune tue "colleghe" che fanno vedere "step by step" come si possono autoprodurre sia il burro di mandrole che l'olio di cocco...meritano tutte la mia stima per avere provato e riprovato ed avere ottenuto un ottimo risultato.

      PS: il regalo che mi hai fatto al tuo giveaway è ancora intonso (stampo cupcakes quadrati) sto cercando la ricetta PERFETTA, e mi sono ripromessa che solo allora li farò con il tuo stampo e ti manderò una foto...so di non essere normale ma ognuno ha le fisse..

      Baciotti ^_^

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    3. Il burro di mandorle l'ho fatto in casa, ma devo dire che trovandolo comodamente al super non credo impazzirò nuovamente :D e grazie, allora aspetto la foto ^_^

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    4. Ovvio che pure io sceglierei la "comodità" ;-))

      Trovare una ricetta perfetta potendo utilizzare farine di soia, riso, patate e ceci non è cosa facile (anche senza burro e derivati del latte), ma...ce la posso fare!!

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  9. siiiiiii la promuovo anche io......il dattero nei dolci? Ne ho sentito parlare e a casa ho moltissime ricette con lui come protagonista ma non ho mai provato...sarà la volta buona? mi hai messo curiosità....sicuramente sarà una svolta come l'avocado nei dolci, una scoperta fortuita e buona per la mia linea!
    un abbraccio!
    Vale

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    1. A me non fanno impazzire i datteri, ma queste barrette le ho divorate ;) ciao!

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  10. I datteri li ho scoperti da poco e mi sono piaciuti (sarà perché sono dolcissimi? :) Purtroppo ho scoperto che la frutta secca inizio a maltollerarla (me infelice), ma sono certa che il Portoghese impazzirà per questa botta di energia pre o post training!
    Qui in Germania abbondano i negozi turchi, quindi trovo con molta facilità prodotti che in Italia erano inscovabili!
    Ciao Stefania!

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  11. ma queste sono pazzesche stefania!! e brava gwyneth...mi sta piacevolmente stupendo!

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  12. Fantastiche queste barrette, e io ho pure l'olio di cocco in casa!
    Per il burro di mandorle posso tranquillamente provvedere cercando la ricetta on line, e il cioccolato nella mia dispensa non manca mai.
    Temo solo la mia gola: sono capace di far fuori una produzione in 2 sere (perché mi trattengo, chiaro). :-p

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    1. Mapi mio marito le cercava ieri prima di andare in palestra, ed ehm, la teglia era finita di nuovo :D

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  13. se creano dipendenza grave allora sono le mie !!!! :-)

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    1. Eheheheh in effetti c'è da stare attenti, altrimenti ci si fa indigestione, altro che alimentazione controllata :D

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  14. sono certo andrà bene anche per me :-)) è golosissimo

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  15. Eh brava la Gwyneth continua a stupirmi e invogliarmi, non che ce ne fosse proprio bisogno, nè!!!!
    Il burro di mandorle fino ad oggi mi era totalmente sconosciuto... e mi incuriosisce molto. Queste bars le voglio proprio provare sempre se riesco a trattenermi dal mangiare tutti gli anacardi, che adoro!!! Ma il cocco a scaglie si trova o mi tocca grattuggiarlo? Spero di no se dovrò acquistare un tot di cerotti... almeno 10!!! A domani starbookers

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    1. No no il cocco a scaglie si compra, ce l'ha spesso anche Naturasì ^_^

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    2. e meno male che da qualche mese è arrivato Naturasì anche a La Spezia!!!

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  16. meno male che bisogna impegnarsi a reperire gli ingredienti... ;)
    che favolaaaaaaaaa!!!

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  17. Io invece i datteri li amo, e ricordo bene quelli che ho ricevuto in dono per Natale: fantastici :)))
    L'olio di cocco l'avevo usato per intensificare l'abbronzatua durante una vacanza ai Caraibi... mai più! Direi che è sicuramente meglio usarlo in cucina!

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  18. Bella e buona ricetta gluten free! me la segno!

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  19. però non vale. queste sono senza ma molto goduriose.
    ...
    ...
    ...
    mica come i muffin gnucchi ;-)

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    1. Ahahaahah ;) ti giuro che quei muffins li vedrai da me, presto ;)

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  20. Fantastica, questa golosissima proposta "senza". Ma confesso che in questo starbooks mensile mi sono chiesta talvolta: chi è davvero il nutrizionista della Paltrow ? quello citato nel libro o Lino Banfi ?

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  21. Ecco, io potrei promuovere l'intero libro solo per questa ricetta. Se le altre non mi hanno convinto questa mi piace da morire nonostante, tra l'altro, non sia un'amante delle barrette. Però mi piace tantissimo il fatto che preveda l'utilizzo degli anacardi e dei datteri. Il cioccolato ovviamente fa il resto :) Bellissima ricetta arabafelice style :)

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    1. Vero, una cialtronata assolutamente da me ;) e confermo, sono di un buono, ma di un buono...

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  22. Io manco sapevo dell'esistenza del burro di mandorle! Quante cose si scoprono. Di datteri ne ho sempre tanti ma manco di ricette sfiziose e collaudate per smaltirli. Questa mi piace proprio tanto. Con l'uso del burro di arachidi però.
    Baci e grazie della condivisione.

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  23. Per il burro di mandorle sono ben organizzata, mentre l'olio di cocco non l'ho neanche mai visto nei negozi international food, ma forse perché mai cercato... quindi si potrebbe provare. Mi ha convinto la tua frase, nella quale ammetti di non amare i datteri così come sono e che invece qui vanno alla grande e non si percepisce il loro sapore. Anche io non li amo. Ma vorrei tanto provare a vedere il loro potere come "dolcificante" nature! Direi che la promuovo a pieni voti anche io... Come sempre sei una garanzia...

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    1. Da soli sono spesso stucchevoli, invece qui regalano il sapore dolce insieme allo sciroppo senza stancare :)

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  24. Nemmeno io amo i datteri da soli, ma sento che in queste barrette ci stanno una meraviglia! Sarebbero perfette ora per lo snack di metà mattina :)

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  25. mi piacciono un sacco!!!!!!!!!
    Adoro le ricette senza!!!!!!!!
    Un bacione Stefy e grazie!

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  26. L'olio di cocco sono riuscita a trovarlo nel mio negozietto etnico di fiducia! Evviva! Invece, per il discorso datteri, quoto Stefania: neanche a me da soli piacciono ma ho visto che si usano tantissimo per preparare, ad esempio, la base delle cheesecakes in versione vegan, a posto dei biscotti digestive o simili; è già da un po' che mi riprometto di provare ad usarli, dato che ne ho un po' in giro per casa...e questa ricetta mi sembra davvero l'ideale! =)

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  27. datteri rigorosamente nn glassati, meglio specificarlo, No? Cmq ip li amo, amo gli anacardu e il burro di mandorla. Quindi le faro presto xké uso le barrette spesso!

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  28. Mi son piaciuti da subito: ed ho anche il burro di mandorle!
    Al solito grandissima Stefania!

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  29. Fatto il burro di mandorle ho fatto pure le barrette!
    Non le ho coperte di cioccolato perché il composto assaggiato mi piaceva così! Sono strabuone!!!
    E poi ogni volta che me mangio un pezzetto penso che tutto sommato è una cosa sana :D :-P

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